In ritardissimo, scrivo quel che so.
Dopo la sfilza di fill-in (per quanto di qualità), inizia il conto alla rovescia per il finale di PKNA.
Nei numero che vanno dal 43 al 48 (escluso il fill-in del 47) si concluderanno definitivamente gran parte delle sottotrame di PK. In questo volume due trame trovano la loro conclusione: la saga dei viaggi nel tempo (e quindi Tempolizia, Organizzazione, Lyla, Odin e Razziatore) e quella dell'Esercito (che avrà comunque uno strascico nel volume successivo).
Tempo al tempo
-A quanto pare Lyla ha bisogno (giornalmente!) di ricevere energia da Time Zero. Chi ha letto PK2, quindi, potrebbe farsi due domande a riguardo...
-PK, guardando la Luna, dice "nel passato, avrei dovuto recarmi sul suo lato oscuro". Questo fa intuire che la storia, cronologicamente, si svolge effettivamente prima di PKNA 44, dove Paperinik si recherà effettivamente lì. Un aggancio alla storia successiva, insomma. Che a sua volta si ricollegherà al numero 45. Che a sua volta si ricollegherà al numero 46. Una sorta di mini-saga conclusiva, insomma.
-I tre capi dell'Organizzazione vengono finalmente catturati, i viaggi nel tempo non sono più consentiti e PK deve abbandonare Lyla nel futuro. Questa sottotrama, ad ogni modo, continuerà a sopravvivere nella grande saga pikappica, benché in una forma diversa, come si vedrà in...futuro.
-Il finale della saga è volutamente ambiguo. La microcontrazione è effettivamente avvenuta, come testimonieranno storie future: è inoltre plausibile che il responsabile di tutto sia proprio il misterioso vecchio, che a quanto pare è "il Signore del Tempo", l'entità "Tempo" incarnata o qualcosa di simile. Di certo non è solo una metafora nè un semplice sogno di Trip, dato che a metà della storia il vecchio ha conversato con il Razziatore.
A quanto pare Trip riesce in qualche modo a entrare in contatto col regno del "Tempo", ed è riuscito anche a dargli una sonora lezione: che questo significhi che sarà Trip, un giorno, a fermare la microcontrazione riportando il timescape nei giusti binari?
Sul lato oscuro
Altro numero importantissimo, che vede la conclusione della trama dell'Esercito (iniziata nel terzo volume col mitico "Spore") e...degli Evroniani! Peccato che ai disegni sia stata scelta Roberta Migheli, dal tratto assolutamente PESSIMO e inadatto a questa storia, e che i dialoghi di Cordara stavolta non brillino (con tanto di numerosi balloon del pensiero tipo "uhm!" francamente inutili e fastidiosi). Molti personaggi, inoltre, agiscono in maniera totalmente illogica. Storia che meriterebbe di trovarsi tra le peggiori, se non fosse per il finale.
-Come da titolo, Pk si reca sul lato oscuro della Luna (come aveva anticipato nella prima storia del volume). Facciamo la conoscenza della famiglia del burbero generale Westcock, che vediamo nell'inedita versione "amorevole padre di famiglia". Dopo la sua ultima apparizione (PKNA 29, "Virus", dodicesimo volume), il personaggio -che fino ad allora era considerato alla stregua di un antagonista- è diventato a tutti gli effetti uno dei "buoni".
-Non si capisce bene che ruolo abbia Angela Bats: probabilmente è il capo dello staff del presidente (e chi ha visto la bellissima serie tv West Wing sa di cosa sto parlando).
-No, non vi siete persi nessun albo: non abbiamo mai visto il primo incontro tra PK e la Bats. Cordara suggerisce che i due si siano già conosciuti in passato, "dietro le quinte", probabilmente un mesetto prima, nei colloqui preparatori per il viaggio lunare.
-A quanto pare l'ambiguo ex-generale Wisecube diceva il vero quando sosteneva che non sarebbe rimasto in prigione più di 24 ore: ora è addirittura candidato alla vicepresidenza degli Stati Uniti!
-Appare un altro dei 111 Consiglieri Imperiali di Evron: Zeron, che si autodefinisce "massima autorità scientifica di Evron". Ne deduco che in passato fosse un Capo-Branca scientifica: la mia teoria è che alcuni membri della Casta Alta (quelli che non hanno la coda parlante come l'Imperatore e il Sommo Zotnam) possano accedere al Consiglio Imperiale, come anche il Consigliere "militare" di PKNA 9 ("Le Sorgenti della Luna", quinto volume...è quello che parla con Zargon quando si trova sull'astronave) e i consiglieri "normali" della Trilogia di Xadhoom. Il fatto che in PKNA 30 si ritenesse normale che il generale Zukkon potesse "prendere il posto" del Sommo Zotnam è un'altra prova a riguardo.
-Un po' forzata la scena del pranzo, non foss'altro che gli evroniani si nutrono di sola energia emozionale.
-Penso che abbiano invertito i balloon di Zeron e del generale Zentium. Penso che sia Zeron in realtà a dire "Non posso fare a meno di pensare che tra voi si nasconda un traditore." e che sia Zentium a dire "Qual è la situazione, sottospecie di spore?". I caotici disegni della Migheli, di nuovo, non aiutano.
-Penso inoltre che sia il generale Zentium a dire "Non credo proprio che accetteremo la vostra resa..." e che sia invece il capobranca Zeleron (appena rinvenuto) a dire "Io credo invece di sì!", anche perché sennò il dialogo successivo tra i due non avrebbe senso.
-La Migheli, in alcune pose ed espressioni di Zeron, copia lo Zotnam di "Fase Due" (Zeron arrabbiato al processo) e l'Imperatore di Mastantuono (Zeron che prega tutti di aiutarlo a risolvere la situazione, durante la rissa una dozzina di pagine dopo). Anche il generale Zentium è ricalcato dal generale Zukkon, sempre di "Fase Due" (tant'è che quando Zeron lo sgrida sulla "questione d'onore" lui è inspiegabilmente sta indicando fuori campo col pollice, come faceva Zukkon quando aveva rivelato i piani di Krauton/Due).
-PK da a Westcock un cd. Si tratta dello stesso cd che Xadhoom ha dato a PK nel finale della sua Trilogia, poco prima di trasformarsi in stella. Quel cd, come sappiamo, contiene la memoria della nostra xerbiana preferita...e questo particolare, insieme a quello dell'ultima pagina, fungerà da aggancio con la prima storia del volume successivo!
-Sembrava un finale stucchevole-buonista, ma l'ultima pagina cambia tutto. Chiunque abbia letto PKNA 5 (terzo volume) sa benissimo chi sia Grrodon, l'ultimo evroniano.