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qualcuno sa spiegare perchè Guerrini disegna Zio Paperone in giacca e cravatta e con gli occhiali con le stanghette?

qualcuno sa spiegare perchè Guerrini disegna Zio Paperone in giacca e cravatta e con gli occhiali con le stanghette?

Ma cavoli!
PErchè era "travestito" da Rockerduck!

qualcuno sa spiegare perchè Guerrini disegna Zio Paperone in giacca e cravatta e con gli occhiali con le stanghette?

Perchè Z.P. deve arricchirsi usando i metodi della sua giovinezza, e pertanto anche il costume si adegua all'epoca! Almeno, nell'interpretazione guerriniana.

Ma cavoli!
PErchè era "travestito" da Rockerduck!

Hai postato contemporaneamente a me.... Abbiamo dato due interpretazioni molto diverse, ma forse la più corretta è la tua. Comunque, a me è venuto in mente anche osservando il tipo di mobilio utilizzato nella storia, con lo scrivano ottocentesco.

Numero da "ordinaria amministrazione", senza grossi picchi: la storia a mio parere più bella è quella di apertura, anche se la reputo un po' al di sotto rispetto agli standard del bravissimo Faccini. Mi è piaciuta abbastanza anche quella di Paperinik, nonostante non nutra un amore viscerale per il tratto della Molinari.

Nota positiva (!) per quanto riguarda le rubriche: da qualche numero a questa parte mi sembra che si stia cercando di rialzarne il livello qualitativo, pur mantenendole (per ora) molto "bambinesche". Apprezzabile, per esempio, il tentativo di parlare dei nostri parchi e del nostro patrimonio naturalistico!
Speriamo che non sia un fuoco di paglia...

Ma nell'800 si usavano gli occhiali pince-nez, quindi erano perfettamente in sintonia con la storia (infatti Paperhone nel Klondike ha i pince-nez...)

Ho 29 anni, sono un medico, e sono nostalgico di tutti i topolini degli anni '80 e prima metà dei '90, quindi Capelliano in pieno.

Ma nell'800 si usavano gli occhiali pince-nez, quindi erano perfettamente in sintonia con la storia (infatti Paperhone nel Klondike ha i pince-nez...)

Ho 29 anni, sono un medico, e sono nostalgico di tutti i topolini degli anni '80 e prima metà dei '90, quindi Capelliano in pieno.

Io ho 46 anni e sono nostalgico degli anni '60 e cio' mi fa pensare che le nostre preferenze siano altamente soggettive.

A me invece piacciono sia i Topolini degli anni 80-90 che quelli degli anni 60, mentre non mi piace per niente il Topolino attuale. E la cosa peggiore è che molti capelliani non sono più capaci di esprimersi ai livelli degli anni 80-90. Perchè?

P.S.:  Per quel che riguarda le nuove leve (pur con qualche rarissima e spesso altalenante eccezione) preferisco non esprimermi.

Perchè Z.P. deve arricchirsi usando i metodi della sua giovinezza, e pertanto anche il costume si adegua all'epoca! Almeno, nell'interpretazione guerriniana.

Questo look antico ricorda uno dei tanti che Braks conferì a Paperone nelle sue prime avventure...

P.S.:  Per quel che riguarda le nuove leve (pur con qualche rarissima e spesso altalenante eccezione) preferisco non esprimermi.

Credo che il calo qualitativo dei giovani Autori e Disegnatori sia dovuto al fatto che l'editoria in generale, e nello specifico la Disney, di soldi ormai ne ha pochini (almeno, rispetto ai tempi di Gentilini o di Capelli) e un Cavazzano costa molto di più di un mediocre qualsiasi che in qualche modo disegna una storia, senza nè passione nè personalità.....
In più le politiche editoriali sono troppo stringenti, le pagine dedicate a ciascuna storia troppo poche, per cui anche la motivazione di chi scrive (e questo è un lavoro dove la motivazione personale conta tantissimo, scrivere storie non è e non può essere come fare l'impiegato alle poste!!!) credo inizi a vacillare....il che spiega il calo riscontrabile spesso anche negli "old". Ma questa è chiaramente una ricostruzione personale......

Dopo diversi giorni di silenzio, ecco alcune impressioni sul numero 2.602.

Migliore storia:"Gastone e il cugino dimenticato"; Faccini è davvero bravo, un autore Disney completo. La storia è originale e divertente; ha anche il pregio di avere reso Gastone protagonista di una storia non banale, forse una delle storie più belle in cui sia apparso ultimamente Gastone.
Unica piccola perplessità deriva dall'apparizione del vero parente, di cui ora non ricordo il nome.

L'idea e lo spunto più interessante, invece, l'attribuirei a "Zio Paperone e la tecnologia di una volta".

Particolare più curioso: il gruppo di personaggi che appare nella storia disegnata da Colantuoni nelle pag. 92,93, che sembra proprio il ritratto di una famigliola in carne e ossa.

ma è una saga la 5 storia ???

No,la quinta storia non è una saga e non centra niente con paperi nella torre