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Dipinto a olio: "Menace from the Grotto" (1975)

La prima volta di Uncle Scrooge di Tito Faraci e Giorgio Cavazzano
Metti Barks nella tua storia! di Gianni Brunoro

Paperino e il Natale sul Monte Orso (Donald Duck's Christmas on Bear Mountain)
Paperino vittima del riposo (Donald Duck)
Paperino re del valzer (Donald Duck)
Paperino musicista (Donald Duck)
Paperino e il tacchino selvatico (Donald Duck)
Paperino e i tre buoni piccoli paperi (Donald Duck in "Three Good Little Ducks")
Paperino lingualunga (Donald Duck)
Paperino cacciatore di canguri (Donald Duck in "Adventure Down Under")
Paperino e il fantasma della grotta (Donald Duck and "The Ghost of the Grotto")
Paperino capo pompiere (Donald Duck)

Portfolio: Il prode pompiere Paperino di Luca Boschi
Non solo paperi: anche mucche di Luca Boschi

Il personaggio: Clarabella


Apro questo topic in realtà per un motivo che mi assilla da quando sono piccolo. Dopo aver scoperto da bambino di essere nato esattamente nello stesso giorno di Paperino (e sulla GDDP la data fu riportata erroneamente come 3 giugno anziché 9) ho sempre avuto fino ad'ora una curiosità matta sul giorno di nascita di Zio Paperone.
Da bambino pensavo fosse nato il giorno di Natale, ma poi più volte ho visto riportato il suo segno zodiacale come Sagittario e non Capricorno. Il canale Sky Toon Disney ha festeggiato i suoi 60 anni trasmettendo una programmazione speciale il 15 dicembre (che combacerebbe con il segno Sagittario). Ma di Sky mi fido come mi fido di Wanna Marchi. Chiedo ai più esperti di albi americani (Alle, ci sei?) se è risaputa la data precisa di pubblicazione della storia del Monte Orso, poiché in questo volume come al solito leggo solo "12/1947"...
Grazie ugualmente per le risposte...

Buona lettura!

Chiedo ai più esperti di albi americani (Alle, ci sei?) se è risaputa la data precisa di pubblicazione della storia del Monte Orso, poiché in questo volume come al solito leggo solo "12/1947"...

Non sono Alle, ma spero di andare bene lo stesso.

Il giorno preciso di uscita non te lo so dare, però ti posso fornire un'altra curiosità, tratta dalla scheda su Paperone di Paperopoli e Dintorni:

"sebbene Zio Paperone abbia esordito sulla carta stampata nel dicembre 1947, la sua data di nascita risale al 22 luglio 1947, giorno in cui le tavole pronte furono consegnate all'editore. Pertanto il suo segno zodiacale è il Cancro."

 

Ah, bene.. avevo giusto letto poco fa su questo volume la data della consegna delle tavole all'editore, il 22 luglio appunto... grazie!

Però... Paperone per me fa parte del periodo natalizio, non in piena estate!

Ho anch'io una domanda per gli esperti di albi americani: in "Paperino vittima del riposo" il protagonista cita, tra i possibili visitatori, anche Topolino. È qualcosa che esisteva anche nella versione originale?

Ho anch'io una domanda per gli esperti di albi americani: in "Paperino vittima del riposo" il protagonista cita, tra i possibili visitatori, anche Topolino. È qualcosa che esisteva anche nella versione originale?

"It might be Daisy, though, or Mickey, or somebody I know!"

Magnifico numero, vado a vol d'uccello per vedere le migliori storie del numero:
Paperino e il Natale sul Monte Orso: che dire, l'esordio di Scrooge Mc Duck in una storia indimenticabile, dotata dell'ambiguità del nuovo personaggio e della freschezza di una ten-pager senza dimenticare le gag spassose che non mancano, come quando ZP si stupisce vedendo il proprio nipote (svenuto) "dormire" fra le zampe di un orso.Meravigliosa!
Paperino vittima del riposo: ten-pager allucinante che infonde davvero la rabbia di Paperino per non potersi concedere un buon sonno, farcita di ottime gag e di un caustico finale.
Paperino lingualunga: altra storia d'esordio, stavolta di Gastone, carina ed interessante, ma non spicca molto tra le altre se non per il valore filologico.
Paperino cacciatore di canguri: storia lunga e corposa che si basa su una trama solida, dotata di ottimi disegni che si fa piacere e leggere molto facilemente.
Paperino e il fantasma della grotta: altra perla di questo numero, che ci presenta una storia a stampo marinaresco (a me molto gradite) basata sui misteri e su bambini scomparsi in un'atmosfera a volte molto dark. La tensione poi si allenta nel mezzo della storia e ci prepara al colpo di scena finale, intuibile ma comunque molto apprezzabile.
P.S. Ho notato che nella storia d'apertura Zio Paperone invita i nipoti il giorno di S. Stefano nella sua magione mostrando tutto il suo lato umano. Questo particolare è stato tralasciato dal Don nel 12° capitolo della Saga. Secondo voi è per mero scopo narrativo o per l'evoluzione del personaggio che altrimento si troverebbe già in un certo senso rinato dalla sua prima pre-apparizione?

Ho notato che nella storia d'apertura Zio Paperone invita i nipoti il giorno di S. Stefano nella sua magione mostrando tutto il suo lato umano. Questo particolare è stato tralasciato dal Don nel 12° capitolo della Saga. Secondo voi è per mero scopo narrativo o per l'evoluzione del personaggio che altrimento si troverebbe già in un certo senso rinato dalla sua prima pre-apparizione?

No,no.  
(Attenzione SPOILER per chi non ha letto "Paperino e il Natale sul Monte Orso" o l'ultimo capitolo della Saga di PdP)

Il 12° capitolo della Saga è ambientato tra la penultima e l'ultima tavola di DD's Christmas On Bear Mountain, infatti nel capitolo di Lo$ vengono citati gli avvenimenti della sera prima (l'orso pattinatore, Paperino che dovrebbe essersi lavato dopo aver dormito vicino l'orsa) e inoltre viene detto per due volte che ci sarà una cena, quella dell'ultima tavola della storia di Barks, che si svolge dopo The Richest Duck In The World.

No,no.  
(Attenzione SPOILER per chi non ha letto "Paperino e il Natale sul Monte Orso" o l'ultimo capitolo della Saga di PdP)

Il 12° capitolo della Saga è ambientato tra la penultima e l'ultima tavola di DD's Christmas On Bear Mountain, infatti nel capitolo di Lo$ vengono citati gli avvenimenti della sera prima (l'orso pattinatore, Paperino che dovrebbe essersi lavato dopo aver dormito vicino l'orsa) e inoltre viene detto per due volte che ci sarà una cena, quella dell'ultima tavola della storia di Barks, che si svolge dopo The Richest Duck In The World.

Ah, ecco, ora mi risulta tutto più chiaro. Non riuscivo a spiegarmi infatti come mai il Don avesse potuto prendere una tale decisione. Mille grazie per le delucidazioni

Sicuramente uno tra i migliori numeri. Non solo per Il Natale su Monte Orso, che qui ho finalmente potuto leggere nella sua interezza, ma anche e soprattutto per altre perle quali il Fantasma della grotta (assolutamente ma-gni-fi-ca. Sono dieci anni che non mi stanco di leggerla, e ogni volta è come la prima volta), i Tre Buoni Piccoli Paperi, Paperino Capo Pompiere (tra le ten pages più esilaranti di Barks, mi ha fatto ridere come poche) e Paperino cacciatore di Canguri.


Domandina: cosa indica il voto nella prima riga delle recensioni dell'edicola (in questo caso il 3)?

Domandina: cosa indica il voto nella prima riga delle recensioni dell'edicola (in questo caso il 3)?

I voti nella pagina dell'edicola sono tre: il primo in alto è quello che il recensore attribuisce all'albo; i due in basso sono rispettivamente il voto che un qualsiasi utente può attribuire personalmente all'albo e il voto medio dato dai vari lettori.


Gladstone

I voti nella pagina dell'edicola sono tre: il primo in alto è quello che il recensore attribuisce all'albo; i due in basso sono rispettivamente il voto che un qualsiasi utente può attribuire personalmente all'albo e il voto medio dato dai vari lettori.


Gladstone

Ah, ecco, mi mancava quello del recensore... vabbè che non ho ancora capito come si recensisce, ma quello deve essere un problema mio... [