Papersera.net

Dipinto a olio: Always Another Rainbow (1974)

L'altra America di Paperino & c. di Luca Boschi
Quattro amici in India di Stefano Priarone

Paperino in Vulcanovia (Donald Duck in "Volcano Valley")
Paperino tiratore perfetto (Donald Duck)
Paperino e il gabbiano del faro (Donald Duck in "Santa's Stormy Visit")
Paperino e il gatto infernale (Donald Duck)
Paperino e i tre grilli magici (Donald Duck)
Paperino e l'argento infiammabile (Donald Duck)
Paperino e la romantica scampagnata (Donald Duck)
Paperino e i tre burloni burlati (Donald Duck)
Paperino cercatore d'oro (Donald Duck)
Paperino prestigiatore (Donald Duck)
Paperino e le tigri reali (Donald Duck in "Maharajah Donald")

Portfolio: Quando Barks scolpisce
               Un modello per il signor Jones

Il Personaggio: Mr. Jones

Quando Barks scolpisce è meraviglioso esattamente come quando disegna e scrive storie. Se i suoi dipinti sono bellissimi le sculture non sono da meno. Era Alex Raymond che fu definito il Michelangelo del fumetto ma Barks è altrettanto impressionante.

Era Alex Raymond che fu definito il Michelangelo del fumetto ma Barks è altrettanto impressionante.

Allora Barks è il Leonardo.


Gladstone

Barks è degno di essere paragonato a Barks.

Allora Barks è il Leonardo.

Leonardo, Michelangelo... che c'entrano le Tartarughe Ninja


Ma soprattutto, che fine hanno fatto Donatello e Raffaello?

 

Ma soprattutto, che fine hanno fatto Donatello e Raffaello?

Donatello è Gottfredson e Raffaello è Scarpa.


Gladstone

Donatello è Gottfredson e Raffaello è Scarpa.

Io leverei Alex Raymond (per par condicio disneyano), al posto di Michelangelo metterei Cimino, e Walt Disney sarebbe il Maestro Splinter.
Ok, fine OT... [

Forse citare Raymond era OT ma, accidenti, agli acquirenti della statua di Barks spettava anche una litografia firmata dal Maestro.... e che litografia!

Volume nella media, ma non stupisce moltissimo. La storia di apertura Paperino in Vulcanovia, non mi è piaciuta: non male l'ambientazione però la trama si riduce ad una sfilza di gag consecutive senza troppo senso che si prolungano per una 30 tavole, un po' troppo. Bella invece Paperino e il gabbiano del faro, storia natalizia un po' atipica, ma dolce. Irritante al punto giusto Paperino e il gatto infernale, capace di farti davvero odiare il gatto della storia. Piuttosto buone le altre ten- pagers fino ad arrivare a Paperino e le tigri reali, storia ben congegnata, con ottime location, una trama incalzante che ci propone la nuova visione dei Nipotini come ragazzini assennati e intelligenti, allontanandosi dallo stereotipo di discoli monellacci con i quali erano stati fino ad ora caratterizzati. Nel complesso un voto comunque positivo.