Un paio di veloci considerazioni sul nuovo corso dopo aver, finalmente, letto il volume.
Dunque, visto il materiale, ovunque cadi, cadi sul morbido. Le tenpages di Barks sono piacevolissime, tra l'altro anche dal punto di vista grafico. Stupendo leggere di questo nuovo (vecchio) Paperino e dei suoi nipoti, una scoperta per chi come me è novizio sul fronte WDC&S.
Sulla sezione monografica dell'autore random, se terranno questi livelli, non ci sarà nulla da ridire, un po' mi ha scocciato che abbiano iniziato con "Sua Maestà de Paperoni" poiché l'avevo già letta, si tratta comunque di una storia must, specialmente per i fanatici di Don Rosa come me.
Redazionali molto più interessanti, almeno per quanto mi riguarda, probabilmente perché non legati strettamente alla storia di turno ma ampliano un po' l'orizzonte.
Faccio fatica a comprendere però l'utilità del tema del volume... secondo me stava tutto in piedi benissimo pure senza la tematica dando tra l'altro massima libertà d'azione all'editore, che comunque come sappiamo la libertà se la prende senza complimenti.
In definitiva la nota positiva è il materiale magnifico, punti dolenti la lentezza, che obiettivamente infastidisce un po' anche me, ma a far perdere il grosso dei punti è la mancanza della sezione cronologica. La parte barksiana intraprendendo la struttura 1 storia lunga + 3/4 tenpages cronologiche (il numero ideale sarebbe stato 5 o 6 vista la quantità mastodontica di materiale) sarebbe stata adattissima allo scopo.
Ad ogni modo vista la quantità di materiale, gli inserimenti per volume e la tempistica bimestrale questa serie durerà veramente, ma veramente tanto, forse troppo...