Papersera.net

Il fascicolo è in Inducks e avrete i dati tra una quindicina di minuti, qui: https://coa.inducks.org/issue.php?c=it/CLA2+36

Le storie in ristampa sono:
- Dracula di Bram Topker;
- Paperino e l'avventura in Transilvania;
- Zio Paperone e la cassapanca transilvana
- Quacklight - Vampiri fascinosi a Paperopoli

Le storie in ristampa sono:

- Zio Paperone e la cassapanca transilvana

Bene... è da un po' che non la ristampavano!

Segnalo (x chi come me la sta prendendo interamente o x chi sia interessato al singolo volume) che oggi è uscito in edicola il volume 36 di questa collezione che contiene:
Dracula di Bram Topker di Enna-Celoni-Andolfo;

Paperino e l'avventura in Transilvania di Salvatori-De Vita

Zio Paperone e la cassapanca in Transilvania di Chierchini

Quacklight vampiri fascinosi a Paperopoli di Gagnor-Cavazzano

All'interno ci sono anche gli approfondimenti sulle opere originali e i loro autori quindi "Dracula" di Bram Stoker e "Twilight di Meyer e un approfondimento su Bruno Enna autore del meraviglioso "Dracula di Bram Topker"

Ehm.. leggi due post sopra

All'interno ci sono anche gli approfondimenti sulle opere originali e i loro autori quindi "Dracula" di Bram Stoker e "Twilight di Meyer

Certo che intitolare una collana "Classici della Letteratura" e infilarci Twilight mi sembra quantomeno incoerente...

Ehm.. leggi due post sopra

Ehm scusa..non lo avevo visto..lo elimino?

Certo che intitolare una collana "Classici della Letteratura" e infilarci Twilight mi sembra quantomeno incoerente...

 Sì infatti ero un po' scioccata x la scelta dell'abbinamento..uno è un capolavoro..l'altro..beh diciamo meno va

Sì infatti ero un po' scioccata x la scelta dell'abbinamento..uno è un capolavoro..l'altro..beh diciamo meno va

Be', l'abbinamento è scontato perché si tratta in entrambi i casi di storie di vampiri (con le debite e ovvie differenze qualitative e contestuali ), solo che il titolo della collana li frega: una volta c'erano Le Grandi Parodie in cui si poteva pubblicare tutto quanto parodiasse o rivisitasse opere conosciute; qui invece abbiamo I Classici della Letteratura e quindi sarebbe dovuto un maggior criterio nella selezione del materiale da pubblicare...

Tra l'altro analizzando lo stile e i toni di Quacklight, si direbbe più una parodia nel puro senso del termine (dissacrante presa in giro dell'originale) che non una rivisitazione "rispettosa" come la maggior parte delle altre. Confrontare con Dracula dove la versione disneyana fa sì uso di molta comicità, ma si tratta di un umorismo di stampo classico, laddove in Quacklight l'umorismo utilizzato si fa notevolmente più grottesco e demenziale (nei limiti Disney ovviamente).

Lo spirito delle due parodie è completamente diverso, e si adatta in entrambi casi alle opere rivisitate: "seria" e appassionata quella di Dracula (pur con massicce dosi di sano humor), demenziale e dissacrante quella di Twilight.
Assolutamente incoerente e controproducente metterle sullo stesso piano.

Be', l'abbinamento è scontato perché si tratta in entrambi i casi di storie di vampiri (con le debite e ovvie differenze qualitative e contestuali ), solo che il titolo della collana li frega: una volta c'erano Le Grandi Parodie in cui si poteva pubblicare tutto quanto parodiasse o rivisitasse opere conosciute; qui invece abbiamo I Classici della Letteratura e quindi sarebbe dovuto un maggior criterio nella selezione del materiale da pubblicare...

Tra l'altro analizzando lo stile e i toni di Quacklight, si direbbe più una parodia nel puro senso del termine (dissacrante presa in giro dell'originale) che non una rivisitazione "rispettosa" come la maggior parte delle altre. Confrontare con Dracula dove la versione disneyana fa sì uso di molta comicità, ma si tratta di un umorismo di stampo classico, laddove in Quacklight l'umorismo utilizzato si fa notevolmente più grottesco e demenziale (nei limiti Disney ovviamente).

Lo spirito delle due parodie è completamente diverso, e si adatta in entrambi casi alle opere rivisitate: "seria" e appassionata quella di Dracula (pur con massicce dosi di sano humor), demenziale e dissacrante quella di Twilight.
Assolutamente incoerente e controproducente metterle sullo stesso piano.

Sì in quel senso lo dicevo..il tema è l'unica cosa che unisce queste due opere..ma già la qualità degli originali è su due piani diversi..se poi aggiungi che, come hai detto tu, uno è una trasposizione e uno una parodia diventa più complicato capire la scelta di accostarli..

Be', l'abbinamento è scontato perché si tratta in entrambi i casi di storie di vampiri (con le debite e ovvie differenze qualitative e contestuali ), solo che il titolo della collana li frega: una volta c'erano Le Grandi Parodie in cui si poteva pubblicare tutto quanto parodiasse o rivisitasse opere conosciute; qui invece abbiamo I Classici della Letteratura e quindi sarebbe dovuto un maggior criterio nella selezione del materiale da pubblicare...

Tra l'altro analizzando lo stile e i toni di Quacklight, si direbbe più una parodia nel puro senso del termine (dissacrante presa in giro dell'originale) che non una rivisitazione "rispettosa" come la maggior parte delle altre. Confrontare con Dracula dove la versione disneyana fa sì uso di molta comicità, ma si tratta di un umorismo di stampo classico, laddove in Quacklight l'umorismo utilizzato si fa notevolmente più grottesco e demenziale (nei limiti Disney ovviamente).

Lo spirito delle due parodie è completamente diverso, e si adatta in entrambi casi alle opere rivisitate: "seria" e appassionata quella di Dracula (pur con massicce dosi di sano humor), demenziale e dissacrante quella di Twilight.
Assolutamente incoerente e controproducente metterle sullo stesso piano.

Io non ci trovo nulla di sbagliato. Certo le due parodie hanno uno spirito completamente diverso, ma, come hai già affermato in precedenza, si accomunano per la tematica. Credo che le storie inserite all'interno dei volumi vengano selezionate in base all'argomento trattato non allo stile con cui sono state sceneggiate.

Diverso è quando dici "hanno avuto il coraggio di inserire Twilight in una collana intitola "I classici della letteratura", ma qui più che un errore credo sia un paradosso.

Io non ci trovo nulla di sbagliato. Certo le due parodie hanno uno spirito completamente diverso, ma, come hai già affermato in precedenza, si accomunano per la tematica. Credo che le storie inserite all'interno dei volumi vengano selezionate in base all'argomento trattato non allo stile con cui sono state sceneggiate.

Diverso è quando dici "hanno avuto il coraggio di inserire Twilight in una collana intitola "I classici della letteratura", ma qui più che un errore credo sia un paradosso.

Mi son spiegato male, intendevo fare due ragionamenti diversi e non legati fra loro.
Il primo era:  "hanno avuto il coraggio di inserire Twilight in una collana intitolata I classici della letteratura".
Il secondo era: "coerentemente con le opere originali, anche le parodie hanno stili e toni completamente diversi fra loro".
Ma erano due discorsi a parte e non collegati fra di loro... poi è chiaro l'accostamento in quanto entrambe di argomento "vampiresco" è ovvio e scontato.

L'unica cosa su cui avevo da ridire è proprio il fatto che se la collana si intitola "I Classici della Letteratura", deve trattare di classici della letteratura. Romanzi moderni di second'ordine (seppur di grande successo) in teoria non c'entrano, così come non c'entrano rivisitazioni cinematografiche tipo Paperinik e l'arca dimenticata pubblicata qualche numero fa.
Se il titolo della collana fosse stato "Le Grandi Parodie" o comunque qualcosa del genere, sarebbe stato tutto accettabile, ma con un titolo come "I Classici della Letteratura" ci si aspetta una certa coerenza col titolo.

Mi son spiegato male, intendevo fare due ragionamenti diversi e non legati fra loro.
Il primo era:  "hanno avuto il coraggio di inserire Twilight in una collana intitolata I classici della letteratura".
Il secondo era: "coerentemente con le opere originali, anche le parodie hanno stili e toni completamente diversi fra loro".
Ma erano due discorsi a parte e non collegati fra di loro... poi è chiaro l'accostamento in quanto entrambe di argomento "vampiresco" è ovvio e scontato.

Ahhh, allora è chiaro. Sul primo punto son d'accordissimo che Twilight non c'entra una mazza col titolo della collana, ma credevo che la tua fosse una critica all'accostamento delle due parodie nello stesso volume.

E siamo al numero 39 di questa collana (ancora uno e finiamo !!!).
In questo volume abbiamo:
L'importanza di chiamarsi Papernesto di Panaro-Gorlero, con la relativa analisi dell'opera originale L'importanza di chiamarsi Ernesto e del suo autore Oscar Wilde;
Miseria e nobiltà di Arena-Artibani disegnata da Cavazzano con l'analisi dell'omonima opera originale e dell'autore Eduardo Scarpetta;
Paperino mercante di Venezia sceneggiata da Staff di if. con i disegni di Bargadà, con l'analisi del Mercante di Venezia e di William Shakespeare;
L'amorosa istoria di Papero Meo e di Gioietta Paperina di Martina-Scarpa, con l'analisi di Romeo e Giulietta;
infine c'è un approfondimento su Panaro

E siamo finalmente giunti all'ULTIMO sospirato volume di questa seconda edizione dei Classici della letteratura Disney.
Topolino nel favoloso regno di Shan-Grillà di Romano Scarpa, con l'analisi dell'opera originale Orizzonte perduto e del suo autore James Hilton;
L'ombra del drago con sceneggiatura di Faraci e disegni di Mottura, con l'analisi dell'originale Hagakure e del suo autore Yamamoto Tsunetomo;
Paperino nel paese del sol levante sceneggiatura di Missaglia, disegni di Held.
Come conclusione del volume troviamo poi una presentazione di Tito Faraci

E anche questa collanona è archiviata
Felicissimo della ristampa, l'avevo mancata l'ultima volta, ora ce l'ho e persino più completa, posso dire di avere tutte le collane Corsera e affini, nel bene e... nel male?
Il suo lavoro l'ha fatto, ora se vengo invaso dalla voglia di parodie disney so dove andar e aprenderle, beneo male
In attesa della prossima collezione, che spero ci accompagni già nel 2014!

Una curiosità... sapete chi disegna le copertine dei volumi di questa collana?