Papersera.net

...Sbaglio o -fatto salvo un eventuale maggior costo della vita oltre Oceano-  sono molto più elevati che qua da noi, per le pubblicazioni più o meno corrispondenti (Disney e non)?

Non sbagli affatto; un albo standard USA ha una media di 32 pagine ed un prezzo medio tra i $ 2.50 ed i $ 3.00, con punte anche di $ 5 - $ 6; non parlo ovviamente di edizioni speciali, firmate, o con copertine diverse da quella "ufficiale", casi in cui si superano tranquillamente i $ 20; pur considerando il cambio favorevole all'euro rispetto al dollaro, si tratta di cifre consistenti. Altro esempio: Watchmen, la cui edizione dei Classici del Fumetto Oro di Repubblica è costata € 6.90, negli USA è venduto ancora a $ 19.95...

Sì, ma quel Watchmen è un caso.

L'edizione della Magic (o Play? Confondo sempre...) di euro ne costa ben 30...

Sì, ma quel Watchmen è un caso.

Non isolato. Attualmente i volumi da fumetteria Play costano quasi quanto gli originali (se facciamo la somma dei prezzi dei singoli albi raccolti).

L'edizione della Magic (o Play? Confondo sempre...) di euro ne costa ben 30...

Edizione Play: Watchmen rientra nell'universo classico DC Comics, e quindi e' gestito dalla Play.
Gli albi Vertigo e Wildstorm sono della Magic.

Non isolato

Intendevo quello di Repubblica  

Resta il fatto che ne è uscita un'edizione "economica" in Italia; da quel che mi è dato di sapere, negli USA non sono mai esistite iniziative simili; nei quotidiani, a parte le strisce giornaliere ed i mitici inserti domenicali, di fumetti se ne parla solo in casi sporadici e veramente importanti; un'iniziativa come quella di Repubblica, utile a promuovere il fumetto in generale, non se la immaginano neanche, visto anche il fatto che, dopo l'esplosione della bolla di sapone venutasi a creare tra gli anni '80 ed i '90, le vendite di comics sono drasticamente diminuite, e dunque non si tratta più di qualcosa di "appetibile". Esempio pratico vicino a noi: WDCS vendeva, ai suoi tempi d'oro, milioni veri di copie; non conosco i dati Gemstone, ma nel periodo Gladstone la media di copie stampate per numero era di circa 6.000 (seimila) unità... Non sono numeri paragonabili a quelli Marvel o DC, ma se la proporzione è la stessa, neanche lì possono fare tanti salti di gioia; ecco quindi un altro motivo che giustifica alti prezzi di copertina.

Resta il fatto che ne è uscita un'edizione "economica" in Italia; da quel che mi è dato di sapere, negli USA non sono mai esistite iniziative simili; nei quotidiani, a parte le strisce giornaliere ed i mitici inserti domenicali, di fumetti se ne parla solo in casi sporadici e veramente importanti; un'iniziativa come quella di Repubblica, utile a promuovere il fumetto in generale, non se la immaginano neanche, visto anche il fatto che, dopo l'esplosione della bolla di sapone venutasi a creare tra gli anni '80 ed i '90, le vendite di comics sono drasticamente diminuite, e dunque non si tratta più di qualcosa di "appetibile". Esempio pratico vicino a noi: WDCS vendeva, ai suoi tempi d'oro, milioni veri di copie; non conosco i dati Gemstone, ma nel periodo Gladstone la media di copie stampate per numero era di circa 6.000 (seimila) unità... Non sono numeri paragonabili a quelli Marvel o DC, ma se la proporzione è la stessa, neanche lì possono fare tanti salti di gioia; ecco quindi un altro motivo che giustifica alti prezzi di copertina.

Sì, è vero. WDCS vendeva nei tempi di suo massimo fulgore 3 milioni di copie, forse qualcosina di più.
Su quanto, però? Qual era il possibile mercato a cui puntava, i possibili acquirenti americani?
Almeno 100 milioni di persone, tenendo conto che nel 200 erano 281 milioni.
Non mi stupisce, quindi, che i prezzi siano più alti che da noi. In proporzione noi vendiamo molto di più, se pensiamo che Topolino ha venduto 2 milioni di copie a... 50? 60? milioni di abitanti.
Quello che invece non capisco è come, avendo noi un potenziale di vendite superiore proporzionalmente a quello americano, addirittura, non riusciamo ad ingranare la marcia. A proporre dei prodotti da edicola e da fumetteria seri ed economici, così terrorizzati da questa recessione del mercato fumettistico, senza pensare che probabilmente c'è un substrato di possibili acquirenti latente.

non conosco i dati Gemstone, ma nel periodo Gladstone la media di copie stampate per numero era di circa 6.000 (seimila) unità...

Sulla Disney Comics Mailing List c'e' un tale che ogni mese invia i dati di vendita Gemstone, ricavati da questo sito:

http://www.icv2.com/articles/home/6620.html

Negli ultimi mesi Uncle Scrooge si e' assestato sulle 5.000 copie, WDC&S sulle 4.200. Credo pero' che le vendite reali siano un poco superiori, visto che il sito di cui sopra considera soltanto le copie vendute dal distributore (Diamond) alle fumetterie USA...

Sì, ma quel Watchmen è un caso.

L'edizione della Magic (o Play? Confondo sempre...) di euro ne costa ben 30...

L'edizione da 30 euro fa CAGARE... le pagine sono incollate con lo sputo! SGRUNT!