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Nessuno ha parlato del Topolino di Wolverton. Le strisce sono alquanto inusuali e non mi ritrovo in quanto dice l'introduzione (quattro strisce da sei vignette l'una). Inizio un pò veloce, ma poteva promettere bene. Nei comprimari (il professore) l'ispirazione a Gottfredson è palese.

In pratica sono pubblicate le prime 2 strisce e poi la parte finale con qualche vignetta mancante.
Qui puoi leggere tutto quello che ci rimane di Wolverton:

http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2010/11/gli-ultimi-anni-doro-di-mickey.html

Comunque vorrei aggiungere una cosa: oltre al Topolino di Fred Spencer per il giornale International De Molay Cordon, esiste un altro Topolino a strisce degli anni '30. Non so quanto sia durato, ma si trattava forse in massima parte di adattamenti di cortometraggi col Topo usciti al cinema.
Io sono incappato in una striscia facente parte di un ciclo che adattava il cortometraggio sulla partita di polo tra i personaggi Disney e quelli del cinema

Devo aggiungere una cosa: la tavola di pag.152 è molto simile all'incipit di t. e i mostri in giardino di casty, facente parte del progetto t. che risate. Se guardate anche solo superficialmente è quasi identico nella struttura. pippo deve fare qualcosa per t., si distrae con un'enigmistica e fa un guaio.

Ormai sono al rush finale delle mie recensioni sugli Anni d'Oro, stupenda collana.

Questo numero risulta superbo. L'Agente della Polizia Segreta e ricca di suspense, con un Gamba crudele e perfidi comprimari. Lo Struzzo Oscar e un capolavoro di dinamismo e di comicita. La casa dei Fantasmi e un intelligente giallo ricco si gag, e il Col. Basset e un grandissimo personaggio.

Robin Hood e una storia simpatica, che risente dei ritmi delle domenicali, mentre ottimi gli articoli e il portfolio su Wolverton (sbaglio o manca una sua mezza striscia?)

Gottfredson finisce qui, ma in fondo riparte subito dopo con l'Uomo nuvola, in una composizione ad anello pressoche infinita, di divertimento e genialita.