Simone Gambineri e Aligi Pezzatini, "Amnia vol. 1: il sogno del rinnegato" e "Amnia vol. 2: l'ultimo raggio di sole".
Allora, devo fare una premessa: che i due autori sono amici miei (uno è anche tra i miei migliori amici) e che un poco ci ho messo lo zampino ai tempi della prima lettura, rileggendoli e segnalando cosucce che non tornavano. Poi i libri sono stati rivisti e rivisitati, tanto che, pur essendo fantasy, li suggerisco a chi avesse sangue di pker dentro, anche se sono libri fantasy, anche se io detesto il fantasy, anche se ci sono dei se e dei ma. Perché c'è un punto dove questi due scapestrati hanno ribaltato il gioco, e lo hanno fatto molto bene. Tanto che li ho costretti a leggersi Pkna.
Se non volete rischiare, prendete un'edizione economica digitale, usufruite di sconti, offerte e promozioni, ma, se reggerete circa un terzo del primo libro, arriverete poi alla fine del secondo senza accorgervene.
E poi sarò grato se vorrete fare ai due autori un bel feedback, dando loro una mano a crescere. Si meritano una chance, ma hanno anche bisogno di aiuto!
La trama è inizialmente semplice, per cui viene a formarsi la più classica e volutamente stereotipata possibile combriccola fantasy (chierico inutile, soldato ancora più inutile, druida, ladro idiota, spalla carina del ladro idiota, elfi odiosi ecc ecc), che però si troverà coinvolta, suo malgrado, in una vicenda degna del Razziatore, perché le divinità del posto giocano leggermente sporco, e riscrivere il tempo non è proprio facile...
Per me, non ve ne pentirete. Purché vi piaccia il fantasy. Sennò... avete già intuito la risposta!