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Indice:
Paperinik e il granello d'infinito (storia inedita di Panaro e Lucci)
Paperinik e il dilemma della forma fisica
Zio Paperone e l'aiutante mascherato
E' dura essere Paperinik - Incredibile
E' dura essere Paperinik - Dotazioni
E' dura essere Paperinik - La tuta nuova
Paperinik e la new generation
Paperinik e l'espediente olografico
Paperinik e l'amico speciale
Paperinik contro Mr. Invisible Storia guest
Paperinik e l'incredibile Little Gum Storia cult

grazie per l'indice... con ben due storie della straordinaria coppia Leoni-Negrin, questo diventa un volume di grande valore 

Paperinik e l'incredibile Little Gum Storia cult

Ottimo, una storia che non leggo da un sacco e che ho sempre apprezzato (sarà anche che mi è sempre piaciuto il tratto di Chierchini), con l'esordio di un personaggio a mio avviso poco sfruttato nelle sue potenzialità. Mi rendo conto che le sue capacità potrebbero rendere troppo ripetitive le trame, tuttavia auspico che, almeno saltuariamente, venga ripreso: fra le tante storie brevi che lo vedeno protagonista, ve ne sono alcune di ottimo livello, come ad esempio le due sul pianeta Eldorado.
Ed anche le due con Paperinik sono di buon livello.

con ben due storie della straordinaria coppia Leoni-Negrin, questo diventa un volume di grande valore 

Qui vado a memoria, ma la prima non mi sembra fosse granchè, molto meglio la seconda che riprende tematiche (garbugli temporali) che quella coppia di autori riesce sempre a sviluppare in maniera ottima ed appassionante.

L'inedita è una buona storia con un Paperinik impegnato in una missione delicata. Un "bravo" a Panaro per avere saputo creare un soggetto appassionante in sole venti pagine

Lucandrea, il prezzo è ancora 3,20 o già da questo numero c'è stato il "fatidico" aumento a 3,50 ??

Già aumentato a 3,50.

E dopo spiderman ecco superman. 8-)

Già aumentato a 3,50.

grazie Miriam 

le due storie di Leoni/Negrin e quella di Little Gum (personaggio di cui ho letto pochissimo) rendono l'aumento un po' meno "indigesto"

Per dirla tutta, quella di questo mese è una delle selezioni migliori a livello di qualità per PKAPP

E dopo spiderman ecco superman. 8-)

http://i.imgur.com/uj27cSG.jpg

Sembra più il Dottor Octopus.

tutte queste storie le ho già lette (a parte la prima ovvio)
 [smiley=wink.gif]

Bell'indice, segno che di storie per fare buoni indici ne hanno a disposizione, a volte manca la volontà.

Zio Paperone e l'aiutante mascherato
Paperinik e l'espediente olografico
Paperinik e l'amico speciale

Come sono queste storie? L'indice mi attira, quasi quasi lo prendo...

Come sono queste storie? L'indice mi attira, quasi quasi lo prendo...

be posso dirti che sono delle ottime storie:
la prima una avventura con paperone e paperinik
la seconda è l unica che non ho letto
la terza sarà una sfida tra paperinik e un giornalista...

Paperinik e il dilemma della forma fisica
Secondo l'indice tratta da Paperinik e altri supereroi 2547, caspita non sapevo niente su simile longevità di questa testata  :o    

Seguirà, come sempre, il saggio e illuminante post di chi dice che tanto l'utente "normale" neanche lo legge l'indice e non ci fa caso e comunque non gli interessa niente e ... bla bla ... ri bla ...
Ma un indice corretto, per una sola volta, no eh? (mmm, forse quello del numero precedente era ok)

Paperinik e il dilemma della forma fisica
Secondo l'indice tratta da Paperinik e altri supereroi 2547, caspita non sapevo niente su simile longevità di questa testata  :o    

Seguirà, come sempre, il saggio e illuminante post di chi dice che tanto l'utente "normale" neanche lo legge l'indice e non ci fa caso e comunque non gli interessa niente e ... bla bla ... ri bla ...
Ma un indice corretto, per una sola volta, no eh? (mmm, forse quello del numero precedente era ok)

Io sono abbonato a paperinik appgrade e ti posso giurare che non ho mai visto errori di questo genere oltre all'ultimo numero.

Io sono abbonato a paperinik appgrade e ti posso giurare che non ho mai visto errori di questo genere oltre all'ultimo numero.

Errori così grossolani no, ma errori nell'attribuzione del numero o dell'anno nell'indice ne ricordo più di uno.

Evviva, un doppio duo Leoni-Negrin!

Paperinik e il granello d'infinito (storia inedita di Panaro e Lucci)
Paperinik e il dilemma della forma fisica

In entrambe c'é lo stesso tipo di errore ortografico: manca una lettera in una parola. Pagina 13, vignetta 2, "microscopio" al posto di "microscopico" e pagina 28, vignetta 4, "guadie" al posto di "guardie".

Paperinik e l'incredibile Little Gum Storia cult

Ho l'impressione che questa edizione (che dovrebbe essere la stessa di Paperinik Cult 13, non so le ristampe precedenti) sia una scansione delle pagine del Topolino dov'é apparsa per la prima volta: mi sembra che tutto, meno il lettering (che pare sia ripassato, ed in pochi casi totalmente rifatto), abbia una definizione bassa, alcune tavole hanno i colori non perfettamente allineati ai disegni (tipico dei vecchi Topolino) ed altre sono leggermente sfocate. Manca la dicitura "primo tempo" nella prima tavola e manca la prima tavola del secondo tempo (questa é sempre stata assente stando all'Inducks).

Citazione da: Lucandrea - Giovedì  1 Gen 1970, 04:03:42

Zio Paperone e l'aiutante mascherato
Paperinik e l'espediente olografico
Paperinik e l'amico speciale

Come sono queste storie? L'indice mi attira, quasi quasi lo prendo...

Se ti mancano solo queste, non ti perdi niente di speciale.

Se ti mancano solo queste, non ti perdi niente di speciale.

ti perdi la medaglia allegata

Inserita la recensione, votate! 

condivido in pieno la recensione... buona l'inedita (la mano di Panaro è una garanzia), anche nei disegni; le due di Leoni/Negrin valgono sicuramente l'acquisto mentre le altre ristampe sono scorrevoli, senza infamia e senza lode.

Un po' dispiace per le pagine sfocate nell'incredibile Little Gum (cult a buon titolo) che non permettono di godere pienamente della tecnica particolare usata da Chierichini, ma almeno stavolta non abbiamo pagine invertite.

 

Fumetto, come ovvio, comprato per la medaglia... l'ultimo acquistato era stato quello del debutto di Bacci.

E quindi prendo quella come storia di riferimento per l'inedita: era carina, breve ma ampiamente sufficiente. Altrettanto non riesco a dire di quella di questo mese, dove per tre quarti del tempo non succede niente al di là della selezione di Paperinik per una missione specialissima, che si risolve fuori campo in una manciata di vignette. Molto deluso.

Fumetto, come ovvio, comprato per la medaglia... l'ultimo acquistato era stato quello del debutto di Bacci.

E quindi prendo quella come storia di riferimento per l'inedita: era carina, breve ma ampiamente sufficiente. Altrettanto non riesco a dire di quella di questo mese, dove per tre quarti del tempo non succede niente al di là della selezione di Paperinik per una missione specialissima, che si risolve fuori campo in una manciata di vignette. Molto deluso.

E non hai letto certe inedite dei numeri scorsi: questa, in confronto, è un semi-capolavoro!

E non hai letto certe inedite dei numeri scorsi: questa, in confronto, è un semi-capolavoro!

Duole ammetterlo, ma è cosi (per quanto semi-capolavoro credo sia solo un'esagerazione esplicativa)

La qualità-media delle inedite è indubbiamente bassa, al punto che una storia semplice come questa, dal finale affrettato e molto lineare nello svolgimento, appare quasi buona, di certo sufficiente se paragonata, tanto per citare la prima che mi passa per la testa, all'inedita del mese precedente.

Purtroppo la causa principale è (imho) il ridicolo limite delle 20 tavole che porta alla scelta fra lo scrivere storie banalmente semplici e lineari o storie con del potenziale ma di fatto compresse al punto da risultare comunque poco gradevoli... le eccezioni a questa alternatività sono state poche.

Dei bravi autori riescono a fare grandi storie anche in 20 tavole ma purtroppo molte idee delle inedite di PKAPP sono state "compresse" in un numero di tavole insufficienti per potere dare il loro massimo potenziale

E non hai letto certe inedite dei numeri scorsi: questa, in confronto, è un semi-capolavoro!

Mh...
L'*implosione* di una stella nana che *rilascia* granelli, altre imprecisioni/azzardi fisici.... vabbè, diciamo che per tutta la storia serve una sospensione cancellazione dell'incredulità molto forte e decisa!

Belle le storie del duo Leoni/Negrin, in particolare quella della new generation, sarà perché apprezzo particolarmente i viaggi nel tempo ben gestiti!

Piccola nota di merito per la storia dell'ologramma di Panaro, il cui incipit con Paperino cuoco di frittelle e lo zione a scrocco danno un'aria molto classica (ciminiana) al tutto.

Paperinik e l'amico speciale, poi non decolla mai: il rapporto di semi-amicizia tra Paperino e il giornalista non viene mai fuori, non si riesce ad simpatizzare con lo spilungone, anzi, rimane antipatico e poco approfondito, sarà il numero limitato di pagine? Bho...

"Paperinik contro Mr. Invisible" avevo dimenticato quanto fosse brutta! E quanto fosse brutta *tutta* la serie... sigh!

 -  Paolo

Paperinik e l'amico speciale, poi non decolla mai: il rapporto di semi-amicizia tra Paperino e il giornalista non viene mai fuori, non si riesce ad simpatizzare con lo spilungone, anzi, rimane antipatico e poco approfondito, sarà il numero limitato di pagine? Bho...

D'accordissimo, il personaggio resta ambiguo e per nulla simpatico, per una storia scritta male: può andar bene l'idea di base, magari non originalissima ma comunque buona come spunto, il problema è che lo sviluppo risulta noioso, incapace di cattuare l'attenzione del lettore o destarne la curiosità sul finale, per un risultato finale molto facile da dimenticare.

"Paperinik contro Mr. Invisible" avevo dimenticato quanto fosse brutta! E quanto fosse brutta *tutta* la serie... sigh!

Qui cè ben poco da aggiungere, con un ciclo di storie dove il povero Paperinik rimpiange i bei tempi di Inquinator o Spectrus e si trova a dover affrontare degli antagonisti totalmente senza carisma, personaggi vuoti, fini a se stessi e per di più nell'ambito di storie qualitativamente scadenti: la situazione della barca che ospita al suo interno una specie di museo con tanto di lunghi corridoi è sintomatica di un grado di inverosimiglianza tale da rendere davvero poco attraente questo progetto.

È bello vedere come Paolo, ibernato per anni in un silos alieno in cui, forte della sua sterminata collezione, gli venivano passati solo Topolini (avendo poi cura di rimuovergli dalla memoria quelli senza Casty), libroni del Papersera e notifiche di bugs nel sito, sia stato risvegliato da un improvvido responsabile di marketing della Panini, a causa del quale ha dovuto acquistare mensili di cui aveva praticamente dimenticato l'esistenza per recuperare le medaglie, e sia così venuto in contatto con l'evoluzione dell'editoria terrestre negli ultimi lustri...

Bentornato fra gli acquirenti avviliti, Paolo!

Qui cè ben poco da aggiungere, con un ciclo di storie dove il povero Paperinik rimpiange i bei tempi di Inquinator o Spectrus e si trova a dover affrontare degli antagonisti totalmente senza carisma, personaggi vuoti, fini a se stessi e per di più nell'ambito di storie qualitativamente scadenti: la situazione della barca che ospita al suo interno una specie di museo con tanto di lunghi corridoi è sintomatica di un grado di inverosimiglianza tale da rendere davvero poco attraente questo progetto.

qui non sono tanto d'accordo... anzi ho trovato qualche personaggio che ha esordito in questa serie (Mr. Invisible, ma soprattutto Zafire) molto interessanti e proprio la storia finale di Mr. Invisible come la migliore del ciclo.

Sono storie molto "golden age", che ai non avvezzi al mondo supereroistico americano possono sembrare strane e agli avvezzi invece semplicemente fuori tempo massimo (la golden age finisce negli anni '50).


Il difetto è sempre quello comunque: poche tavole, incapaci di creare della tensione che in un fumetto supereroistico, seppur comico nella nostra accezione, deve sempre esserci.

tensione che non significa "Riuscirà il nostro eroe a sfangarla?" perchè finora non mi ricordo UNA singola storia in cui Superman o qualsiasi altro supereroe non abbia trionfato (tranne forse quando perdono qualcuno del cast principale, tipo il secondo Robin in "una morte in famiglia" o Gwen Stacy), ma un più generale "COME farà a farcela il nostro eroe?"

Sono storie molto "golden age", che ai non avvezzi al mondo supereroistico americano possono sembrare strane e agli avvezzi invece semplicemente fuori tempo massimo (la golden age finisce negli anni '50).

Beh, ti assicuro che io - da assoluto sconoscitore del fumetto superoistico americano - mi son trovato spiazzato alla lettura di queste storie, e continuo a domandarmi quanto senso abbia cercare di adattare il nostrano Paperinik a situazioni e personaggi tipici di altri contesti fumettistici, insomma... era proprio necessario? 

Per mio limite ritengo che il Paperinik "classico", dunque al di fuori di ogni considerazione su Pk, renda meglio in quelle situazione ed atmosfere tipicamente paperopolesi (bassotti et similia) oppure in quelle storie dal taglio fantascientifico ben esemplificate dalla produzione del duo Leoni/Negrin, mentre i vari tentativi di pigiare sul pedale del supereroismi spinto sotto forma di scontri con altri personaggi dagli stravaganti superpoteri li ho sempre visti come fumo negli occhi, specie quelli dalle caratteristiche palesementi ridicole come in passato è accaduto; è vero che questa serie cerca di recuperare credibilità con personaggi quantomeno non ridicoli, ma mi pare che siamo ben lontani dalle caratterizzazioni di gente come Spectrus e Inquinator... 

Che poi, in realtà, le storie supereroistiche della Golden Age (ingenue e sciocchine quanto volete agli occhi di un lettore moderno) "si prendevano" (e prendevano le situazioni che proponevano) piuttosto sul serio.
L'intera Paperinik contro tutti invece è una barzelletta (che non fa ridere! ).
Prenderei in considerazione, per fare un paragone, forse le storie degli esordi della Silver Age (come quelle, queste sì ridicole, dell'Iron Man degli inizi - mi viene in mente la stupidissima storia in cui combatte contro un cavernicolo, che si scopre poi essere un robot manovrato da una razza aliena ).