Papersera.net

Copertina di Giorgio Cavazzano (concept e disegno) e Max Monteduro (colore)

Il ritorno di rondini e... felini
Gambadilegno e il rapimento di Topolino
Malachia e il trauma ornitologico
Malachia e l'idrofobia
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I Grandi Classici Superstar: Casa mia, casa mia...
Paperino in "Casa mia, casa mia"
Paperino e la macchia d'inchiostro
Torna a casa, Pluto!
Paperino e il festival dei paperi
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Topolino e il diabolico violino
Zio Paperone e i segreti del vento
Paperino e la settimana... calma

Ancora "La settimana calma" già ristampata due volte l'anno scorso?? Ma stiamo scherzando?? 

Contento per la storia di Mezzavilla (una delle sue migliori), per la Ciminiana che giaceva irristampata da decenni e per Malachia. Nelle superstar c'è Barks (alla faccia di Uack) e infine la Settimana calma che nell'arco di un anno è stata ristampata tre volte, manco fosse un capolavoro assoluto

Sono contento per l'inserimento di "Gambadilegno e il rapimento di Topolino" perché è la storia di due autori molto bravi e non l'ho mai letta. Del resto non è neanche pluriristampata, quindi molto gradita!

Consigliate l'acquisto di questo numero? Ne vale la pena?

. Nelle superstar c'è Barks (alla faccia di Uack) e infine la Settimana calma che nell'arco di un anno è stata ristampata tre volte, manco fosse un capolavoro assoluto

Non è che perchè c'è UACK, non debbano ristampare Barks da altre parti per i prossimi 4-5 anni... anche nel TOPOstorie di natale ce ne erano 3.

Sono curioso di vedere l'effetto "tuttocolore" applicato a
"Paperino e il festival dei paperi" dato che dall'INDUCK mi sembra di capire che sia una storia in Bianco e Nero.

Davvero un peccato la riproposizione così a breve della settimana calma, quasi uno spreco, ma... non doveva esserci Reginella? EDIT: a quanto pare dovrebbe essere nel numero 4 

numero che non convince in pieno... se la selezione di storie nostrane è, come sempre, molto buona (su tutte il rapimento di Topolino, con il duo Mezzavilla-Cavazzano in gran forma), aver concesso uno spazio maggiore alle brevi americane non è certamente una cosa positiva... per non parlare della ri-ri-ri-proposizione della settimana calma

per fortuna nel prossimo torna Reginella

 

Io ero moderatamente scettico su questo nuovo corso, da vecchio appassionato dei GC. Avevo cambiato idea già dopo il primo numero, perchè dal punto di vista squisitamente editoriale non cambia di una virgola.

Dopo questi primi tre numeri posso dire che il cambiamento ha giovato parecchio esteticamente. Le pagine sono più grandi non di molto, ma si vede la differenza nelle vignette, molto più godibili, lo dice uno che legge di sera, magari dopo una giornata lunga e pesante, è un piacere non dover sforzare la vista. Poi mi piace molto anche la qualità della carta utilizzata e i disegni della copertina secondo me sono valorizzati da questo tipo di impostazione grafica. Bellissima la cover di questo mese. Devo ammetterlo, da questo punto di vista molto meglio di prima, certo rientra nel prezzo, ma ci sta, dai.

La ciminiana "Zio Paperone e i segreti del vento" è solo alla sua seconda ristampa ed è una storia dolcissima.
Se non la conoscete l'acquisto è sicuramente consigliatissimo.
Oltretutto si tratta della prima ristampa tutta a colori, giacchè in "Paperone Supermagic" (uscito nel lontanissmo 1978!) era parzialmente in b/n.

Mi sa che a questo giro lascio, anche se mi dispiace per la storia di Mezzavilla-Cavazzano e quella di "Zio Paperone e i segreti del vento": ricordo di averla letta con piacere e di esserne stato trasportato, sono contento che l'abbiano riproposta. Per il resto le altre storie mi lasciano abbastanza freddino, aspetto le storie dei prossimi albi per valutare l'acquisto.

Ma solo io ho notato che per la cover, Cavazzano ha riciclato un suo vecchio dipinto di 20 anni fa ( ha aggiunto giusto i nipoti )?

La ciminiana "Zio Paperone e i segreti del vento" è solo alla sua seconda ristampa ed è una storia dolcissima.
Se non la conoscete l'acquisto è sicuramente consigliatissimo.
Oltretutto si tratta della prima ristampa tutta a colori, giacchè in "Paperone Supermagic" (uscito nel lontanissmo 1978!) era parzialmente in b/n.

Dolcissima e anche molto comica, con tipiche verseggiature ciminiane e una Brigitta in gran forma. Bordini era nel suo periodo migliore. Che altro volete? Accattatevela

la frase che Paperone pronuncia nella superstar martiniana sarebbe da copincollare su tutti i pacchetti di sigarette,chissà mai che ne provochi una riduzione dei consumi...

"Conosco gli uomini,ingenuo nipote!chi ha il vizio del fumo,fuma qualsiasi cosa,quando non ha niente di meglio!"

Un'eccezionale Martina in "Casa mia casa mia", ristampata solo 5 volte (assente da 13 anni) dal 1958. L'acquisto meriterebbe anche solo per questa singola storia (pur con alcuni dei classici difetti del Professore, quali certi strattoni nella trama), ma a rinforzare troviamo un buon Mezzavilla (di cui auspicavo il ritorno proprio con questa storia) e anche Cimino. Mi ripeto dicendo che le storie americane possono essere interessanti giusto da un punto di vista collezionistico, ma "Il festival dei paperi" l'ho sorvolato, praticamente. Malachia presente per la seconda volta di fila, e già si migliora