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Le tavole della "metà" sono quelle di TL CERCATORE D'ORO (correggetemi se sbaglio) che è una delle poche storie lunghe fatte per le tavole domenicali.

Si, ma sono tutte del 37. Dove sono le domenicali del 36? /

Si, ma sono tutte del 37. Dove sono le domenicali del 36? /

Nel volume del 1936, quindi nell'ultimo?

Ne deduco che non hai mai visto il topic su Don Rosa... : Ad agosto era un delirio, il Don postava e noi (Brigitta, io e altri) traducevamo... talvolta anche accavallandoci.

Er... del topic su Don Rosa ho letto pochino finora... [

Si, ma sono tutte del 37. Dove sono le domenicali del 36? /

La datazione del numero (1936,37) é solo convenzionale. In realtà é un volume sul solo 37.
Hanno scritto anche 36 perché le strisce di L'Uomo Nuvula cominciano nel 36. Ma il vero volume sul 1936 verra' dopo. Mi complimento con lyla.it per l'attenta analisi che ha fatt stamattina sulla distrivbuzione delle annate.

Anche io avrei preferito 2 strisce un pelo più grandi per pagina e formato leggermente più lungo quindi.

E di conseguenza volumi con 240 pagine o 52 uscite più smilze e a meno euro, ma almeno la bellezza di queste tavole sarebbe emersa ancora di più a mio avviso

Mi complimento con lyla.it per l'attenta analisi che ha fatt stamattina sulla distrivbuzione delle annate.

Dove si trova per leggerla?

Dove si trova per leggerla?

Qui: http://www.papersera.net/cgi-bin/yabb/YaBB.cgi?num=1267949812/450#461

Mi complimento con lyla.it per l'attenta analisi che ha fatt stamattina sulla distrivbuzione delle annate.

grazie

Sono imbufalito.
Come possono tradurre così il parlato dei selvaggi della giungla africana? Né un verbo all'infinito, o un'assenza di articoli o preposizioni... Dài, su, passi il lettering digitale, passi il colore, passi tutto, ma almeno i dettagli fondamentali vanno rispettati! E i neGri (con la G, siamo negli anni '30, il politically correct non esiste e comunque la rappresentazione grafica è già abbastanza caricaturale per fare i fighetti sul parlato!) che parlano come la tata di "via col vento" sono un dettaglio FONDAMENTALE per la storia. Ci trasportano appieno nell'atmosfera in cui è stata scritta e disegnata. Tanto vale altrimenti che in "Robinson Crusoe" l'indigeno venga ritradotto Charles o George piuttosto che l'offensivo Venerdì.
Sono davvero amareggiato. Una splendida occasione persa per fare un po' di sana riproposizione.

Ehm... sono perplessa... /
Nella versione in inglese che ho io, i portatori parlano inglese correttissimo (usano perfino il pronome whom!).
Forse è stata purgata?
Perché quella di Becattini è senz'altro fedele a quella che ho.

Qualcuno ha tavole originali americane della storia?

Boh, io ce l'ho su MMW e su WDC.
Adesso controllo e stasera ragguaglio.

Qualcuno ha tavole originali americane della storia?

Boh, io ce l'ho su MMW e su WDC.
Adesso controllo e stasera ragguaglio.

Potete anche dirmi per favore (voi o qualcun'altro) se questa versione è scansionata da una con i dialoghi originali? Così posso comunque fare dei raffronti, senza bisogno di dover consultare  gli albi dell'epoca (che ovviamente non possiedo).

Potete anche dirmi per favore (voi o qualcun'altro) se questa versione è scansionata da una con i dialoghi originali? Così posso comunque fare dei raffronti, senza bisogno di dover consultare  gli albi dell'epoca (che ovviamente non possiedo).

È uguale a quella che ho io.
Mio marito, al telefono, mi ha detto che quella che ho dovrebbero essere gli scan da Walt Disney's comics and stories del 1941.

È uguale a quella che ho io.
Mio marito, al telefono, mi ha detto che quella che ho dovrebbero essere gli scan da Walt Disney's comics and stories del 1941.

Mah, non saprei: ho controllato la mia versione su WDC e le vignette sono posizionate in modo diverso dall'edizione che c'è su quel sito.
Forse l'edizione sul sito è fatta da scan dell'edizione originale, cioè le strisce (basti pensare alla firma Walt Disney che su WDC veniva tagliata).




Comunque gli abitanti del villaggio e Abdomah non è che parlano perfettamente l'inglese corrente; in alcune vignette precedenti, Abdomah sembra che pronunci i verbi all'infinito, come negli stereotipi italiani.
La popolazione Giugiuba, come suggeriva Markkeno, nel linguaggio fa uso dei classici stereotipi vecchia maniera, ad esempio il frequentissimo "fum".




Controlla, MarkKeno!

Davvero strano.
nelle ultime tavole il mio testo è uguale al tuo e il portatore parla inglese scorretto.
Ma nelle prime tavole in cui compare... parla corretto!
Nelle tue?
Ora dovrei controllare tutte le tavole.

Certo però che capisco Markeno, questa traduzione è fedele alla lettera, ma quanto a sfumature, accenti e simili è molto piatta... una traduzione anonima, io direi.