Leggendo alcune storie di quest'ultimo Tesori International ho rivalutato il Macchia Nera di Ogle e Murry (il primo autore stranamente poco segnalato in Inducks), non più semplice 'macchietta' ma interessante personaggio comico sebbene non abbia nulla a che fare con quello di Gottfredson poi sviluppato dagli autori italiani. Sarebbe quasi da considerarlo proprio un altro character per godersi di più le sue bizzarre avventure senza fare inutili paragoni.
Solo il fatto che non si levi mai il lenzuolo nero, neanche quando a sua volta si traveste con maschere e vestiti raffiguranti altri personaggi, e che calzi quelle lunghe scarpe alla Pippo (anch'esse nere, ovviamente) correndo con passetti brevi e veloci, lo rende davvero unico nel suo genere. Mi sorprende che le storie prodotte siano state solo sette, sebbene nell'arco di alcuni anni. Pensavo fossero di più ed è per questo che immaginavo un secondo volume a lui dedicato che invece, ovviamente, non ci sarà.
Mi ha sorpreso anche Paperino nei confronti di Topolino (almeno nella Corona di Tasbah) che ripercorre, in parte, i rapporti sviluppati soprattutto nella Casa dei Fantasmi di Gottfredson, dove però era più irrequieto e scatenato, mentre qui appare impaurito ma soprattutto intimidito, sempre un passo dietro Mickey, senza alcuna rivalità pretesa, come una consorte di altri tempi che mai oserebbe disturbare il marito nelle sue elucubrazioni e nei suoi progetti. Quando Mickey, più testardo e serioso che mai, gli rende merito per qualche involontario suggerimento, rimane sorpreso e quasi turbato nell'aver fatto ciò, avvolto in un alone di svampito stupore.