Papersera.net

Interessantissima spy-story, con riflessioni mature sui confini e limiti del diritto all'informazione e sulle competenze delle istituzioni (in senso lato) in merito, con tutte le sfumature di grigio che si possono verificare nei processi decisionali sul punto. Da leggere!

Rammento, per chi non lo sapesse, che questa è una storia fondamentale per la continuity, e soprattutto è uno degli assi portanti della PKNE.

Gli altri sono:

1) la triade "Clandestino a bordo" - "Lontano lontano" - "Sotto un nuovo Sole";
2) "Nella nebbia" (parrà strano, ma lo è);
3) "Tempo al tempo";
4) "Sul lato oscuro";
5) "Operazione Efesto";
6) "Le parti e il tutto".

Peccato che nella mia edicola non arrivi...

Io paperinik lo preferivo semplice ,tutte queste saghe PK oscure sinceramente non mi dicono nulla

Comunque l'Extransformer in copertina ti spinge a chiederti perché il comunicatore sia stato sostituito con una sfera scura...

Non capisco proprio neanche cosa significhi il Termine

Buongiorno,
sapete per caso quanti volumi di PK Giant ci saranno ancora?

Buongiorno,
sapete per caso quanti volumi di PK Giant ci saranno ancora?

Ciao. Sicuramente ristamperanno PKNA fino alla fine, che si concludeva con un numero doppio (49/50). Se poi avranno intenzione di ristampare anche PK2, non è ancora dato saperlo.

Una delle pochissime brutte della prima serie. Tremendo il tracollo di due interessanti personaggi come Wisecube e Mary Ann Flagstarr, che da papera (o quel che è) tosta si trasforma in una macchietta scatenata.

Solitamente adoro le copertine di Freccero, ma questa è proprio mamma mia.

Virus non mi e' piaciuta tanto. Troppe situazioni si intrecciano e non la ho capita. Preferivo Metamorfosi

Ciao. Sicuramente ristamperanno PKNA fino alla fine, che si concludeva con un numero doppio (49/50). Se poi avranno intenzione di ristampare anche PK2, non è ancora dato saperlo.

Ti ringrazio!

Fase Due secondo me è una delle migliori storie di PKNA, ingiustamente poco ricordata.

Sui disegni concordo con V; ad ogni modo Barbaro, che mai mi piacque, è abbastanza abile nelle espressioni da rendere più che validi i propri disegni.

Esprimo alcune considerazioni sugli ultimi due numeri del Giant: Virus e Fase Due. Innanzitutto, la storia di Cordara mi ha lasciato abbastanza perplesso, per quanto riguarda la-fondamentalmente-illogica motivazione che ha portato il generale Wisecube ad agire in quel modo, auto-condannandosi così a uscire dai giochi (un vero peccato, perché ne Le sorgenti della Luna il personaggio prometteva bene). Ha ragione, in effetti, chi sostiene che la sottotrama dell'esercito non sia mai stata sviluppata adeguatamente (però hanno sprecato ben 3 numeri per dare tutto quello spazio all'assai superfluo Urk). Al contrario, l'intreccio sviluppato da Sisti in Fase Due, si è dimostrato davvero avvincente e ben gestito,  con un perfetto bilanciamento di ruoli e di tempi tra Uno-Pk, Due e i gerarchi evroniani (fantastico il modo in cui tutti sospettano di tutti e come-in una certa misura- ognuno di loro avesse ragione!  ), che mantiene sempre desta l'attenzione. Questa credo sia la migliore storia di Pikappa che abbia letto negli ultimi 5-6 mesi.

Devo dire di essere abbastanza perplesso ultimamente, tanto da non poter dare il voto a Il giorno che verrà: tanto più bella la storia, quanto più in corsa verso l'abisso la testata. Scarna, con una media di un errore editoriale ogni due numeri (l'ultimo? In fondo ad Underground c'era la preview di Io sono Xadhoom - che visto che non la ripubblicano sa pure di presa in giro galattica - al posto di Il giorno che verrà), "Tutto fumetto" ma prezzo invariato a 3, 90 euro nonostante il taglio di tutto il possibile (anzi, anche l'impossibile, cioè le storie brevi), il poster della vecchia copertina che poster non è perché non si può staccare (è stampato su due pagine di storia… geni assoluti, signori miei!)…

Insomma, ammetto a malincuore che io ormai il Giant lo boicotto da mesi facendomelo prestare. Una maestosa presa per i fondelli.

Non posso che essere d'accordo con te, caro Dominatore.
Con la differenza che io la testata l'ho mollata ormai da quasi due anni, e più precisamente da quando iniziarono a non pubblicare più le brevi (mi pare attorno a Frammenti d'autunno): avevo il sentore che la qualità stesse iniziando a scemare (anche se allora rubriche ed extra ancora comparivano, di tanto in tanto), e infatti il tempo mi ha dato ragione.

Anzi, ho perfino rivenduto gli albi vecchi - e tra l'altro, a un prezzo a dir poco stracciato: ero talmente deluso dalla brutta piega che aveva assunto la testata (una ristampa, questa, alla quale inizialmente credevo moltissimo), che avevo proprio "fretta" di sbarazzarmene.

Peccato :(