I personaggi non hanno perso le loro caratteristiche di base
Perdonami, ma sei anche tu, magari un po' inconsciamente, afflitto dal malinteso. Altrimenti non chiameresti "caratteristiche di base" quelle che non sono caratteristiche di base.
"Risolvere casi" è una degenerazione, magari non esclusivamente ma principalmente italiana, che il Topo ha subito negli anni che vanno dal 1955 al 1995 circa. Quarant'anni di vita fumettistica di un personaggio che fumettisticamente di anni ne ha 87, e fondamentalmente localizzata solo in un paese specifico (seppur molto esportatore). Non è una "caratteristica base" del personaggio. È una caratteristica sviluppatasi tardi, spesso male, in un periodo di produzione fumettistica tutt'altro che felice, e prescindibilissima. :
Se negli anni '60 e '70 Martina, Misaglia, Dalmasso e i Barosso (credo siano loro i principali colpevoli, ma conosco poco la produzione del periodo, ci potrebbero essere altri nomi), invece di intestardirsi con "Topolino aiutante del commissariato di Topolinia", che è solo
una tra le mille incarnazioni del personaggio di Gottfredson e Walsh, si fossero intestarditi su un'altra incarnazione di quel topo, chessò il fatto che negli anni '50 Walsh lo mandasse in giro in posti magici, fatati e un po' inquietanti, oggi avremmo il luogo comune secondo cui Topolino, anzicché
il perfettino che risolve casi polizieschi, è
lo stronzolino che viaggia in posti assurdi. Ma non per questo dovremmo dire che Topolino è quello.
Secondo me si dovrebbe curare di più l'immagine del personaggio, ed evitare di surfare sul luogo comune (specie quando si producono dei vatt) per avere vendite sicure. Oh magari è una paranoia mia soltanto, per carità.