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Forse è una questione di spazio, dipende da cosa hanno dovuto "sacrificare" per fare posto alla Banda Delle Pupe. Forse con l'uomo di Ula-Ula non sarebbero riusciti a incastrare pubblicità/storie/rubriche a dovere (sempre che l'abbiano presa in considerazione!)

Il mio era solo un esempio: di storie già ricolorate e pronte per la pubblicazione sul Topo ce ne sono, se le si volesse prendere in considerazione...

Non credo che la cosa sia stata pensata in questi termini. Secondo me l'omaggio è dedicato agli appassionati, non tanto la storia (di per sè non un capolavoro), ma il messaggio che contiene, il fatto di essersi attivati per ricordare Romano sul Topo, cosa che con grandissima vergogna non fu fatta per Barks e Carpi.

Secondo me una cosa o non va fatta, o va fatta BENE. Questa mi sembra una cosa fatta un po' a furor di popolo, e non con la vera intenzione di farla.
Il paragone con quanto fatto (in precedenti gestioni) per la morte di altri autori secondo me non può servire da giustificazione.

Forse esagero, ma ammetto di essere MOLTO contrariato...

Forse è una questione di spazio, dipende da cosa hanno dovuto "sacrificare" per fare posto alla Banda Delle Pupe. Forse con l'uomo di Ula-Ula non sarebbero riusciti a incastrare pubblicità/storie/rubriche a dovere (sempre che l'abbiano presa in considerazione!)

Ma in occasioni del genere, non si dovrebbe pensare allo spazio!  

Ciao.

Altre direzioni al comando, altra gente a decidere...
Claretta, se ricordate, e' arrivata e ha subito omaggiato Scala che, volenti o nolenti, vale meno di un Barks o un Carpi... Qualcosa doveva pur significare.

Mai detto il contrario.
Infatti credo che sia merito di Claretta&soci se finalmente si spendono due parole per la scomparsa degli autori, e se (orrore!!) la morte di una persona può far capolino nel mondo precedentemente ovattato del Topo

Secondo me una cosa o non va fatta, o va fatta BENE. Questa mi sembra una cosa fatta un po' a furor di popolo, e non con la vera intenzione di farla.

Questo si, pero' non sappiamo come verra' presentata la storia sul prossimo numero, non sappiamo l'effettivo spazio messo a disposizione per Scarpa dalla direzione (35 pagine su 196 non sono poche, ricordati, sono 1/5 del fascicolo) e non sappiamo il vero perche' abbiano rimesso quella e non altre.
Vuoi sapere come la vedo io da profano... questa volta parlo da profano e non da sentito dire:
Secondo me hanno ancora qualcosa di inedito di Scarpa da pubblicare e lo stanno tenendo li', al caldo, per farci una sorpresa in futuro, magari nel numero del  27settembre, o a Natale o in altra ricorrenza.
E quindi, PENSO, che abbiano inserito questa storia perche' e' la prima che hanno trovato che andava abbastanza bene per coprire la ricorrenza, forse proprio perche' SE CI SONO le storie inedite non erano ancora pronte.
Ottimismo? Cretinaggine? Mi sto illudendo? Forse si... ma a me piace pensarla cosi'

Ciao.

Secondo me una cosa o non va fatta, o va fatta BENE. Questa mi sembra una cosa fatta un po' a furor di popolo, e non con la vera intenzione di farla.

Secondo me si sono attivati subito, segno che ci tenevano sicuramente anche loro, e non si sono sentiti "costretti" dai fan (che, ricordiamolo, non valgono così tanto nelle decisioni editoriali)

Il paragone con quanto fatto (in precedenti gestioni) per la morte di altri autori secondo me non può servire da giustificazione.

Mah, secondo me non serve giustificazione, io non sono così scandalizzato dalla cosa. In fondo la grandezza di Scarpa è nota a tutti, e più volte ribadita dalla Disney in tanti modi, con le ristampe, i Maestri, Zio Paperone....
Si poteva fare meglio? Certo, si può quasi sempre fare meglio, ma io ho comunque apprezzato il pensiero, ricordando che non hanno comunque scelto una storia orripilante!

Secondo me hanno ancora qualcosa di inedito di Scarpa da pubblicare e lo stanno tenendo li', al caldo, per farci una sorpresa in futuro, magari nel numero del  27settembre, o a Natale o in altra ricorrenza.
E quindi, PENSO, che abbiano inserito questa storia perche' e' la prima che hanno trovato che andava abbastanza bene per coprire la ricorrenza, forse proprio perche' SE CI SONO le storie inedite non erano ancora pronte.

Nessuno più felice di me, se così fosse.
Fatto sta che, in ogni caso, la scelta per commemorare Scarpa ora poteva essere infinitamente migliore...

ricordando che non hanno comunque scelto una storia orripilante!

Orripilante no, ma non di Scarpa... :

Orripilante no, ma non di Scarpa... :

E con Topolino assente...  :

Ciao.

E con Topolino assente

Si ma -forse- è stata scelta perchè la coprotagonista è una delle più importanti creazioni di Scarpa...

Mah, secondo me non serve giustificazione, io non sono così scandalizzato dalla cosa.

Chiariamoci: io sono stato molto duro (troppo?), ma non è che chi ha operato questa scelta ha ammazzato qualcuno, eh!
Ho solo detto quello che mi sentivo di dire...

Chiariamoci: io sono stato molto duro (troppo?), ma non è che chi ha operato questa scelta ha ammazzato qualcuno, eh!
Ho solo detto quello che mi sentivo di dire...

Mah, secondo me non sei nemmeno stato così duro! Hai esposto il tuo validissimo punto di vista, e l'hai pure argomentato.
Certo non hai berciato (trade mark) insulti contro la Muci come farebbe qualcun altro!

Scusate se inizio OT, e se in effetti ci resterò pure, ma vorrei esporre il mio pensiero...

Secondo me si sono attivati subito, segno che ci tenevano sicuramente anche loro, e non si sono sentiti "costretti" dai fan (che, ricordiamolo, non valgono così tanto nelle decisioni editoriali)

Se noi fans non valessimo così tanto nelle decisioni editoriali, o meglio se i nostri comportamenti nei confronti delle testate Disney (discorso valido per qualunque altro giornale, sia di fumetti che no), nel senso di acquisto o meno di determinate testate, o commenti fatti attraverso lettere, contatti diretti, internet, ecc. non fossero presi in considerazione, da un bel pezzo la divisione Fumetti avrebbe chiuso i battenti! Tanto per dirne una, ad alcuni di noi, sottoscritto in primis, MMMM piaceva; eppure così non era per tante altre persone, ed è per questo motivo che è stato chiuso; idem per PK2 e PK3 (mentre credo che cambiare PK sia stato un errore, ma può accadere anche questo), e per tutte le altre riviste che nel corso degli anni sono apparse e scomparse. Queste decisioni sono state prese per un unico motivo: quelle testate non vendevano più, dunque era inutile mandarle avanti in perdita, soprattutto visto e considerato (l'ho già scritto nel topic La Disney sta fallendo? ma lo ripeto qui) che si parla di un'impresa commerciale, non di una ONLUS del fumetto.
Per quel che riguarda l'andazzo attuale, se ne è scritto su questo forum in diversi topics ed ognuno ha portato la sua ricetta, eppure parecchi di voi (in questo caso mi tiro fuori) hanno acquistato PP8, o I gialli di Topolino, o continuano ad acquistare Le Imperdibili; considerato quanto ho affermato sopra, è chiaro che chi prende le decisioni in Disney, visti i risultati di vendita, si senta autorizzato a continuare su questa strada. Io non ho più acquistato Le Imperdibili, non ho acquistato nessuna delle nuove uscite, ed acquisto Topolino solo quando so che ne vale la pena (o quando ci sono i gadgets, ma è un altro discorso che riguarda il mio modo di collezionare "cose" Disney, e ne ho già scritto altrove); visto che l'arma più importante in nostro possesso è questa, e visto che si tratta di un'arma potente, perchè non utilizzarla?
Infine, tornando IT, qualunque sarà la storia di Scarpa che verrà pubblicata per rendergli omaggio, io acquisterò questo numero di Topolino, in quanto per me sarà un modo per poter omaggiare ulteriormente Scarpa, che come altri disegnatori di fumetti sulla faccia della terra ha realizzato storie memorabili e storie che lo sono di meno; viene ristampata La banda delle Pupe? Va bene così, meglio questa di altre e meglio questa che niente.

Alle, forse è meglio se esplico meglio cosa intendevo con "noi fan non contiamo poi così tanto".
Sono d'accordo con te : l'unica "arma" che abbiamo è decidere di comprare o meno le testate di una casa editrice. Il fatto è che questo comportamento non ci distingue come "fan", agiamo come un qualsiasi altro "utente" a seconda che il prodotto (sia esso un fumetto o dei tortellini allo speck) arrivi o meno a soddisfarlo.
Il fatto è che ogni tanto mi imbatto nei forum ( e NON mi riferisco assolutamente al Papersera, sia chiaro!) nella quasi ridicola convinzione che debbano essere i fans, intesi come "zoccolo" duro, come i grandi appassionati, a decidere il contenuto delle testate e a decretarne il successo o il fallimento.
La dura realtà (soprattutto per quel che riguarda l'universo Disney) è che la stragrande maggioranza dei lettori cui si rivolgono le strategie di marketing degli editori non fa parte di questa "schiera", e che tanti grandi "appassionati" ed "esperti" di fumetto non capiscono nulla di politiche editoriali e commerciali, e non si rendono conto di quale sia il livello di pianificazione ed organizzazione che da origine a qualsiasi scelta editoriale.
Secondo me la Disney in questi ultimi anni ha avviato una chiarissima strategia editoriale : massimo profitto nel medio termine, con due tipologie di prodotti (il prodotto per la massa, il prodotto per gli appassionati e gli esperti) e nessuna risorsa dedicata alla "fidelizzazione", per cercare di creare gli "appassionati" del futuro.
I prodotti del primo tipo, vendono A PRESCINDERE dagli appassionati (quindi in questo senso non contano nulla), quelli del secondo tipo sono rivolti ESCLUSIVAMENTE a loro e quindi hanno vendite stabili(dato che gli appassionati, si sa, comprano masochisticamente qualsiasi cosa : )

Per quanto possa valere il mio parere, secondo me omaggiare Scarpa con una storia NON di Scarpa (seppure disegnata da lui) è una colossale presa per i fondelli, un tentativo di mediazione tra il dare un "contentino" ai veri fans di Scarpa e la salvaguardia della attuale (pfui!) linea editoriale di Topolino.
Non sono affatto contento.

(sia esso un fumetto o dei tortellini allo speck)

tortellini allo speck...la mia natura bolognese è profondamente disgustata...

La dura realtà (soprattutto per quel che riguarda l'universo Disney) è che la stragrande maggioranza dei lettori cui si rivolgono le strategie di marketing degli editori non fa parte di questa "schiera", e che tanti grandi "appassionati" ed "esperti" di fumetto non capiscono nulla di politiche editoriali e commerciali, e non si rendono conto di quale sia il livello di pianificazione ed organizzazione che da origine a qualsiasi scelta editoriale.

sì, il problema è che secondo me non capiscono una mazza lo stesso dato che continuano a lanciare quattro testate all'anno che normalmente è già molto se arrivano a dodici mesi di vita

Secondo me la Disney in questi ultimi anni ha avviato una chiarissima strategia editoriale : massimo profitto nel medio termine, con due tipologie di prodotti (il prodotto per la massa, il prodotto per gli appassionati e gli esperti) e nessuna risorsa dedicata alla "fidelizzazione", per cercare di creare gli "appassionati" del futuro.
I prodotti del primo tipo, vendono A PRESCINDERE dagli appassionati (quindi in questo senso non contano nulla), quelli del secondo tipo sono rivolti ESCLUSIVAMENTE a loro e quindi hanno vendite stabili(dato che gli appassionati, si sa, comprano masochisticamente qualsiasi cosa : )

temo che tu abbia fondalmentalmente ragione...