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Buongiorno, chiedo assistenza a tutti i paperseristi esperti in anomalie, curiosità, rarità, errori di stampa di vario genere e contraffazioni.
Venti giorni fà ho acquistato dal mio rivenditore di fumetti, persona che conosco da anni e con la quale abbiamo fatto reciproci affari in buona sintonia, una copia del Topolino n° 577:
http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/TL++577#d
Nel numero in questione, come tutti sapete, c'è la storia di esordio del personaggio Paperetta yè yè e, come scritto in copertina, è un numero speciale di 228 pagine, dorato, e con la quarta di copertina riproducente la pubblicità di un'arma giocattolo. Il numero, era naturalmente imbustato chiuso, l'ho pagato 20 euro, non ho battuto ciglio e, ahimè l'ho portato a casa senza controllarlo, in attesa di censirlo, come faccio ogni volta che compro un bel numero antico, spuntandolo dalle liste dei numeri mancanti e cambiandogli la busta con una nuova in mio possesso. Il fattaccio è accaduto stamani, dal momento che per una ventina di giorni non mi sono potuto occupare di questo tipo di attività, allorchè aprendo il numero in questione: 1) non ho trovato la storia di R. Scarpa, 2)essendomi insospettito ho fatto ricerca e in preda al più totale sbigottimento ho scoperto che nella copia da me acquistata, all'interno della copertina del n°577 (al completo delle sue 4 facce), c'è interamente riprodotto il contenuto del Topolino n° 449 che riporto quì sotto!!!
http://coa.inducks.org/issue.php?c=it/TL++449#b
immaginate il mio stupore e il senso di fastidio nell'aver constatato tale  stranezza che sono molto propenso a credere sia da ricondurre ad una contraffazione, della quale, sono convinto sia rimasto vittima il mio rivenditore, sulla cui serietà non ho motivo di nutrire particolari dubbi e che non ho avuto modo ancora di informare. A volte ci accapigliamo sui prezzi, qualche volta la spunta lui, ma lo lascio fare perchè capisco che fa il suo mestiere, altre volte lo prendo in contropiede io, ma il tutto nel massimo rispetto e stima reciproci!
Ecco quindi che sollevo l'interrogativo agli esperti della materia: cosa è successo con questo numero e di fronte a cosa ci troviamo? Sono certo che saprete spargere un barlume di luce su questa curiosa vicenda. :o

Secondo me, dato che non credo che il numero in questione sia così raro da richiedere una contraffazione voluta (anche se non sono un esperto collezionista: sono pronto a venir smentito), ti trovi di fronte ad un restauro dei due numeri in questione finito male...

Può essere un patchwork, appunto ... O si rasenta l'improbabile,una bella variante ehehehhe

Probabilmente qualcuno aveva un 449 senza copertine e solo la cover del 577 (o magari un 577 con interni incompleti) e ha pensato di farne un unico fascicolo.  Non sono pochi i collezionisti che comprano i pezzi e poi non li aprono mai, quindi questo genere di "taroccamento" ha discrete possibilità di funzionare.
E' probabile che anche il commerciante non si sia accorto di questo, però io il TL lo riporterei indietro, il venditore non avrà nessun problema a rimborsarti.  Se invece avesse qualche problema a farlo, va tolto senza se e senza ma dalla lista di fiducia.

Il numero 449 ha 146 pagine mentre il 577 ne ha 226 (copertine escluse in entrambi i casi). Dunque ben 80 pagine di differenza! Per mettere la copertina del numero speciale, dalla costa più spessa, su un normale libretto più smilzo, questa sarà sicuramente un po' 'abbondante' rispetto alle pagine interne, con la stessa costa un po' ripiegata sull'albo.  

Allora: grazie per essermi venuti in aiuto e vediamo di compendiare le varie ipotesi. FLOYD pensa che mi trovi di fronte ad un restauro finito male, o.k.. WOLP sostanzialmente lo supporta, ipotizzando che probabilmente l'autore dell'eventuale tarocco avesse a disposizione la cover del 577, o il numero incompleto, e l'interno del 449 (il timore di Wolp circa l'eventualità che il mio rifornitore non mi rimborsi è fortunatamente infondato perchè come ripeto siamo in ottima sintonia). BARONE BOMBASTIUM (al quale questo numero vorrei mostrare nel caso finissi per tenerlo) pur immaginando anch'egli il patchwork, la butta lì fra il serio e il faceto con l'idea di una variante che, sinceramente, sarebbe da considerare un qualcosa di fantascientifico!
per finire CORNELIUS COOT affronta in modo molto tecnico l'argomento, sollevando il giusto problema delle pagine che logicamente non corrispondono e fa un'affermazione sulla quale potrebbero ruotare eventuali valutazioni dell'oggetto fatte da esperti se si dovesse venire ad un esame( anche se magari non sarà il mio caso). Cornelius afferma che essendo la cover del 577 predisposta per accogliere un numero da 228 pagine ed essendo il 449 più sottile, il risultato dovrebbe essere una legatura diciamo abbondante. Allora, da tutto quanto avete scritto con la competenza che immaginavo, posso dire, avendo in mano l'albo che potrebbe essere senz'altro un restauro finito male, anche se io ho in mano l'albo e giuro di averlo esaminato, sopratttutto ora, sulle parole di Cornelius e non vedo assolutamente alcun segno di larghezza nella fasciatura  che anzi mi sembra estremamente compatta e ben legata. Per quel che può valere l'osservazione fatta di questo numero sulle immagini dell'originale sul PC, posso dire che tutto sembra al suo posto e per concludere la costa dell'albo non è per niente ripiegata. Probabilmente ci troviamo di fronte ad una autentica PERLA di tarocco, un lavoro a regola d'arte, del quale però non vedo tutto sommato l'utilità di chi lo ha fatto considerando il tempo ed il lavoro che comunque richiede. Se non dovesse essere così,il solo pensare che possa prendere corpo l'ipotesi di Barone Bombastium, circa la possibilità di un errore di stampa...be questa è una cosa che mi fa sorridere da un lato e venire il coccolone dalla'ltro! Comunque a parte gli scherzi vi ringrazio e spero in futuro di riuscire a capirci qualcosa di più, magari col mio rivenditore.

Premesso che non sono per nulla un esperto in materia, a naso sottoscrivo  
quanto dice Wolp.

In estrema sintesi escluderei errori di stampa in quanto alla data di tiratura tipografica del fascicolo n. 449 non si poteva certo materialmente disporre di una copertina del n. 577 di due anni dopo.
Però in linea teorica sarebbe potuto accadere che sia andato in macchina alla data di uscita del 577 il numero 449 : non sono un tipografo ma la vedo ben difficile. Ben più facile invece, come tu stesso arguisci, che sia stato fatto un perfetto collage a misura con la costolina punteggiata.

E' vero, e tuttavia, ferma restando, l'estrema difficoltà di trovare altre spiegazioni, quello che continua a martellarmi sulla zucca, è la reale anzi pratica necessità del taroccatore, di impostare un'operazione del genere! A che scopo, se non in presenza di due componenti scollegate fra loro, cioè la cover del 577 e l'interno del 449. E oltretutto per esserci in tutto questo, un pur minimo guadagno, dobbiamo supporre che il taroccatore sia lo stesso possessore dei due componenti, altrimenti vedi che traffico a farsi impostare tutto sto lavoro commissionandolo ad un'altra persona! Insomma, per intenderci, io immagino un taroccatore che si cimenta a fare lavori particolari come ad esempio provare a fare una copia taroccata del Topolino num. 1, oppure del Classico Disney I serie num. 2. Ecco se un taroccatore fa qualcosa del genere mi levo il cappello e poi magari si può anche analizzare se il suo è un lavoro venuto "bene", cioè che può passare per buono e ingannare, oppure se è facilmente smascherabile, ma così no, non ci vedo il nesso. Per un simile patchwork possiamo essere di fronte soltanto al più strampalato taroccatore nel quale, almeno a me, sia capitato di imbattermi.

se pensi che taroccano anche le banconote da 10 euro con difficoltà ben maggiori, vuoi che non lo facciano per un volumetto che ne vale 20 ?