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Pk il mito #14 - Universo Inquieto

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gabgia
Sceriffo di Valmitraglia
PolliceSu   (4)

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PolliceSu   (4)
    Pk il mito #14 - Universo Inquieto
    Sabato 5 Mag 2012, 13:35:26
    Quattordicesimo volume della collana: 240 pagine.
    Sulla copertina c'è Pk dalla copertina di Lontano Lontano.
    Sull'aletta anteriore si trovano Pk e Xadhoom dalla copertina di Le sorgenti della luna.
    Sull'aletta posteriore è raffigurata Xadhoom dalla copertina di Clandestino a bordo.
    Sulla copertina posteriore, infine, c'è Pk con Trip e il Grifone da quella di Niente di personale.

    Sommario:

    Articolo iniziale Una mitica trilogia: vengono presentate le storie ed alcuni contenuti speciali.

    Storie:

    PKNA #34 - Niente di personale
    Niente di personale (Artibani/Tosolini [chine di Tosolini e di Nicola Morante])
    Trip's strip (Enna/Ziche)

    PKNA #35 - Clandestino a bordo
    Clandestino a bordo (Artibani/Razzi [chine di Donald Soffritti e Sonia Matrone]) Primo episodio della trilogia di Xadhoom

    PKNA #36 - Lontano lontano
    Lontano lontano (Macchetto/Pastrovicchio [chine del fratello Alessandro]) Secondo episodio della trilogia di Xadhoom
    Fuori... onda: Il trucco c'è (Fasano/Mottura)

    Contenuti speciali
    Dietro le tavole - 5 pagine nelle quali sono pubblicati degli studi e delle tavole a matita di Nicola Tosolini per Niente di personale.
    L'interpretazione della sceneggiatura - 4 pagine nelle quali sono riportate le diverse interpretazioni, da parte di disegnatori diversi, di alcune tavole di PKNA, e l'articolo che spiega il tutto.
    Il primo Pikappa - 9 pagine di intervista ad Alberto Lavoradori, con anche la pubblicazione di materiale prodotto dal disegnatore, ovviamente. Seguono altre 2 pagine, nelle quali sono riportate 7 tavole a matita dell'intervistato, appartenenti alla storia Evroniani.

    Schede
    The Raider and Xadhoom - Color palette;
    Pk - Character art;
    Do & Don't - Xadhoom;
    Action Poses (Evronians);
    Ducklair Tower - Settings.

    Buona lettura! :)
    « Ultima modifica: Sabato 5 Mag 2012, 13:38:35 da gabgia »
    "Osservate l'ordine e l'armonia della natura, ragazzi! Il suo esempio invita al lavoro operoso, alla maestosa calma, al pacifico ragionamento! La natura è la mia grande maestra!" (Da "Paperino e la macchina ripetitrice", Mart

      Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
      Risposta #1: Sabato 5 Mag 2012, 14:12:03
      Peccato che questa volta i "contenuti speciali" non siano nulla di che. Credo proprio che questo numero lo salto. Eventualmente lo recupererò con il servizio arretrati  :-/

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      PolliceSu   (1)
        Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
        Risposta #2: Sabato 5 Mag 2012, 20:07:46
        Gli inediti sugli Evroniani sono molto interessanti.
        Non posso non prendere questo numero.

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        PolliceSu
          Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
          Risposta #3: Domenica 6 Mag 2012, 18:31:52
          Gli inediti sugli Evroniani sono molto interessanti.

          Quali? Che dicono?

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          PolliceSu
            Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
            Risposta #4: Domenica 6 Mag 2012, 21:21:36

            Quali? Che dicono?
            Varie immagini di spore-evroniti alternativi fatte da Alberto Lavoraradori, un intervista "sempre di Lavoraradori" nel quale spiega
            a cosa si è ispirato per il design degli Evorniani, è una interessante immagine di un Evroniano-parassita.

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            pkthebest
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              Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
              Risposta #5: Lunedì 7 Mag 2012, 14:12:37
              Note prelettura del quattordicesimo volume.

              Niente di personale: capolavoro assoluto per la trama. Artibani ci mostra le conseguenze degli avvenimenti del numero precedente, e ci trasporta nella Paperopoli del 2015 (quanto sembrava lontano quell’anno nel 1999), dove ogni regola sembra sovvertita. E tutto potrebbe dipendere dalle scelte di un pestifero ragazzino, mentre un tale Deugemo, misteriosissimo personaggio, fa capolino quando un addestratissimo rapace sembra avere preso il posto del Razziatore. Ma chi saranno mai tutti costoro? Storia eccezionale, dicevo, dai ritmi perfetti, che alterna gustosissime gag ad inseguimenti al fulmicotone, in un crescendo di tensione resa in modo magistrale di colpo di scena in colpo di scena. Però i disegni di Nicola Tosolini sono, e spiace dirlo, inadatti alla storia, perché in troppi punti la rendono confusionaria e non fanno quasi comprendere cosa succeda (io ho capito solo poche settimane fa chi fosse una specie di clone di Urk in realtà, e solo per averlo chiesto qui sul Papersera). Ma, fortunatamente, il disegnatore migliorerà ben presto. Enna esordisce nelle brevi con la cosiddetta Trip’s strip, che sembrava dovesse essere legata a doppio filo alla storia lunga e non destinata ad avere seguiti particolari, però... ne riparleremo presto! Non posso dire molto della trama, perché farei troppo spoiler pure sulla storia principale: diciamo che Trip si dà al fumetto, ed Enna ci rivela il suo ottimo lato comico, perfettamente reso da una Ziche che riproduce in modo fantastico il modo di scrivere che può avere un bambino un po’ discolo...

              Clandestino a bordo (Xadhoom: the trilogy episode I): sempre il prolifico Artibani dà inizio alla storia che ci porterà nello spazio per tre numeri. Gli Evroniani sembrano potere sferrare l’attacco definitivo contro Xadhoom, ma Paperinik fiuta il pericolo e parte per lo spazio, un po’ fortuitamente, per salvare l’amica. Colpo di scena finale degno di ogni lode, quando scopriremo chi ha progettato il trappolone che fa da sfondo alla trama, anche se ben più geniali, secondo me, sono le disavventure di un certo papero sulla corazzata Zermatt (Artibani, apprezzi forse l’alta montagna?). Spassoso, ma con una suspense che ti toglie veramente il fiato pagina dopo pagina, sorretta alla perfezione dagli ottimi disegni di Manuela Razzi (chine di Soffritti e Matrone), spettacolari in tutto e per tutto. Niente storia breve sul numero originale, ma approfondimenti sul mondo evroniano che integrano e riassumono i Pkproject sinora comparsi in tema. Nella posta originale, segnalo un pker catatonico tardivo che faceva rilevare di avere scoperto il più grande segreto del Pkteam: l’identità di chi dormisse nei sotterranei della Duckair Tower. Risposta della posta (che ovviamente ha interrotto la lettera prima di svelare l’arcano): “Non che il pker abbia scoperto qualcosa d’importante. Ma volete mettere la tensione?” Tardivo fu il pker, però, perché noialtri veri catatonici già avevamo letto le righe microscopiche dello speciale DT pubblicato in coda allo 0/3, e lo sapevamo da tre anni. Ma non avevamo dato peso alla cosa... Uh? Adesso pretendete che ve lo dica io? Beh, volete mettere la tensione? ;D ;D Comunque... chissà! ;)

              Lontano lontano (Xadhoom: the trilogy episode II): Macchetto prende il timone della saga e continua perfettamente la storia da dove Artibani l’aveva lasciata. E ci traghetta verso il cuore dell’Impero evroniano, che a sua volta si sta dirigendo verso una sorta di polpo interstellare, collegato ad un pianeta. Ma che ci sarà in quel polpo artificiale? E che diavolo c’entra Paperinik in tutto questo? I disegni di un fantastico Pastrovicchio rendono al meglio il crescendo di drammaticità che ci viene proposto magistralmente vignetta dopo vignetta. L’azione non è poi tantissima prima di arrivare alla fine, ma, per svolgere al meglio il compito di traghettarci all’episodio numero tre, Macchetto riesce a scrivere una storia dove è proprio il dramma dei personaggi coinvolti nella vicenda a farla da padrone! Da segnalare l’entrata in scena del Consiglio imperiale e dell’Imperatore supremo, Evron undicesimo alla quinta! In appendice, prende il via la serie Fuori onda, dedicata alla vita di Canale 00. I disegni sempre più sperimentali di Mottura saranno pure bellissimi nei loro vividi colori pastello sfumati, ma la trama è quanto di più piatto ed insulso abbiamo letto sulle pagine di PKNA: ancora spiace dirlo, però i testi di Fasano in questa serie tra noi Pker non hanno mai raccolto consensi. E sì che vengono dal creatore di Paperino Paperotto, che tante belle storie ci ha regalato sul Topo... Mah! :(
              « Ultima modifica: Lunedì 7 Mag 2012, 16:58:40 da pkthebest »

                Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                Risposta #6: Lunedì 7 Mag 2012, 14:31:07
                Note prelettura del quattordicesimo volume.
                Niente storia breve, ma approfondimenti sul mondo evroniano che integrano e riassumono i Pkproject sinora comparsi in tema. Nella posta originale, segnalo un pker catatonico tardivo che faceva rilevare di avere scoperto il più grande segreto del Pkteam: l’identità di chi dormisse nei sotterranei della Duckair Tower. Risposta della posta (che ovviamente ha interrotto la lettera prima di svelare l’arcano): “Non che il pker abbia scoperto qualcosa d’importante. Ma volete mettere la tensione?” Tardivo fu il pker, però, perché noialtri veri catatonici già avevamo letto le righe microscopiche dello speciale DT pubblicato in coda allo 0/3, e lo sapevamo da tre anni. Ma non avevamo dato peso alla cosa... Uh? Adesso pretendete che ve lo dica io? Beh, volete mettere la tensione? Comunque... chissà!


                 :-? :-?
                No, sono un poco confuso, c'ho capito poco o niente :P
                Sta roba dove sta scritta?
                « Ultima modifica: Lunedì 7 Mag 2012, 14:33:14 da Bloodstar »

                  Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                  Risposta #7: Lunedì 7 Mag 2012, 14:48:56


                   :-? :-?
                  No, sono un poco confuso, c'ho capito poco o niente :P
                  Sta roba dove sta scritta?

                  Nella pkmail sul numero 35 originale. È una piccola segnalazione a mo' di curiosità sulla falsariga di quelle che ogni tanto metto, quando l'originale ha qualcosa di interessante da proporre rispetto alla ristampa! ;) L'informazione sottaciuta su chi dorma nei sotterranei della DT si ritrova nello 0/3, precisamente nello speciale sulla Ducklair Tower che era pubblicato in appendice: se ne leggerai le righine microscopiche di appunti a mano, scoprirai la verità! ;) ;D

                  *

                  Artibani
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                    Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                    Risposta #8: Lunedì 7 Mag 2012, 14:51:13
                    Colpo di scena finale degno di ogni lode, quando scopriremo chi ha progettato il trappolone che fa da sfondo alla trama, anche se ben più geniali, secondo me, sono le disavventure di un certo papero sulla corazzata Zermatt (Artibani, apprezzi forse l’alta montagna?)

                    Sono romano ma mia moglie è valdostana, i miei figli sono nati ad Aosta e passo gran parte dell'estate in Valle d'Aosta. "Cervino" per un evroniano suonava male e così la scelta è stata facile :)

                      Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                      Risposta #9: Lunedì 7 Mag 2012, 14:53:00

                      Sono romano ma mia moglie è valdostana, i miei figli sono nati ad Aosta e passo gran parte dell'estate in Valle d'Aosta. "Cervino" per un evroniano suonava male e così la scelta è stata facile :)

                      Grazie! Pensa che io ho scoperto il gioco di parole guardando il meteo alpino sul canale satellitare austriaco TW1, dove era appunto indicato Zermatt! E mi dissi: "Ma guarda un po'..." ;) ;) ;)

                      *

                      Bramo
                      Dittatore di Saturno
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                        Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                        Risposta #10: Lunedì 7 Mag 2012, 22:27:42
                        Peccato che questa volta i "contenuti speciali" non siano nulla di che. Credo proprio che questo numero lo salto. Eventualmente lo recupererò con il servizio arretrati  :-/
                        Al contrario: i contenuti speciali di questo volume li trovo molto interessanti, anche solo per l'intervista a Lavoradori che per più di un motivo si attesta come una delle più significative finora fatte (le memorie di chi ha plasmato il 90% dell'aspetto grafico della serie, i bozzetti inediti, il primo disegno disneyano da anni fatto apposta in occasione dell'intervista, aneddoti, pareri...). E inoltre anche le tavole realizzate da vari disegnatori come prove e gli studi di Tosolini li ritengo materiale ghiotto. :)

                        Piuttosto... temo che la dida della prima tavola di Niente di Personale sia stata modificata in occasione della precedente ristampa della storia, dal momento che dovrebbe datare la Paperopoli che stiamo vedendo al 2015 e invece viene indicato il 2028 come anno... :-/ Piccola cosa, però spiace...

                          Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                          Risposta #11: Martedì 8 Mag 2012, 13:41:19
                          scusate, sicuramente ne avrete già discusso, ma mi chiedevo:
                          perché alla fine di Clandestino a Bordo si vede il capoprogetto Xari coolflamizzato? nei numeri successivi è un normale xerbiano...
                          o mi è sfuggito qualcosa?  :D

                          *

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                            Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                            Risposta #12: Martedì 8 Mag 2012, 14:05:14


                            Piuttosto... temo che la dida della prima tavola di Niente di Personale sia stata modificata in occasione della precedente ristampa della storia, dal momento che dovrebbe datare la Paperopoli che stiamo vedendo al 2015 e invece viene indicato il 2028 come anno... :-/ Piccola cosa, però spiace...

                            NO NO NO! >:( NO NO NO!!!
                            QUESTO NON LO TOLLERO! Anche se è un semplice cambiamento di  data è pur sempre un rimaneggiamento alla storia originale, e a me da MOLTO FASTIDIO. Non al pari di tavole rimontate o dialoghi riadattati ma è pur sempre un rimaneggiamento, e non transigo >:(

                            Simili modifiche, peraltro inutili, possono per me anche risparmiarsele. Qualcuno sa spiegarmi il perchè? :(
                            « Ultima modifica: Martedì 8 Mag 2012, 14:08:44 da Bloodstar »

                              Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                              Risposta #13: Martedì 8 Mag 2012, 14:24:15
                              scusate, sicuramente ne avrete già discusso, ma mi chiedevo:
                              perché alla fine di Clandestino a Bordo si vede il capoprogetto Xari coolflamizzato? nei numeri successivi è un normale xerbiano...
                              o mi è sfuggito qualcosa?  :D

                              Io l'avevo segnalato tra i blooperoni pikappici: credo sia stato solo uno svarione. Grosso, ma solo uno svarione! ;)

                                Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                Risposta #14: Martedì 8 Mag 2012, 15:36:17

                                Io l'avevo segnalato tra i blooperoni pikappici: credo sia stato solo uno svarione. Grosso, ma solo uno svarione! ;)

                                ah ok, anche io credevo fosse uno svarione, ma volevo essere di non essermi perso nulla  :D

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                                  Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                  Risposta #15: Martedì 8 Mag 2012, 19:41:19
                                  Niente di personale - Uhm, di solito non mi fisso per niente su paradossi temporali et similia, ma in questa storia mi ha fatto storcere un po' il naso, chissà perchè, e me l'ha fatta gustare un po' meno di quanto avrebbe meritato (colpa anche un po' dei disegni di Tosolini, secondo me molto acerbi).

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                                    Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                    Risposta #16: Martedì 8 Mag 2012, 22:46:31
                                    NO NO NO! >:( NO NO NO!!!
                                    QUESTO NON LO TOLLERO! Anche se è un semplice cambiamento di  data è pur sempre un rimaneggiamento alla storia originale, e a me da MOLTO FASTIDIO. Non al pari di tavole rimontate o dialoghi riadattati ma è pur sempre un rimaneggiamento, e non transigo >:(

                                    Simili modifiche, peraltro inutili, possono per me anche risparmiarsele. Qualcuno sa spiegarmi il perchè? :(

                                    Perchè sono stati usati gli impianti utilizzati per la precedente ristampa, che non era cronologica. Anche se non capisco il motivo del cambio data in sé, effettivamente... :-/

                                      Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                      Risposta #17: Martedì 8 Mag 2012, 23:05:28
                                      Per il cambio di data è semplice, il lettore "nuovo" la deve percepire come una data comunque lontana nel tempo, non fra due anni. Ok, è una ristampa, ma come trama non cambia nulla ed evita eventuali confusioni in qualche povero bimbo. (potreste obiettare che "2001: Odissea nello Spazio" non è diventato magicamente "2051: Odissea nello Spazio, ma tant'è! XD).
                                      Riguardo a "Niente di Personale"... senza dubbio uno dei miei albi preferiti in assoluto.

                                        Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                        Risposta #18: Mercoledì 9 Mag 2012, 13:30:44
                                        Per il cambio di data è semplice, il lettore "nuovo" la deve percepire come una data comunque lontana nel tempo, non fra due anni. Ok, è una ristampa, ma come trama non cambia nulla ed evita eventuali confusioni in qualche povero bimbo. (potreste obiettare che "2001: Odissea nello Spazio" non è diventato magicamente "2051: Odissea nello Spazio, ma tant'è! XD).
                                        Riguardo a "Niente di Personale"... senza dubbio uno dei miei albi preferiti in assoluto.

                                        E' una sciocchezza, lo so, ma la ritengo totalmente inutile...

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                                          Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                          Risposta #19: Mercoledì 9 Mag 2012, 17:44:31

                                          Perchè sono stati usati gli impianti utilizzati per la precedente ristampa, che non era cronologica. Anche se non capisco il motivo del cambio data in sé, effettivamente... :-/

                                          Siamo in due, allora, a non capire... Ogni tanto saltano fuori (e sfuggono  :( ) stranezze di questo tipo.... Cmq a partire da PK - Il Mito n. 20 i file arrivano direttamente dall'archivio per cui dovremmo avere meno sorprese.

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                                            Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                            Risposta #20: Giovedì 10 Mag 2012, 12:10:11
                                            Lontano lontano - Non ho capito una cosa: Xari nel numero precedente era coolflamizzato e quindi sotto l'influsso evroniano, mentre in questo non lo è più e sembra agire in modo cosciente :-?

                                            (Buona storia e con disegni di Pastrovicchio che questa volta mi sono piaciuti; insopportabile però l'astronave-mamma, che mi ha guastato non poco pure il finale di Clandestino a bordo :-/)

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                                              Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                              Risposta #21: Giovedì 10 Mag 2012, 12:47:23
                                              E' uno dei blooper più grossi e famosi di PKNA. L'errore sta però in Clandestino a Bordo, non in Lontano Lontano, in teoria Xari non doveva essere coolfamizzato.

                                                Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                                Risposta #22: Giovedì 10 Mag 2012, 14:13:47
                                                "Niente di personale" è, per me, la storia più bella di tutto PKNA.

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                                                  Risposta #23: Sabato 12 Mag 2012, 14:58:42
                                                  "Niente di personale" è, per me, la storia più bella di tutto PKNA.

                                                  Non lo so, mi è piaciuta, però i disegni a volte imprecisi non mi convincono. Poi non capisco come possano coesistere Trip e il Grifone, è troppo paradossale, inoltre il finale è un salto mortale triplo carpiato all'indietro: se il futuro è cambiato con la rinuncia del Razziatore alla missione su Time0, il Grifone semplicemente non dovrebbe essere mai esistito, o no?
                                                  Ok, scusate, troppe seghe mentali...

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                                                    Risposta #24: Sabato 12 Mag 2012, 15:24:56

                                                    Non lo so, mi è piaciuta, però i disegni a volte imprecisi non mi convincono. Poi non capisco come possano coesistere Trip e il Grifone, è troppo paradossale, inoltre il finale è un salto mortale triplo carpiato all'indietro: se il futuro è cambiato con la rinuncia del Razziatore alla missione su Time0, il Grifone semplicemente non dovrebbe essere mai esistito, o no?
                                                    Ok, scusate, troppe seghe mentali...


                                                    E in effetti molti criticano la storia per i paradossi, ma devi pur sempre capire che per quanto ben scritto possa essere, rimane pur sempre un fumetto , quindi leggi, goditi la storia e riserviamo le pippe metali a chi ha ideato la storia  ;D

                                                    *

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                                                      Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                                      Risposta #25: Sabato 12 Mag 2012, 18:51:32
                                                      Qualcuno può mettere in evidenza il topic? Chi è l'addetto? Lo fate sempre a ridosso dell'uscita del volume successivo ultimamente! Su, su! :)

                                                      NOTE per i nuovi (e vecchi) lettori sulle storie del volume:

                                                      Doppia razione di Artibani, che è sempre una garanzia. Ma oltre ad essere storie di qualità, queste storie sono FONDAMENTALI per l'intera serie.
                                                      Oltre a presentare il finale di quella che possiamo definire "bilogia del Razziatore", questo volume contiene anche le prime due parti della "Trilogia di Xadhoom", che è la saga definitiva non solo per quanto riguarda la sottotrama della xerbiana mutante, ma anche quella dell'Impero Evroniano stesso!

                                                      Andiamo con ordine, però:

                                                      Niente di personale

                                                      -Già nella prima pagina c'è una citazione delle storie Disney classiche: la collina dove sorgeva il deposito di Zio Paperone (e dove ora sorge il palazzo del governatore Fangus) si chiama effettivamente "collina Ammazzamotori", come sa bene chi ha letto le vecchie storie di Carl Barks e Don Rosa.

                                                      -Nuovo riferimento ai famigerati sotterranei della Ducklair Tower, che celano ancora numerosi segreti...

                                                      -Il Paperinik senza maschera del 2015 (o 2028, dipende dalla ristampa) assomiglia terribilmente al primissimo "diabolico vendicatore": nelle primissime apparizioni, infatti, la mascherina non era stata disegnata.

                                                      -Dopo essere stato menzionato nel volume precedente, ecco che appare Trip, il figlio del Razziatore: è la prima volta che appare in una storia lunga (e non più nelle ministorie "Trip's strip"), confermando la sua esistenza nella continuity ufficiale (non che le ministorie siano mai state fuori continuity, sia chiaro, però...).

                                                      -I tre capi dell'Organizzazione li conosciamo da PKNA 14 (sesto volume). Sempre in quell'albo abbiamo conosciuto Newton, il droide dalle stravaganti cravatte.

                                                      -Da notare il nome della società-facciata dell'Organizzazione: la Century Ltd. Più avanti nella serie quel nome tornerà, ma probabilmente è solo un caso.

                                                      -Il tizio che appare nel pubblico e che pensa "Maledetto!" quando PK è appeso con Trip alle antenne del Powerdome (circondato da dirigibili-telecamere) è sempre il Grifone: appena il porcello nella folla ha riconosciuto PK, si è "tempotrasportato" via per non farsi vedere accanto a lui, travestendosi da  passante qualunqueprobabilmente mediante ologramma (anche il Razziatore faceva lo stesso: ricordate PKNA 3, nel secondo volume, quando s'era travestito da Angus Fangus?).

                                                      -In questo futuro alternativo, Zigfried "Ziggy" Flagstarr, fattorino di Canale Doppio Zero e fratello di Mary Ann Flagstarr, è diventato capitano della PBI. Ironia del destino, dato che Ziggy, nel nostro presente, aveva sempre giurato che non sarebbe mai tornato nella PBI (nella quale peraltro lo avrebbe aspettato un'ascesa inesorabile, date le sue abilità) per via dei troppi segreti nascosti.

                                                      -Trip svela l'inganno del Grifone perché suo padre non gli avrebbe mai regalato una cronovela vera: in effetti sappiamo da "Trip's strip" che l'unica cronovela di cui era in possesso era una capace di farlo viaggiare solo 15 minuti avanti o indietro nel tempo (e lo aveva punito quando ne aveva abusato).

                                                      -Dato che questo futuro non avverrà mai, le origini di "questo" Odin Eidolon sono chiaramente diverse da quelle "ufficiali" (che ancora non conosciamo...per ora). Da notare che però PK conosce Odin, però non sappiamo se si riferisce a quello "ufficiale" o meno. Un bel paradosso temporale, insomma! :D

                                                      -La governante con la quale il Razziatore parla nel flashback è nient'altri che "Frau Frida", la tata robotica di Trip, apparsa anch'essa in PKNA 14.

                                                      -Caso più unico che raro: il numero precedente, PKNA 33 "Il giorno che verrà" (scorso volume) NON E' MAI AVVENUTO, e il Razziatore non è mai morto (e Kronin non si è mai perso nel nulla, ma è rimasto in prigione). Di fatto, non sappiamo come si sia salvato PK dalla prigionia di Time Zero (anche perché l'Avvocato Photomas di cui parla il Razziatore, già apparso in PKNA 22, era apparso lo stesso nel volume scorso, anche senza l'intercessione del Razziatore). A quanto pare, inoltre, il cronocomandante non si è mai dimesso davvero.

                                                      ----

                                                      Clandestino a bordo

                                                      Primo numero di "Xadhoom: the trilogy", con un'ottima prova di Manuela Razzi ai disegni.

                                                      -L'inizio è slegato dal resto della storia, ma l'apparizione della Flagstarr fa ben capire come l'universo di PK sia profondamente sfaccettato e complesso, e che le varie trame non sono a compartimenti stagni.

                                                      -Meravigliosa la scena del cane che sta per fare la pipì su PK travestito da albero. Gag fortunatamente non censurata.

                                                      -Scopriamo che Uno potrebbe trasferire l'intero suo software all'interno dell'extransformer, se ne avesse il tempo. Dopo questo esordio, PK rimarrà privo dell'aiuto di Uno per tutto il resto della Trilogia. Questo è anche dovuto a un esperimento del PK Team: dato che l'intelligenza artificiale verde era un alleato ritenuto a volte troppo potente per PK, si è deciso di fargli prendere "una pausa" per vedere come se la sarebbe cavata PK da solo e senza aiuti (Xadhoom a parte).

                                                      -Interessante l'esistenza del raggio devolutivo, capace di far regredire gli evroniani a spore.

                                                      -Dal riferimento alla "nave perduta" dovreste aver già intuito chi sia il misterioso "non-evroniano" Capo-Progetto...

                                                      -Carinissimo lo spaccato di vita evroniana, in particolare la sala mensa (con il degradante pasto dei coolflame).

                                                      -Ecco, finalmente, XARI, il fidanzato di Xadhoom. Mai visto finora se non tramite flashback, le sue ultime notizie erano nello scorso volume, dove scoprivamo (speciale '99, "La fine del mondo") che era stato catturato da Gorthan. Apparentemente spacciato, ecco che lo troviamo qui: a quanto pare il "bel finalino" che il capo-branca trecciuto aveva in mente per Xari era quello di presentarlo all'Imperatore e di sfruttare il suo cervello non-coolflamizzato.
                                                      Peccato che in questa storia ci sia il primo di numerosi errori di sceneggiatura presenti nella trilogia: Xari appare infatti molto diverso, e oltretutto...coolflamizzato!
                                                      Le ragioni possono essere molteplici: forse inizialmente doveva essere un coolflame e poi hanno cambiato idea (ma allora perché è intelligente e sa parlare?), più verosimilmente la pur bravissim(issimissimissim)a Razzi si è sbagliata a disegnarlo. Del resto, fateci caso: il suo aspetto è simile a quello dello xerbiano coolflame che Xadhoom incontrava in PKNA 1 (secondo volume, "Ombre su Venere")! E' possibile che si sia basato su quel personaggio, confondendolo con Xari.

                                                      ---

                                                      Lontano Lontano

                                                      Piccolo capolavoro di storia, scritta da Macchetto (già autore di "vedi alla voce Evron"): già poco esperto di continuity pikappica (si veda il forse-erroruccio in "Undergrrround" sul passato di Angus), in questo albo sono presenti alcuni errori di trama, che però non tolgono nulla al pathos, e a un finale cliffhanger che mette l'acquolina in bocca.

                                                      -Sì, finalmente riusciamo a vedere il Consiglio Imperiale. E addirittura l'IMPERATORE EVRON in persona!
                                                      Finora abbiamo pensato che i 111 consiglieri imperiali fossero tutti in divisa rossa e dotati di coda-seconda testa parlante (come Zotnam, per capirci). Ora invece vediamo che sono degli evroniani "vecchi", un po' come se fossero dei senatori.
                                                      Questo non è necessariamente un errore, anche perché già nel numero Zero, nello schemino delle caste evroniane, i Consiglieri avevano sia il colore dei generali che dei capi-branca: il che fa pensare che alcuni generali e scienziati di casta alta possano essere "premiati" diventando addirittura consiglieri imperiali. Questo è suggerito anche in PKNA 30 ("Fase due", due volumi fa), allorché un ammiraglio sospetta che un generale voglia fare carriera e "prendere il posto del sommo Zotnam": questo fa intuire che, almeno per le caste alte, sia possibile salire di grado, a differenza delle caste più basse.
                                                      Ricordiamo che in PKNA 9 ("Le sorgenti della luna") appariva quello che sembrava essere un consigliere imperiale, apparentemente molto legato ai militari e in guerra però con la casta degli scienziati: un generale promosso di grado, probabilmente (anche perché Zargon gli si rivolge in modo non poi così rispettoso). SPOILER SU ALBI NON ANCORA USCITI: Più avanti nella serie apparirà un consigliere che sostiene di essere "la massima autorità scientifica di Evron", suggerendo quindi di essere stato in passato un capo-branca.

                                                      -Non confondete il Sommo Zotnam con l'Imperatore: quest'ultimo, nel PK File a lui dedicato (non ristampato nel volume) è in realtà "Evron Undicesimo-alla-quinta" (provate ad elevare 11 per 5 volte e avrete un'idea di quanti imperatori ci siano stati finora), uno dei discendenti del primo Evron, probabilmente. E' altrettanto facile pensare che sia tra i consiglieri rossi con coda che viene scelto l'imperatore.
                                                      Anche l'Imperatore ha subito dei maneggiamenti: inizialmente doveva essere un grosso evroniano gigante (ma proprio gigante gigante): in seguito -pare, ma non è mai stato confermato- hanno aggiunto la seconda testa-coda e hanno mostrato che l'aspetto gigantesco dell'imperatore era semplicemente un ologramma. Errore simile si verificherà anche nell'albo successivo, allorché Mastantuono disegnerà l'Imperatore privo di muscoli: errore che risolverà nello stesso albo, dato che magicamente i muscoli gli torneranno. E' possibile che l'Imperatore di Pastrovicchio si sia adeguato a quello di Mastantuono (coda perlante, dimensioni uguali a quelle degli altri evroniani e consiglieri) e viceversa (muscoli).

                                                      -Nuovo errore: Xadhoom sta andando verso la Nave Perduta del suo popolo, felice e raggiante. Come ha fatto a saperlo? Nell'albo precedente di sicuro non l'ha scoperto. Gli evroniani di sicuro non lo sanno, Xari non può averglielo detto...avrà ricevuto un messaggio telepatico? SPOILER SU ALBI NON ANCORA USCITI: beh, in una storia futura di Macchetto appare un certo "cantastorie" che potrebbe essere riuscito a sfruttare un certo legame per inviare -dopo anni di sforzi- un segnale...chissà!

                                                      -Sulla frase relativa al "primo eventuale raffreddamento" della Terra molti ci hanno letto chissà quali suggerimenti (dal fatto che gli evroniani volessero "spegnere Xadhoom usando i ghiacci polari" al fatto che gli evroniani avessero scelto la Terra per quel motivo e non per Patemi -a parte che non è certo per una telenovela che hanno deciso di invadere il pianeta, casomai per le energie emozionali...e per il fatto che era dalla preistoria che la visitavano...). Secondo me non vuol dire niente.

                                                      -Prima di scoprire che gli evroniani stanno imbattendosi (per sbaglio) nella nave perduta, Xari parla con alcuni capo-branca indicando un macchinario. Nel prossimo numero quel macchinario diventerà fondamentale...

                                                      -Quella che vedete non è la Nave Madre del Sommo Zotnam (anche perché quella ha due favi, e non uno solo), bensì IL PIANETA EVRON STESSO. Che fosse un pianeta-astronave, del resto, lo sapevamo da PKNA 0, nei contenuti speciali. Che al suo interno riproduca una finta atmosfera? Del resto in alcune immagini (con tanto di palazzo imperiale presente) si vedeva una sorta di cielo...chissà.

                                                      -Nella pagina dove esordisce Xergal, su uno schermo si vede quello che evidentemente è l'interno del "polipone meccanico". Riconoscete la sagoma lì dentro? Esatto, è un'ASTRONAVE XERBIANA!
                                                      Ebbene sì, dopo mesi (anni?) di tempo, abbiamo finalmente ritrovato la XENIA, la terza astronave evroniana perduta! (Delle astronavi perdute se ne era parlato nei numeri di PKNA 6, 9, 19 e sullo Speciale '99: due, l'Antra e la Xabra, erano state prese dagli evroniani. La terza, la Xenia, era sparita nel nulla...)

                                                      -Altro piccolo errore: la xerbiana bionda, Xeriin, nel numero successivo verrà chiamata "Xalya".

                                                      -Gli xerbiani sono un popolo così avanzato da aver scoperto come ELIMINARE LA COOLFLAMIZZAZIONE. Del resto dobbiamo tenere conto che gli evroniani temevano tanto la loro tecnologia da averli conquistati con l'inganno, dopo averli convinti ad abbassare le loro difese: questo fa capire quanto fossero potenti gli Xerbiani a pieno regime.

                                                      -Tornano i fantomatici e proverbiali "yiostly", stavolta in un detto che assomiglia al "prendere due piccioni con una fava".

                                                      -Finalone cliffhanger: cosa sarà di Xadhoom? Di Xari? di PK? Di Evron? Il destino della galassia si decide nel prossimo volume!

                                                      *

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                                                        Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                                        Risposta #26: Sabato 12 Mag 2012, 21:31:04
                                                        -Il Paperinik senza maschera del 2015 (o 2028, dipende dalla ristampa) assomiglia terribilmente al primissimo "diabolico vendicatore": nelle primissime apparizioni, infatti, la mascherina non era stata disegnata.

                                                        Non solo senza maschera, anche un po' più rugoso!

                                                        Citazione
                                                        -Meravigliosa la scena del cane che sta per fare la pipì su PK travestito da albero. Gag fortunatamente non censurata.

                                                        Appena visto, ho pensato che quel canide potesse essere il tanto decantato YIOSTLY! Invece si scopre che tratta di un "banale" blorgon...  :P

                                                        Citazione
                                                        -Interessante l'esistenza del raggio devolutivo, capace di far regredire gli evroniani a spore.

                                                        Un dispositivo simile (in grado sia di far evolvere che de-evolvere) esisteva anche nel (per me pessimo) film Super Mario Bros., del 1993. Che ne sia stata l'ispirazione?
                                                        "Coi dollari, coi dollari si compran le vallate / Così le mie ricchezze saran settuplicate" (da Paperino e l'eco dei dollari)

                                                          Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                                          Risposta #27: Domenica 13 Mag 2012, 09:42:26
                                                          Questo numero mi interessa per la trilogia, per i contenuti speciali e per le schede.

                                                          *

                                                          Sommo Zotnam
                                                          Pifferosauro Uranifago
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                                                            Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                                            Risposta #28: Domenica 13 Mag 2012, 10:31:18
                                                            Non solo senza maschera, anche un po' più rugoso!

                                                            Beh, sì, quello perché in 15 anni è invecchiato! :P

                                                            *

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                                                              Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                                              Risposta #29: Domenica 13 Mag 2012, 15:40:32
                                                              Ottimo volume, il quattordicesimo di questa ristampa pikappica!
                                                              Intanto per le storie proposte: Niente di Personale (Artibani/Tosolini) fa il paio con l'avventura precedente, di cui si pone come ideale e distopico sequel. La Paperopoli del futuro, con questa particolare versione degli eventi, appare quasi disturbante e lo svolgimento della storia riesce a fondere l'adrenalina con le battute divertentissime dello sceneggiatore romano. E al contrario di altri fan, apprezzo anche la parte grafica, per una delle migliori storie di tutto PK.
                                                              Le altre due opere sono i primi due capitoli della Xadhoom Trilogy: Clandestino a Bordo (Artibani/Razzi) e Lontano Lontano (Macchetto/Pastrovicchio) offrono due appassionanti avventure in cui potremmo dire che il ruolo del protagonista è secondario, quasi sullo sfondo del vero oggetto dell'attenzione, il confronto tra Evroniani e Xadhoom. Tra siparietti divertenti e rivelazioni inaspettate su Xerba, entrambe le storie scorrono più che bene, preparando degnamente il terreno al gran finale. Ottimo Macchetto, qui più in forma che in Underground, e splendidi i disegni di Manuela Razzi (il rimpianto di averla vista così poco su PK è davvero grande, tavole meravigliose) e del Pastro, qui con uno stile che presenta una leggera evoluzione rispetto alla sua ultima comparsa sulla testata.
                                                              Menzione speciale a Trip's Strip, con un Enna comico davvero geniale e fortemente metafumettistico: a pensarci bene, l'unica matita che poteva disegnarlo era quella della Ziche, e così è stato ;) Fuori Onda, invece, delude.

                                                              Il volume si presenta gustoso anche sotto il punto di vista dei contenuti speciali, comunque. L'editoriale continua a introdurre in modo interessante il contenuto del tomo, e risulta davvero interessante vedere i bozzetti e gli studi di Tosolini per Niente di Personale e i test che il PK Team aveva fatto fare a Tosolini stesso, alla Migheli e a Chiavini su una tavola pikappica di prova :)
                                                              Ma il piatto forte è sicuramente l'intervista ad Alberto Lavoradori, che racconta molti aneddoti interessanti sulla fase embrionale del progetto PK, le influenze grafiche da cui ha assorbito ispirazione per creare Evroniani e ambientazioni varie, il clima che si respirava in redazione, l'evoluzione del progetto, le idee che aveva sullo stesso, lo spirito sperimentale con cui il prodotto è stato mandato in edicola... ad impreziosire il tutto, alcune tavole a matita dal Numero Zero e soprattutto un disegno di Paperinik realizzato apposta per l'occasione, per la prima volta dopo anni.
                                                              « Ultima modifica: Domenica 13 Mag 2012, 15:40:58 da Everett_Ducklair »

                                                              *

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                                                              Cugino di Alf
                                                              PolliceSu   (2)

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                                                                Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                                                Risposta #30: Domenica 13 Mag 2012, 15:51:17
                                                                [size=14]SPOILER
                                                                [/size]
                                                                Perdonate ma nessuno di voi ha mai ascoltato "Un sopravvissuto di Varsavia" di Arnold Schoenbergr? Io l'ho fatto a scuola qualche giorno fa e ho trovato il passaggio finale molto simile a quello dove vediamo gli xerbiani rimasti catturati dagli Evroniani. Il brano parla del nazismo e qui Augusto Macchetto fa uno splendido paragone con gli xerbiani. Da una parte gli Evroniani dall'altra i tedeschi. Grandissimo, non ho mai visto un passaggio così bello e, se si conosce il brano, così commovente. Magari Macchetto l'ha messo senza saperlo ma io me o ricorderò così lo stesso. Ecco il testo e il brano:
                                                                http://www.isii.it/Progetti/Auschwitz2007/allegati_treno/testo_schoenberg.html
                                                                e http://www.youtube.com/watch?v=rGWai0SEpUQ
                                                                Ditemi voi se non è simile. :D :D ( :'()
                                                                « Ultima modifica: Domenica 13 Mag 2012, 16:02:06 da FDL89 »

                                                                "Quando il gioco si fa duro....io vorrei essere da una altra parte."

                                                                *

                                                                Sommo Zotnam
                                                                Pifferosauro Uranifago
                                                                PolliceSu

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                                                                  Risposta #31: Domenica 13 Mag 2012, 22:14:20
                                                                  [size=14]SPOILER
                                                                  [/size]
                                                                  Perdonate ma nessuno di voi ha mai ascoltato "Un sopravvissuto di Varsavia" di Arnold Schoenbergr? Io l'ho fatto a scuola qualche giorno fa e ho trovato il passaggio finale molto simile a quello dove vediamo gli xerbiani rimasti catturati dagli Evroniani. Il brano parla del nazismo e qui Augusto Macchetto fa uno splendido paragone con gli xerbiani. Da una parte gli Evroniani dall'altra i tedeschi. Grandissimo, non ho mai visto un passaggio così bello e, se si conosce il brano, così commovente. Magari Macchetto l'ha messo senza saperlo ma io me o ricorderò così lo stesso. Ecco il testo e il brano:
                                                                  http://www.isii.it/Progetti/Auschwitz2007/allegati_treno/testo_schoenberg.html
                                                                  e http://www.youtube.com/watch?v=rGWai0SEpUQ
                                                                  Ditemi voi se non è simile. :D :D ( :'()

                                                                  Grandissima scoperta, è verosimile che si sia ispirato a questa scena! :)

                                                                  *

                                                                  Bloodstar
                                                                  --
                                                                  PolliceSu   (1)

                                                                  PolliceSu   (1)
                                                                    Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                                                    Risposta #32: Domenica 13 Mag 2012, 22:23:50
                                                                    Qualcuno può mettere in evidenza il topic? Chi è l'addetto? Lo fate sempre a ridosso dell'uscita del volume successivo ultimamente! Su, su! :)

                                                                    NOTE per i nuovi (e vecchi) lettori sulle storie del volume:

                                                                    Doppia razione di Artibani, che è sempre una garanzia. Ma oltre ad essere storie di qualità, queste storie sono FONDAMENTALI per l'intera serie.
                                                                    Oltre a presentare il finale di quella che possiamo definire "bilogia del Razziatore", questo volume contiene anche le prime due parti della "Trilogia di Xadhoom", che è la saga definitiva non solo per quanto riguarda la sottotrama della xerbiana mutante, ma anche quella dell'Impero Evroniano stesso!

                                                                    Andiamo con ordine, però:

                                                                    Niente di personale

                                                                    -Già nella prima pagina c'è una citazione delle storie Disney classiche: la collina dove sorgeva il deposito di Zio Paperone (e dove ora sorge il palazzo del governatore Fangus) si chiama effettivamente "collina Ammazzamotori", come sa bene chi ha letto le vecchie storie di Carl Barks e Don Rosa.

                                                                    -Nuovo riferimento ai famigerati sotterranei della Ducklair Tower, che celano ancora numerosi segreti...

                                                                    -Il Paperinik senza maschera del 2015 (o 2028, dipende dalla ristampa) assomiglia terribilmente al primissimo "diabolico vendicatore": nelle primissime apparizioni, infatti, la mascherina non era stata disegnata.

                                                                    -Dopo essere stato menzionato nel volume precedente, ecco che appare Trip, il figlio del Razziatore: è la prima volta che appare in una storia lunga (e non più nelle ministorie "Trip's strip"), confermando la sua esistenza nella continuity ufficiale (non che le ministorie siano mai state fuori continuity, sia chiaro, però...).

                                                                    -I tre capi dell'Organizzazione li conosciamo da PKNA 14 (sesto volume). Sempre in quell'albo abbiamo conosciuto Newton, il droide dalle stravaganti cravatte.

                                                                    -Da notare il nome della società-facciata dell'Organizzazione: la Century Ltd. Più avanti nella serie quel nome tornerà, ma probabilmente è solo un caso.

                                                                    -Il tizio che appare nel pubblico e che pensa "Maledetto!" quando PK è appeso con Trip alle antenne del Powerdome (circondato da dirigibili-telecamere) è sempre il Grifone: appena il porcello nella folla ha riconosciuto PK, si è "tempotrasportato" via per non farsi vedere accanto a lui, travestendosi da  passante qualunqueprobabilmente mediante ologramma (anche il Razziatore faceva lo stesso: ricordate PKNA 3, nel secondo volume, quando s'era travestito da Angus Fangus?).

                                                                    -In questo futuro alternativo, Zigfried "Ziggy" Flagstarr, fattorino di Canale Doppio Zero e fratello di Mary Ann Flagstarr, è diventato capitano della PBI. Ironia del destino, dato che Ziggy, nel nostro presente, aveva sempre giurato che non sarebbe mai tornato nella PBI (nella quale peraltro lo avrebbe aspettato un'ascesa inesorabile, date le sue abilità) per via dei troppi segreti nascosti.

                                                                    -Trip svela l'inganno del Grifone perché suo padre non gli avrebbe mai regalato una cronovela vera: in effetti sappiamo da "Trip's strip" che l'unica cronovela di cui era in possesso era una capace di farlo viaggiare solo 15 minuti avanti o indietro nel tempo (e lo aveva punito quando ne aveva abusato).

                                                                    -Dato che questo futuro non avverrà mai, le origini di "questo" Odin Eidolon sono chiaramente diverse da quelle "ufficiali" (che ancora non conosciamo...per ora). Da notare che però PK conosce Odin, però non sappiamo se si riferisce a quello "ufficiale" o meno. Un bel paradosso temporale, insomma! :D

                                                                    -La governante con la quale il Razziatore parla nel flashback è nient'altri che "Frau Frida", la tata robotica di Trip, apparsa anch'essa in PKNA 14.

                                                                    -Caso più unico che raro: il numero precedente, PKNA 33 "Il giorno che verrà" (scorso volume) NON E' MAI AVVENUTO, e il Razziatore non è mai morto (e Kronin non si è mai perso nel nulla, ma è rimasto in prigione). Di fatto, non sappiamo come si sia salvato PK dalla prigionia di Time Zero (anche perché l'Avvocato Photomas di cui parla il Razziatore, già apparso in PKNA 22, era apparso lo stesso nel volume scorso, anche senza l'intercessione del Razziatore). A quanto pare, inoltre, il cronocomandante non si è mai dimesso davvero.

                                                                    ----

                                                                    Clandestino a bordo

                                                                    Primo numero di "Xadhoom: the trilogy", con un'ottima prova di Manuela Razzi ai disegni.

                                                                    -L'inizio è slegato dal resto della storia, ma l'apparizione della Flagstarr fa ben capire come l'universo di PK sia profondamente sfaccettato e complesso, e che le varie trame non sono a compartimenti stagni.

                                                                    -Meravigliosa la scena del cane che sta per fare la pipì su PK travestito da albero. Gag fortunatamente non censurata.

                                                                    -Scopriamo che Uno potrebbe trasferire l'intero suo software all'interno dell'extransformer, se ne avesse il tempo. Dopo questo esordio, PK rimarrà privo dell'aiuto di Uno per tutto il resto della Trilogia. Questo è anche dovuto a un esperimento del PK Team: dato che l'intelligenza artificiale verde era un alleato ritenuto a volte troppo potente per PK, si è deciso di fargli prendere "una pausa" per vedere come se la sarebbe cavata PK da solo e senza aiuti (Xadhoom a parte).

                                                                    -Interessante l'esistenza del raggio devolutivo, capace di far regredire gli evroniani a spore.

                                                                    -Dal riferimento alla "nave perduta" dovreste aver già intuito chi sia il misterioso "non-evroniano" Capo-Progetto...

                                                                    -Carinissimo lo spaccato di vita evroniana, in particolare la sala mensa (con il degradante pasto dei coolflame).

                                                                    -Ecco, finalmente, XARI, il fidanzato di Xadhoom. Mai visto finora se non tramite flashback, le sue ultime notizie erano nello scorso volume, dove scoprivamo (speciale '99, "La fine del mondo") che era stato catturato da Gorthan. Apparentemente spacciato, ecco che lo troviamo qui: a quanto pare il "bel finalino" che il capo-branca trecciuto aveva in mente per Xari era quello di presentarlo all'Imperatore e di sfruttare il suo cervello non-coolflamizzato.
                                                                    Peccato che in questa storia ci sia il primo di numerosi errori di sceneggiatura presenti nella trilogia: Xari appare infatti molto diverso, e oltretutto...coolflamizzato!
                                                                    Le ragioni possono essere molteplici: forse inizialmente doveva essere un coolflame e poi hanno cambiato idea (ma allora perché è intelligente e sa parlare?), più verosimilmente la pur bravissim(issimissimissim)a Razzi si è sbagliata a disegnarlo. Del resto, fateci caso: il suo aspetto è simile a quello dello xerbiano coolflame che Xadhoom incontrava in PKNA 1 (secondo volume, "Ombre su Venere")! E' possibile che si sia basato su quel personaggio, confondendolo con Xari.

                                                                    ---

                                                                    Lontano Lontano

                                                                    Piccolo capolavoro di storia, scritta da Macchetto (già autore di "vedi alla voce Evron"): già poco esperto di continuity pikappica (si veda il forse-erroruccio in "Undergrrround" sul passato di Angus), in questo albo sono presenti alcuni errori di trama, che però non tolgono nulla al pathos, e a un finale cliffhanger che mette l'acquolina in bocca.

                                                                    -Sì, finalmente riusciamo a vedere il Consiglio Imperiale. E addirittura l'IMPERATORE EVRON in persona!
                                                                    Finora abbiamo pensato che i 111 consiglieri imperiali fossero tutti in divisa rossa e dotati di coda-seconda testa parlante (come Zotnam, per capirci). Ora invece vediamo che sono degli evroniani "vecchi", un po' come se fossero dei senatori.
                                                                    Questo non è necessariamente un errore, anche perché già nel numero Zero, nello schemino delle caste evroniane, i Consiglieri avevano sia il colore dei generali che dei capi-branca: il che fa pensare che alcuni generali e scienziati di casta alta possano essere "premiati" diventando addirittura consiglieri imperiali. Questo è suggerito anche in PKNA 30 ("Fase due", due volumi fa), allorché un ammiraglio sospetta che un generale voglia fare carriera e "prendere il posto del sommo Zotnam": questo fa intuire che, almeno per le caste alte, sia possibile salire di grado, a differenza delle caste più basse.
                                                                    Ricordiamo che in PKNA 9 ("Le sorgenti della luna") appariva quello che sembrava essere un consigliere imperiale, apparentemente molto legato ai militari e in guerra però con la casta degli scienziati: un generale promosso di grado, probabilmente (anche perché Zargon gli si rivolge in modo non poi così rispettoso). SPOILER SU ALBI NON ANCORA USCITI: Più avanti nella serie apparirà un consigliere che sostiene di essere "la massima autorità scientifica di Evron", suggerendo quindi di essere stato in passato un capo-branca.

                                                                    -Non confondete il Sommo Zotnam con l'Imperatore: quest'ultimo, nel PK File a lui dedicato (non ristampato nel volume) è in realtà "Evron Undicesimo-alla-quinta" (provate ad elevare 11 per 5 volte e avrete un'idea di quanti imperatori ci siano stati finora), uno dei discendenti del primo Evron, probabilmente. E' altrettanto facile pensare che sia tra i consiglieri rossi con coda che viene scelto l'imperatore.
                                                                    Anche l'Imperatore ha subito dei maneggiamenti: inizialmente doveva essere un grosso evroniano gigante (ma proprio gigante gigante): in seguito -pare, ma non è mai stato confermato- hanno aggiunto la seconda testa-coda e hanno mostrato che l'aspetto gigantesco dell'imperatore era semplicemente un ologramma. Errore simile si verificherà anche nell'albo successivo, allorché Mastantuono disegnerà l'Imperatore privo di muscoli: errore che risolverà nello stesso albo, dato che magicamente i muscoli gli torneranno. E' possibile che l'Imperatore di Pastrovicchio si sia adeguato a quello di Mastantuono (coda perlante, dimensioni uguali a quelle degli altri evroniani e consiglieri) e viceversa (muscoli).

                                                                    -Nuovo errore: Xadhoom sta andando verso la Nave Perduta del suo popolo, felice e raggiante. Come ha fatto a saperlo? Nell'albo precedente di sicuro non l'ha scoperto. Gli evroniani di sicuro non lo sanno, Xari non può averglielo detto...avrà ricevuto un messaggio telepatico? SPOILER SU ALBI NON ANCORA USCITI: beh, in una storia futura di Macchetto appare un certo "cantastorie" che potrebbe essere riuscito a sfruttare un certo legame per inviare -dopo anni di sforzi- un segnale...chissà!

                                                                    -Sulla frase relativa al "primo eventuale raffreddamento" della Terra molti ci hanno letto chissà quali suggerimenti (dal fatto che gli evroniani volessero "spegnere Xadhoom usando i ghiacci polari" al fatto che gli evroniani avessero scelto la Terra per quel motivo e non per Patemi -a parte che non è certo per una telenovela che hanno deciso di invadere il pianeta, casomai per le energie emozionali...e per il fatto che era dalla preistoria che la visitavano...). Secondo me non vuol dire niente.

                                                                    -Prima di scoprire che gli evroniani stanno imbattendosi (per sbaglio) nella nave perduta, Xari parla con alcuni capo-branca indicando un macchinario. Nel prossimo numero quel macchinario diventerà fondamentale...

                                                                    -Quella che vedete non è la Nave Madre del Sommo Zotnam (anche perché quella ha due favi, e non uno solo), bensì IL PIANETA EVRON STESSO. Che fosse un pianeta-astronave, del resto, lo sapevamo da PKNA 0, nei contenuti speciali. Che al suo interno riproduca una finta atmosfera? Del resto in alcune immagini (con tanto di palazzo imperiale presente) si vedeva una sorta di cielo...chissà.

                                                                    -Nella pagina dove esordisce Xergal, su uno schermo si vede quello che evidentemente è l'interno del "polipone meccanico". Riconoscete la sagoma lì dentro? Esatto, è un'ASTRONAVE XERBIANA!
                                                                    Ebbene sì, dopo mesi (anni?) di tempo, abbiamo finalmente ritrovato la XENIA, la terza astronave evroniana perduta! (Delle astronavi perdute se ne era parlato nei numeri di PKNA 6, 9, 19 e sullo Speciale '99: due, l'Antra e la Xabra, erano state prese dagli evroniani. La terza, la Xenia, era sparita nel nulla...)

                                                                    -Altro piccolo errore: la xerbiana bionda, Xeriin, nel numero successivo verrà chiamata "Xalya".

                                                                    -Gli xerbiani sono un popolo così avanzato da aver scoperto come ELIMINARE LA COOLFLAMIZZAZIONE. Del resto dobbiamo tenere conto che gli evroniani temevano tanto la loro tecnologia da averli conquistati con l'inganno, dopo averli convinti ad abbassare le loro difese: questo fa capire quanto fossero potenti gli Xerbiani a pieno regime.

                                                                    -Tornano i fantomatici e proverbiali "yiostly", stavolta in un detto che assomiglia al "prendere due piccioni con una fava".

                                                                    -Finalone cliffhanger: cosa sarà di Xadhoom? Di Xari? di PK? Di Evron? Il destino della galassia si decide nel prossimo volume!


                                                                    Zotnam non legge i fumetti, li STUDIA! ;D ;D

                                                                    *

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                                                                      Risposta #33: Domenica 13 Mag 2012, 23:59:23
                                                                      -Trip svela l'inganno del Grifone perché suo padre non gli avrebbe mai regalato una cronovela vera: in effetti sappiamo da "Trip's strip" che l'unica cronovela di cui era in possesso era una capace di farlo viaggiare solo 15 minuti avanti o indietro nel tempo (e lo aveva punito quando ne aveva abusato).

                                                                      Può darsi che mi sbagli, quindi Sommo correggimi se erro, però il fatto della cronovela che limitava la capacità di viaggare nel tempo di Trip lo sappiamo dalla serie Arriva Trip di Artibani (Padri & figli)

                                                                      Ciao Rodolfo, e grazie di tutto.

                                                                        Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                                                        Risposta #34: Lunedì 14 Mag 2012, 09:58:46

                                                                        Può darsi che mi sbagli, quindi Sommo correggimi se erro, però il fatto della cronovela che limitava la capacità di viaggare nel tempo di Trip lo sappiamo dalla serie Arriva Trip di Artibani (Padri & figli)

                                                                        Corretto: viene da Arriva Trips, secondo episodio.

                                                                        *

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                                                                        Pifferosauro Uranifago
                                                                        PolliceSu

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                                                                          Risposta #35: Lunedì 14 Mag 2012, 11:35:11

                                                                          Può darsi che mi sbagli, quindi Sommo correggimi se erro, però il fatto della cronovela che limitava la capacità di viaggare nel tempo di Trip lo sappiamo dalla serie Arriva Trip di Artibani (Padri & figli)

                                                                          Ho confuso "Arriva Trip!" con "Trip's strip", infatti! :) Intendevo dire le storie di Artibani e Barbucci, ovviamente! :D

                                                                          *

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                                                                            Risposta #36: Venerdì 18 Mag 2012, 13:47:44
                                                                            E' uno dei blooper più grossi e famosi di PKNA. L'errore sta però in Clandestino a Bordo, non in Lontano Lontano, in teoria Xari non doveva essere coolfamizzato.
                                                                            Veramente non sarebbe un blooper, in "Sotto un nuovo sole" viene spiegato che le menti eccelse che sono state coolflamizzate vengono utilizzate dagli Evroniani, naturalmente decoolflamizzandoli (Non so se dica così). Diciamo che bisogna leggersela tutta dall'inizio alla fine la trilogia.

                                                                            "Quando il gioco si fa duro....io vorrei essere da una altra parte."

                                                                            *

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                                                                              Risposta #37: Giovedì 24 Mag 2012, 14:29:41
                                                                              Ennesimo perdono per il ritardatario cronico? Speriamo di sì.
                                                                              Non ho voglia di spoiler are tutto il messaggio quindi attenzione allo SPOILER!!!!!!!
                                                                              Niente di Personale (Artibani/Tosolini/Morante-Tosolini/Gallazzi) Quando leggi il nome Francesco Artibani ti aspetti un vero capolavoro e lui non delude mai le aspettative. Bellissimo capolavoro che conclude la saga del Razziatore. Sene drammatiche ce ne sono e i discorsi Trip-Pk sono molto belli e ci rivelano come il figlio del Razziatore sia meno pestifero del solito e che sia anche un bambino intelligente e fedele alla giustizia come ci rivela nell’ultima tavola. Bella, bella, bella di più c’è poco da dire. Forse in certi passaggi può sembrare avventata ma il tutto è ben fatto per ingannare. E poi, che attore Pk nel ruolo di se stesso dopo quindici anni di solitudine, davvero realista al massimo, si sentiva ne suo modo di parlare e di riflettere che era davvero invecchiato in quegli anni solo, credendo che tutti lo avevano abbandonato, e persino quando racconta i fatti che portarono alla sua fine sembra davvero un film drammatico di prim’ordine. Ottima sceneggiatura, ma anche i disegni non sono da buttare. Certo Tosolini non è assolutamente l’autore da Pk ma a ancora un tratto troppo grezzo per essere umoristico come lo è oggi e ciò lo aiuta in questa storia dove, dopotutto, non se la cava neanche troppo male. Il discorso è come con Turconi, sono autori che diventeranno prettamente comici e che non riusciamo a immaginarci adatti a Pk, ma con il loro tratti grezzo riescono a stemperare quel loro tratto.
                                                                              Trip’s Strip (Enna/Ziche) quando si parla di divertimento in persona, eccoli i due autori che in questi ultimi tempi lo impersonano, e ci sfornano questa divertentissima storia. Non è ai livelli delle Angus Tales ma comunque si difende con battute molto divertenti e con un tratto che riesce e trasportare facilmente su carta quella comicità. Molto belli sono anche i colori, che danno l’idea di un lavoro artigianale di un bambino: sbavano, sono abbozzati, non c’è molta ombreggiatura. Ma questo da alla storia la giusta ambientazione che fa ridere soprattutto nella partitella finale che è un piccolo capolavoro di comicità.
                                                                              Clandestino a bordo (Artibani/Razzi/Soffritti – Matrone/Gallazzi) e inizia alla grande questa trilogia di Xadhoom, introducendoci direttamente nella pancia del nemico. Tanta la tensione sia per Pk che per Occhibelli ma per fortuna non manca l’ironia e le splendide gag che ci aiutano a digerire situazioni molto ricche di suspense.  Un finale che mi ha scoraggiato, perché devo dire che l’idea della nave non mi ha fatto impazzire, ma per il resto il divertimento e la tensione sono assicurati. Molto belli gli scambi di luogo tra Pk e Xadhoom, e anche lo scambio di persona che fa partire l’effetto continuità è molto bello. I disegni sono ottimi, molto belli con delle trovate molto originali e curate. Forse una delle migliori esordienti del periodo su Pk. E qua inizia una distinzione tra quegli autori giovani di Pk che troveranno il loro tratto un po’grezzo più adatto al genere a degli autori che non avranno un evoluzione in quanto faranno poco o niente negli anni a venire, e in questo caso è un vero peccato perché Manuela Razzi è davvero brava nel disegnare e nel destreggiarsi tra atmosfere comiche, rese dalla forte se non esagerata espressività dei personaggi, a atmosfere più realiste, che richiedono più attenzione ai particolari e al dare un tono più reale alla storia, quindi un’ottima autrice che forse avrebbe potuto sfornare tanta altre storie con un tratto molto interessante.
                                                                              Lontano Lontano (Macchetto/L. Pastrovicchio/A. Pastrovicchio/Gallazzi) credo di poterla definire un capolavoro solo per il tatto con cui tratta temi come il nazismo e l’olocausto come ho già detto qualche messaggio fa. I richiami a Schonberg sono solo la ciliegina sulla torta che Augusto Macchetto pone al culmine di una storia commovente, e della serie delle sue belle, che riesce a mischiare sentimenti e azione con grande maestria. La reazione di Xadhoom al botto penso abbia fatto coinvolgere in essa tutti. Qui gli Evroniani non sono più i cattivi ma paciocconi, con le loro gag e i loro errori, qui abbiamo dei conquistatori spietati affamati di emozioni. La crudeltà di questo popolo alieno si riflette su certi comportamenti del genere umano che mai si riusciranno a digerire. I disegni di Pastrovicchio riescono a dare una visione ancora più cattiva degli Evroniani decorandoli con una muscolatura degna di un culturista, al contrario delle visioni comiche che vedevano gli Evroniani come fragili e alcuni anche sovrappeso. Per il resto, non delude e ci regala dei disegni davvero splendidi che vanno ad arricchire la storia con delle tavole davvero bellissime che rendono appieno il dolore che prova Xadhoom che qua trova la piena diffusione in una serie di tavole ricche di azione e movimento ma anche dettagliate. Nel complesso la storia è bellissime e perde quella visione comica della precedente per passare ad una più drammatica.
                                                                              Fuori…Onda: Il trucco c’è (Fasano/Mottura) non fa ridere ma come spunto ha un qualcosa di molto invitante e bello: i retroscena di Canale 00, che credo che anche oggi si potrebbero analizzare con degna comicità e con decine di spunti nonché con un tratto “educativo” verso ciò che accade dietro le telecamere. Peccato per lo spunto sprecato ma grande merito a Paolo Mottura per i disegni che ci regala che ci differenziano nettamente dalla sequenza più seria, e che abbellisce con dei colori molto particolari.
                                                                              I contenuti mi sono sembrati molto interessanti sia per le tavole inedite rigirate che però erano un po’troppe per i miei gusti, due o tre sarebbero bastate, fantastiche le tavole di prova di Tosolini, Migheli e Chiavini; ma l’intervista a Lavoradori è il pezzo forte, ricca e completa e per fortuna non ripetitiva come quelle precedenti.

                                                                              "Quando il gioco si fa duro....io vorrei essere da una altra parte."

                                                                              *

                                                                              Simone McD
                                                                              Gran Mogol
                                                                              PolliceSu

                                                                              • ***
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                                                                                Risposta #38: Giovedì 24 Mag 2012, 22:32:04
                                                                                Noto solo ora risfogliando Niente di Personale (quanto mi è piaciuta quella storia!) una cosa curiosa.
                                                                                Nella quartultima pagina, nella tavola in cui si ritorna al presente "canonico" (pag 67 nel nella ristampa), la Ducklair Tower è.. a specchio! Infatti le lettere ED sono al rovescio. Eppure non è l'intera tavola ad essere rovesciata, infatti la $ sul deposito è nel verso giusto.. E' una cosa curiosa, era presente anche nell'originale?

                                                                                Colgo l'occasione per dire che ultimamente, causa studi e impegni vari, sono poco presente, e ho commentato poco gli ultimi numeri di Pk il mito, pur essendo un pker nuovo ed entusiasta!
                                                                                Ergo dico qui due parole sugli ultimi numeri: davvero favolosi! Ok, iniziano ad esserci filler fra le storie.. Ma che filler! E la trama "canonica" è diventata davvero qualcosa di fantastico, con tutte le sottotrame che si dirigono verso la conclusione... Non c'è che dire, PKNA è stato davvero un progetto innovativo e geniale, tanto dal punto di vista grafico che da quello delle trame vere e proprie... E ben venga quest'ottima ristampa, che mi ha permesso di ampliare i miei orizzonti disenyani! :)

                                                                                  Re: Pk il mito #14 - Universo Inquieto
                                                                                  Risposta #39: Venerdì 25 Mag 2012, 08:55:27
                                                                                  Noto solo ora risfogliando Niente di Personale (quanto mi è piaciuta quella storia!) una cosa curiosa.
                                                                                  Nella quartultima pagina, nella tavola in cui si ritorna al presente "canonico" (pag 67 nel nella ristampa), la Ducklair Tower è.. a specchio! Infatti le lettere ED sono al rovescio. Eppure non è l'intera tavola ad essere rovesciata, infatti la $ sul deposito è nel verso giusto.. E' una cosa curiosa, era presente anche nell'originale?

                                                                                  Colgo l'occasione per dire che ultimamente, causa studi e impegni vari, sono poco presente, e ho commentato poco gli ultimi numeri di Pk il mito, pur essendo un pker nuovo ed entusiasta!
                                                                                  Ergo dico qui due parole sugli ultimi numeri: davvero favolosi! Ok, iniziano ad esserci filler fra le storie.. Ma che filler! E la trama "canonica" è diventata davvero qualcosa di fantastico, con tutte le sottotrame che si dirigono verso la conclusione... Non c'è che dire, PKNA è stato davvero un progetto innovativo e geniale, tanto dal punto di vista grafico che da quello delle trame vere e proprie... E ben venga quest'ottima ristampa, che mi ha permesso di ampliare i miei orizzonti disenyani! :)

                                                                                  Sì erano così anche nell'originale, e non si è mai capito perché...

                                                                                   

                                                                                  Dati personali, cookies e GDPR

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