io ero fra quelli che ha da subito visto di cattivo occhio questa iniziativa, immaginando che le logiche del "supplemento da edicola" avrebbero portato ad una serie di compromessi tale da inficiare il valore finale della serie.
nonostante tutto (e nonostante quello da me affermato mesi fa su questo stesso forum) l'ho comprata nella sua totalità e ammetto di non essermene pentito.
l'ho fisicamente sostituita, sulla libreria, alla mia "zio paperone" (che ora riposa in un paio di scatoloni, in attesa di un compratore, se mai lo troverà) e ne sono abbastanza soddisfatto.
mi duole per la grafica utilizzata: un misto fra l'infantile e un'azzardata pop-art, senza decidersi mai tra le due.
mi duole per la cronologia interna alle annate, non rispettata per un motivo, a mio giudizio, estremamente opinabile.
mi duole per le traduzioni, che però non mi pare abbiano raggiunto certi "eccessi" letti su zio paperone (ho ancora i brividi al ricordo di una storia in cui i 3 nipotini esclamavano: "hai toppato, zio paperino!").
mi duole per certi eccessi infantili, tipo la "scheda finale".
mi duole per le dimensioni da francobollo delle copertine originali.
ma nel complesso mi pare un'opera con una sua dignità, sempre senza dimenticare che parliamo di un supplemento da edicola!
riguardo il prosieguo eventuale di questa collana, terminato barks, non oso sperare in una "don rosa library" (che mi risulta essere iniziato or ora in america), o in un tutto-gottfredson (temo indigeribile dalla maggior parte dei lettori odierni)!
tralascerei carpi (lo ammetto: non mi è mai piaciuto un gran chè) o serie "miste" (tipo un po' quell'autore, un po' quell'altro) o tematiche.
tutto sommato, evidenziati quelli che secondo me sono stati i difetti della serie, reputo che l'attuale formato abbia le potenzialità di ospitare realisticamente una tutto-scarpa o una tutto-cavazzano (sia le storie "piccole" del Topolino libretto, che quelle più "spaziose" dell'Almanacco di Topolino) e non ci sarebbero problemi legati alle traduzioni. forse giusto una pulitura di tanti "politically correct" e un ripristino dei dialoghi originali).
concludendo: il mio voto al "formato" di questa collana è un 8 meritato.
ciao a tutti
marty