Papersera.net

Preso ieri!
Probrio un bell'albo, di grandi dimensioni, splendidi i disegni ed i colori ad un prezzo ottimo direi!

Se le storie poi sono all'altezza dell'hype creato...beh, ne sarò molto felice!

 

quando esco da lavoro vado a cercarlo, mi avete incuriosito ancor di più. 

Questa definitive comprende il I e II ciclo di fantomius ?

Questa definitive comprende il I e II ciclo di fantomius ?

cosa intendi per ciclo? Serie? Se si questo volume racchiude la prima serie delle storie di fantomius.

Il prossimo volume di fantomius ristamperà la seconda e così via.

Il prossimo ristamperà la seconda e così via.

perchè il n2 della definitive è dedicato lo stesso a Fantomius?

perchè il n2 della definitive è dedicato lo stesso a Fantomius?

No! Il prossimo dedicato a Fantomius lo sarà (mi pare che sarà il quarto, dopo Darkenblot e Pippo Reporter).

perchè il n2 della definitive è dedicato lo stesso a Fantomius?

ho scritto male io, per prossimo non intendevo prossimo numero, ma prossimo volume di fantomius. Mi sono dimenticata di specificare.

In questo primo volume c'è la ristampa (in grande formato) della prima serie di Fantomius (4 storie).
Nel corso del 2015 saranno pubblicati altri 2 volumi con la seconda e la terza serie (attualmente in edicola su Topolino).

Altri volumi di fantomius usciranno nell'anno nuovo, parola di Gervasio.

Questa collana ristamperà varie saghe e non usciranno i volumi che ristampano la stessa saga uno dietro l'altro, almeno così sembra.

l'ho visto oggi in edicola e devo dire che è proprio un bell'oggettino, speriamo sia cosi anche il Platinum 

Lord Quackett, pur essendo nato a Londra, è uno dei calisotiani più 'doc' che ci siano, da almeno 12 generazioni (molte più delle classiche 7 che ufficializzerebbero una certa 'purezza etnica' a seconda del luogo in cui si è nati).
Leggo su un trafiletto all'interno del primo numero della Definitive che un antenato di John, il duca Richard Quackett (conosciuto col soprannome di 'duca pazzo'), giunse a Nuova Albion (l'odierna Paperopoli) addirittura con la ciurma di Sir Francis Drake nel 1579, comprando subito varie terre nella zona e facendosi costruire un castello medievale.
Più calisotiano di così!

300 anni dopo, nel 1885, nacque John Quackett (figlio del duca Andrew Quackett e di Marie Lamont), il quale lasciò Londra nel 1908, a 23 anni, trasferendosi a Paperopoli e facendo costruire nelle terre di famiglia la famosa Villa Rosa (aiutato dal fratello architetto che poi tornerà a Londra per sparire misteriosamente qualche anno dopo).
Nel 1910 il Lord conosce Copernico Pitagorico e inizia la sua attività di ladro gentiluomo col nome di Fantomius, mentre l'inventore bisnonno di Archimede si trasferisce a Villa Rosa.
Nel 1912 conosce Lady Senape, l'affascinante ladra cinese Jen Yu che lo affiancherà nelle sue strabilianti imprese per circa due anni.
Nel 1920, durante un furto in una villa di nobili a Paperopoli, John incontra Dolly Duck che diventerà sua compagna e complice col nome di Dolly Paprika.

... e facendosi costruire un castello medievale...

Sarà mica...

Il castello delle tre torri?!!! 0___o

Sarà mica...

Il castello delle tre torri?!!! 0___o

Io pensavo più al "Castello del duca pazzo", una delle ultime immense prove di Barks:

http://coa.inducks.org/s.php?c=W+US+++63-02

  - Paolo

Shame on me.
Ammetto che quella storia è una delle mie lacune barksiane.

Io pensavo più al "Castello del duca pazzo", una delle ultime immense prove di Barks.

Esatto. Il Boss è sempre il Boss!;)

Un acquisto veramente consigliato!

Ero veramente in  attesa per questa Definitive, tuttavia sono rimasto parzialmente deluso, parzialmente perchè la mia perplessità riguarda le dimensioni, 1) credevo che sarebbe stata più piccola di altezza ma più spessa di profondità, tipo "Topostorie" , ecco !  invece mi ritrovo con un formato da "Uack!" e questo non mi è piaciuto molto 2) poche pagine, un albo che costa 3,9 euro di sole 100 pagine, ma dai , spero dietro questo comportamento non si nasconda un velato aumento di prezzi, o meglio al posto di aumentare i prezzi, rischiando di perdere acquirenti, si diminuisce la quantità, come hanno fatto con la Coca Cola & co. , "uscendo così dalla porta sul retro" senza far notare il celato aumento del rapporto quantità/prezzo .
Per il resto ossia la qualità ( che rappresenta il 70% del  totale) , bella testata, interessante e soddisfacente, una bella collezione di saghe e trame a tema che sicuramente saprà conquistare ancor di più gli appassionati !
Regalo molto gradito è stato la ristampa del "Monte Rosa"