Vi propongo il comunicato stampa che ho ricevuto, relativo all'arrivo in edicola di Uack!
Interessante il retroscena su "Archimede Pitagorico e lo zerbino da guardia", e chiaro il target di riferimento citato da Valentina de Poli: " E sono ancora più convinta che l'‘uomo dei Paperi’ abbia tutti i numeri per conquistare nuovi lettori, magari tra i giovanissimi!".
Per ora perdoniamo all'ufficio stampa di aver chiamato "strisce" le storie di Barks!
Comunicato stampa:
FUMETTI: ESCE “UACK!”, NUOVO MENSILE CON LE STRISCE DI CARL BARKS
PUBBLICATA ANCHE UNA STORIA INEDITA DEL “CREATORE DI PAPEROPOLI”
“Archimede Pitagorico e lo zerbino da guardia”. Si intitola così la storia inedita di Carl Barks, il famoso fumettista statunitense creatore di Paperopoli e dei suoi fantastici personaggi, che sta per essere pubblicata per la prima volta in Italia. Questa storia è infatti contenuta nel primo numero di “Uack!”, il nuovo mensile edito da Panini Comics, che sarà in vendita da dopodomani giovedì 20 marzo in edicola e in fumetteria. La rivista proporrà mensilmente tutte le storie prodotte da Barks, insieme con illustrazioni, bozzetti, foto, dipinti, racconti inediti e tante curiosità sulla vita e le attività del cosiddetto “uomo dei Paperi”, scomparso nell’agosto del 2000 all’età di 99 anni. “Uack!” è la prima nuova testata periodica sui personaggi Disney ad essere pubblicata da Panini dopo l’accordo del luglio scorso tra Disney Italia e l’Azienda modenese per la pubblicazione di “Topolino” e di tutte le altre riviste a fumetti.
La storia inedita “Archimede Pitagorico e lo zerbino da guardia” nasce da una vicenda curiosa. Non fu infatti disegnata da Barks, che ne aveva stilato solo il concept scrivendolo sul primo pezzo di carta che gli era capitato: il retro della ricevuta di un vivaio californiano. In poche righe, forse ai primi del 1964, aveva riportato qualche appunto sull’idea base. Alcuni decenni dopo, quel soggetto è stato ripreso e disegnato da uno dei più apprezzati cartoonist Disney a livello internazionale, l’olandese Daan Jippes. La breve storia vede protagonista il grande genio di Archimede Pitagorico, che inventa una sorta di zerbino “intelligente”, capace di accogliere il padrone di casa e di cacciare ogni eventuale scocciatore o malintenzionato. Il buon Paperino si presta a fare da cavia di questa curiosa invenzione, con esiti disastrosi e un finale esilarante.
Il nuovo mensile “Uack!” (formato 17x23,9 cm, foliazione 128 pagine, prezzo 5 euro) pubblicherà quasi 700 storie prodotte da Carl Barks e pubblicate per l’editore americano Western Printing and Lithographing Co. a partire dalla Seconda Guerra Mondiale. Verrà seguita la cronologia delle collane americane, a cominciare da “Uncle Scrooge” del 1952, la serie della maturità anagrafica e artistica di Barks, di cui è protagonista Paperon de’ Paperoni e dove compare l’intero cast di Paperopoli, da Gastone a Rockerduck, dalla Banda Bassotti fino alle Giovani Marmotte. Ogni storia sarà presentata e commentata da esperti del settore di livello internazionale. Il primo numero di “Uack!” contiene 12 storie. Ne è stata realizzata anche una versione per collezionisti a tiratura limitata (al prezzo di 6 euro), caratterizzata da una speciale copertina variant dorata, in vendita solo nelle migliori fumetterie.
“Uack! sarà una testata fresca, piena di curiosità e immagini da scoprire, con una grafica nuova ma rispettosa delle migliori tradizioni fumettistiche”, ha dichiarato il direttore, Valentina De Poli. “È incredibile come, rileggendo le storie di Carl Barks, si provi sempre l'emozione della prima volta. In questo primo numero della nuova collana, per esempio, ritrovando ‘Zio Paperone e la Stella del Polo’ mi si è letteralmente sciolto il cuore. Sono certa che questo nostro sincero omaggio al grandissimo narratore e maestro del fumetto Disney verrà apprezzato sia dai collezionisti italiani sia dai tanti appassionati delle avventure di Paperon de’ Paperoni e dei fantastici personaggi di Paperopoli. E sono ancora più convinta che l'‘uomo dei Paperi’ abbia tutti i numeri per conquistare nuovi lettori, magari tra i giovanissimi!”.
- Paolo