Non la chiamerei proprio una piccolezza, anche se - certo - nessuno si sogna di non comprare questa raccolta per difetti delle traduzione così come non lo fa per la colorizzazione (almeno i colori sono belli anche se b/n era molto meglio).
Però dopo aver sentito tanto parlare delle traduzioni di Becattini, mi aspettavo qualcosa di meglio. Non sono imbufalita come Markeno, ma un po' delusa sì.
Mi pare, la traduzione,una di quelle operazioni che usano molto da alcuni anni, in America tantissimo, dove non si deve far arrabbiare o offendere nessuno e il risultato è che nessuno si offende ma sono quasi tutti scontenti.
Enigm che parla con accento tedesco no, perchè è conosciuto già con parlata normale... ma da chi? Non è che sia un personaggio così popolare, tranne ovviamente agli appassionati come voi nerd di questo bellissimo forum, i quali però già sanno benissimo che il vero modo di parlare di enigm è alla tedesca e quindi magari anzi lo avrebbero apprezzato. A tutti gli altri, se conoscono Enigm ne hanno un vaga ricordo, figuriamoci come sono turbati dal cambio di lingua! :
Gambadilegno che parla scorretto, magari nel modo che proponeva Gingerin, che mi pare un'ottima idea, anche quello no perchè - come dice mio marito - non si è mai fatto prima. Ma se uno non ha mai il coraggio di cambiare qualcosa, non ci sarà mai niente di nuovo imvho.
Mio marito dice anche che una volta l'italiano era sempre correttissimo perchè non volevano che i bambini imparassero a scrivere male. Una giusta attenzione, credo, visto che gli americani che non hanno mai avuto di queste cautele, non sono mai stati molto padroni della lingua...
Ma adesso a cosa servirebbe, dopo gli sms? E' come chiudere la stalla dopo i buoi sono andati.
I neGri che parlano scorretto no perchè infatti anche oggi i portatori kenioti parlano inglese di Oxford :
Beh, non lo so veramente, conosco pochissimo l'Africa, perô conosco l'Australia e gli aborigeni parlano un inglese un po'... strano. Figuriamoci negli anni '30. Ma bisogna far finta che non sia così sennò si offendono gli immigrati. Ma se anche il ragazzo nero che ogni tanto mi suona alla porta dice "Zignora, vuole combrare sbazzole?" Che c'è di male, anch'io parlo inglese con accento latino! E' la coda di paglia suppongo, per cui lo stesso ragazzo nero nei fumetti deve dire "Signora, gradisce gentilmente di acquistare alcune spazzole?".
L'unica preoccupazione della traduzione è la fedeltà letterale, al punto di tradurre alla lettera le canzoni! Letterale solo al contenuto però, ignorando ogni fedeltà alla forma.
Il risultato è una traduzione molto fredda e neutra.
Peccato.