Papersera.net

Dipinto a olio: Sheriff of the Bullet Valley (1972)

Paperino nel West di "Lungo Facile" di Ivo Milazzo
Carl Barks prima di Quentin Tarantino di Stefano Priarone
Banda Disney in formato striscia di Luca Boschi

Paperino sceriffo di Val Mitraglia (Donald Duck in "Sheriff of Bullet Valley")
Paperino vigile
Paperino e la pace infinita (Donald Duck "The peaceful Hills")
Paperino e i telegrammi
Paperino - Proprio quel che ci vuole
Paperino - Troppa... classe!
Paperino e il ricevimento di Ferragosto
Paperino e la cucina nuova
Paperino - Il conto torna!
Paperino e la pedagogia
Paperino nella Luna
Paperino e il segreto del Vecchio Castello (Donald Duck and the Old Castle's Secret)
Paperino guardacoste
Paperino - Uno scherzo mal riuscito
Paperino e la bomba atomica (Donald Duck's Atom Bomb)

Portfolio: La bomba atomica D.O.C. di Alberto Becattini
Portfolio: Eroi e brutti ceffi del West di Luca Boschi

Il personaggio: Quaquarone De' Paperoni
Buona Lettura!

Due notine a margine su questo volume:
- tra le fonti iconografiche tal Alessandro Cella (Alle per il Forum);
- finalmente il Barks meno piacevole è passato, questo direi che sia il primo grande volume che, se la Dinastia fosse uscita dall'inizio, avremmo avuto (e sarebbe stato l'ottavo e, a questo punto i giochi sarebbero stati fatti e la Dinastia si sarebbe rivelata un mezzo fallimento);
- sono un po' intristito dal titolo del volume. La storia principe del volume, infatti, è "Paperino e il segreto del vecchio castello", invece relegata quasi alla fine. Dall'altra parte è da rilevare che il portfolio tutto dedicato a "Sheriff of Bullet Valley" è uno dei migliori visto che al suo interno ha 11 disegni inediti e tre quadri di Barks;
- le fonti iconografiche targate Cella consentono la pubblicazione della seconda storia inedita attualmente pubblicata sulla Dinastia dei Paperi. Ma quello è merito suo e a lui l'onore e l'onere della presentazione


Ciao.

Paperino e la bomba atomica (Donald Duck's Atom Bomb)Si tratta della versione di Jippes o è quella di Barks?

E qui intervengo io, anche se ancora non ho il fascicolo sotto mano, ma in un certo senso, come già accennato da New_AMZ, ci ho messo mano anch'io.
Dovrebbe trattarsi di entrambe le versioni a confronto, con quella di Barks fornita dal sottoscritto grazie alla sua recente pubblicazione integrale negli USA, dopo anni di ripubblicazioni censurate, su questo albo. In realtà il mio "merito" alla fine sembra essere consistito nel fatto che nessun altro, in Italia, possegga quest'albo, neanche chi dovrebbe possederlo "istituzionalmente"... (non dico altro neanche sotto tortura!).

Sì confermo quanto detto da Alle, che è chiaramente più informato di me. In ogni caso l'articolo di Boschi si riferisce appunto a Paperino e la bomba atomica barksiana, proposta in formato striscia, mentre il primo portfolio contiene la stessa storia ridisegnata da Jippes.

E' sempre un piacere vedere rieditata, anche se per l'ennesima volta, la storia "Il segreto del vecchio castello"...
Quanto meno era ora che vedesse la luce su questa collana.

E' sempre un piacere vedere rieditata, anche se per l'ennesima volta, la storia "Il segreto del vecchio castello"...
Quanto meno era ora che vedesse la luce su questa collana.

Beh, sarebbe sicuramente stata ripubblicata, bastava che tu aspettassi, essendo un opera in ordine cronologico è ovvio che certe storie vengano pubblicate dopo altre.

Beh, sarebbe sicuramente stata ripubblicata, bastava che tu aspettassi, essendo un opera in ordine cronologico è ovvio che certe storie vengano pubblicate dopo altre.

Sì sì, ne ero consapevole. Il mio "era ora" stava a indicare la mia gioia nel vederla su LGDDP, non la mia impazienza...

Sì confermo quanto detto da Alle, che è chiaramente più informato di me. In ogni caso l'articolo di Boschi si riferisce appunto a Paperino e la bomba atomica barksiana, proposta in formato striscia, mentre il primo portfolio contiene la stessa storia ridisegnata da Jippes.

Correggo, ora che l'albo ce l'ho; Boschi parla della travagliata storia editoriale della storia (scusate la ripetizione), e dopo il suo articolo ne viene pubblicata una versione "corretta"; la versione contenuta nel primo Portfolio, presentata da Becattini, è quella originale di Barks, ossia quella da me fornita ("...raro albo Walt Disney's Donald Duck Adventures...": se mai deciderò di venderlo, potrò portare questa frase come più che valida giustificazione per il prezzo altissimo che chiederò ).

E dire che leggendo mi era proprio parso di capire che quella storia era di Jippes: purtoppo per poca conoscenza dell'autore l'ho scambiato anche facilmente [

La grande dinastia dei paperi numero 40

Altro ottimo numero, e uno dei più equilibrati di queste ultime settimane, che alterna storie lunghe, ten - pager e autoconclusive, al contrario degli ultimi numero che presentavano quasi esclusivamente ten - pager.

Ecco le storie piu' degne di nota:

Paperino sceriffo di Val Mitraglia: ottima storia di ambientazione western, che unisce humor e investigazione in modo perfetto, il tutto supportato da splendidi disegni.

Paperino vigile: divertente episodio incentrato su Paperino che fa il guardiano notturno e i nipotini che tentano di tutto per tenerlo sveglio

Paperino e la pedagogia: sicuramente la ten - pager migliore di questo numero, con Qui, Quo, Qua piu' odiosi che mai. Lo sviluppo di questa storia ricorda Paperino e i buoni propositi.

Paperino e il segreto del vecchio castello: la signora storia di questo numero, con uno zio Paperone già maturato rispetto alla storia precedente, ma troppo pauroso rispetto alle avventure che vivrà in seguito. Carl Bars riesce in questa storia a unire con estrema facilità humor e scene forti, come la presenza di scheletri e la la scoperta da parte di Paperino dello pseudo - morto Piva.

Paperino guardacoste: episodio di dieci pagine nella media, che ispirerà in seguito Paperino e gli astuti contrabbandieri.

Il tutto condito da tavole autoconclusive, le prime di Carl Barks, carine, ma le migliori verranno in seguito. Da notare che Paperino - Il conto torna! è una delle poche storie che non è stata ripubblicata sui numeri Disney di Zio Paperone, infatti la versione qui proposta è la versione presa da Zio Paperone speciale Paperino.

Interessante il portfolio che presenta una versione inedita in Italia della storia Paperino e la bomba atomica, degli schizzi preparatori e alcuni dipinti.

Un buon numero che merita sicuramente [smiley=voto4.gif]

A proposito di Paperino e la pedagogia, mi stupisco che nessun critico o commentatore, nelle varie edizioni che conosco della storia, abbia mai fatto rilevare che la prima edizione di Common Sense Book of Baby and Child Care del dottor Spock (Spock Benjamin, il pediatra, non l'omonimo vulcaniano), il trattato fondatore dell'educazione permissiva, sia del 1946. Mi sembra che ci siano pochi dubbi su chi Barks intendesse sfottere con questa esilarante storia. E' da notare anche che Spock, proprio come il nostro Dolcino Cuordoro, finì con il rimangiarsi quanto aveva affermato e riconoscere l'importanza dell'autorità e dell'obbedienza; ma soltanto dopo una cinquantina d'anni e dopo aver accumulato, presumibilmente, una montagna di fruscianti verdoni con le royalties del suo libro (e, secondo alcuni, prodotto una quantità enorme di danni). Evidentemente ci ha messo tutto questo tempo perché non ha mai incontrato un papero veramente infuriato che lo inducesse al ripensamento.

Anche questo si dimostra un volume di ottima qualità:
Paperino sceriffo di Val Mitraglia: storia di valore aiutata dalla lunghezza delle 32 tavole ci offre uno scorcio del West più selvaggio, contaminato dalla tecnologia la quale toglie un po' della magia e della leggenda. La storia è ottima sotto ogni punto di vista, a partire dal mistero della Doppia X che non sono riuscito a spiegarmi prima che lo facesse Barks. Magnifico il finale!
Paperino e la pedagogia: ten pager dotata del vero spirito di queste ultime: comicità, immediatezza e quotidianità. Magnifica la resa pestifera dei nipotini e tutte le angherie che Paperino è costretto a sopportare; impagabile il finale.
Paperino e il segreto del vecchio castello: ed eccoci al cospetto di uno dei cardini della bibliografia barksiana, il quale presentandoci nel dettaglio la vita passata di Paperone mediante i luoghi della sua infanzia getta le basi per il lavoro di quel genio di Don Rosa. La location brumosa della Scozia insieme al tetro maniero De' Paperoni, ai suoi tranelli e alla crudeltà del fantasma aiutano la storia insieme ad una sceneggiatura perfetta ad assurgere al pantheon delle migliori barksiane di sempre. Mi è dispiaciuto però che la storia non abbia aperto il volume, in quanto vera dominatrice sulle altre.
Interessante anche la vita travagliata di Paperino e la bomba atomica e di tutte le sue riproposizioni. Magnifici infine anche gli schizzi e soprattutto gli acquerelli di Barks a tema western.