a me i manuali non hanno mai entusiasmato.
Il Manuale di Paperinik, nei testi, ha deluso per i motivi che hai scritto.
Gli altri, invece, hanno avuto un loro perché: ad esempio, i due prossimamente in edicola, trattano di vari argomenti inerenti al loro titolo.
Il 1° Manuale GM parla di come viaggiare all'estero (ci sono molti vocaboli in 5 lingue), di astronomia,di geografia, di natura (come accendere il fuoco, costruire un rifugio...), di animali, di storia delle tribù indiane del Nord America, di automobilismo con i più importanti Gran Premi dell'epoca.....
Il Manuale di Nonna Papera si occupa di cucina in tutte le sue sfaccettature: ricette di vari paesi e di ogni sostanza commestibile (dalla frutta ai biscotti e ai dolci, dai gelati agli sciroppi, dalle bistecche ai minestroni...).
Personalmente la ragione principale del perché li ho acquistati è data dai fantastici disegni di Carpi che ne ha illustrati diversi, fra i quali questi due in edicola, con colori anche a pastello che aumentavano la qualità di quelle paginette (un pò come nei cartonati della collana Carosello). Mai come nei Manuali la cosa che più mi piaceva era (ed è), infantilmente, "guardare le figure", Paperinik compreso.