Non ho ancora finito di leggere il numero, per cui passerò più avanti per un secondo commento, adesso ci tenevo a dire due cose:
- Questione "tema del numero": come riusciranno a pubblicare TUTTE le storie di Barks riuniendole in tanti piccoli temi diversi? Per un buon numero è possibile (mi viene in mente ad esempio "I lavori di Paperino", "I club di Paperopoli", e altro su questo stile), ma per altre vedo difficile trovare un'unità tematica.
- Paperino contro l'uomo d'oro: l'ho riletta per l'ennesima volta, ed è stata come la prima lettura. Storie come questa forse erano quel che mancava ai precedenti numeri.
Ha:
- Una incredibile caratterizzazione dei personaggi: Paperino realmente interessato e conoscitore di qualcosa, testardo, intelligente, scaltro, avventuroso, coraggioso, onesto.
QQQ non sovrastano lo zio, ma gli sono da spalla e, qualche volta, al suo pari.
Gastone "s-----o involontario" ai nostri occhi: gli accadono cose incredibili senza che lui lo capisca o se ne vanti esageratamente (un classico del Gastone di oggi) e noi, leggendo la storia dal punto di vista di Paperino, lo odiamo esattamente come quest'ultimo. La miglior caratterizzazione per renderlo un personaggio "efficace".
- Recitazione dei personaggi incredibile: tutta l'ultima sequenza di Gastone che parla con Paperino e QQQ fuori dalla villa di Philo T. Ellic è magistrale. La frustrazione ottenuta nel leggerla è incredibile.
- Avventura interessante e stuzzicante grazie a pochi ma credibili cenni storici;
- Tema interessante;
- Ambientazione affascinante;
- Una spruzzata di mito;
- Epicità e tensione: queste due cose solo i film riescono a darmele. E Barks, a volte. Questa storia in un modo incredibile. Le pagine prima dell'apparizione dell'Uomo d'Oro sono da "divorata", tanta è l'agitazione;
- Spirito avventuriero: leggendo questa storia, capisco cosa si intende quando Lucas dice di essersi ispirato anche a questi fumetti per Indiana Jones.
- Circolarità e linearità della trama: tutto si sviluppa in un modo semplice, diretto e perfetto.
In pratica, è un manuale di sceneggiatura, soprattutto per chi vuole scrivere, oggi, una storia semplicemente BELLA.
Perdonatemi questo messaggio scritto un po' in fretta, ma ci tenevo a dire queste cose.