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Zio Paperone e il telefonino stregato  -  Gentina/Intini

FANTASTICA, ma...... e se fosse stata disegnata da un altro

FANTASTICA, ma...... e se fosse stata disegnata da un altro

Tu dici? A me non sembra... che sia forse Mastantuono?  /
Sara', ma a malincuore ammetto che nessuno dei due autori mi piace granche'...

Comunque, come gia' feci notare tempo fa, in questo numero Gorlero mi sembra ancora in una fase "cavazzaniana". Se poi si guardano alcune pose, e in particolare le vignette n°3 di pag. 145 e pag. 156, si nota una certa somiglianza con il tratto anni '70 del Maestro veneziano...

Tu dici? A me non sembra... che sia forse Mastantuono?  /

Intendevo dire, sarebbe stata altrettanto FANTASTICA se fosse stata disegnata da un altro

Intendevo dire, sarebbe stata altrettanto FANTASTICA se fosse stata disegnata da un altro

dipende chi intendi per altro  

comunque sì, la storia è simpatica ma sono i disegni di Intini a valorizzarla al meglio  

dipende chi intendi per altro  

CHIUNQUE (Maestro o no)!.
Secondo me ogni storia non può essere disegnata che da uno specifico artista........ in questo caso penso che anche la mano di Mastantuono (o addirittura di Cavazzano) non avrebbe saputo creare l'atmosfera rappresentata con cotanta maestria da Intini!.

CHIUNQUE (Maestro o no)!.
Secondo me ogni storia non può essere disegnata che da uno specifico artista........ in questo caso penso che anche la mano di Mastantuono (o addirittura di Cavazzano) non avrebbe saputo creare l'atmosfera rappresentata con cotanta maestria da Intini!.

sai benissimo che stravedo per Intini (è nel mio Olimpo personale)... e queste storie sono le sue storie

penso però che alcuni autori (penso a Faccini e Freccero) non avrebbero sfigurato su questo genere di storia  

Mi ritrovo a concordare col popolo qui, sulle davvero ottime storie di apertura e di chiusura.

La storia di apertura è davvero incredibilmente scritta bene e originale! (questo per sottolineare che sarebbe stata bella anche l'avesse disegnata Perego), ma viene adderittura valorizzata dai disegni di un ottimo Intini!

L'ultima storia invece devo dire che fino a un certo punto mi stava facendo incazzare non poco, visto che sembrava la solita accozzaglia di luoghi comuni politically correct su quanto son bravi buoni e belli i negozietti e quanto son brutti e cattivi i centri commerciali... e invece... sorpresa! Non tutto è quello che sembra, e il finale è davvero condivisibile!

La risposta che ho dato prima(la mia)ho dimenticato di aggiungere la prima storia(perchè l'ho letta dopo avervi scritto):
 "Zio Paperone e il telefonino stregato" è bella e simpatica!!!
E con questo ho detto la mia su questa storia(brevemente)!!! Buonanotte!!! *

L'ultima storia invece devo dire che fino a un certo punto mi stava facendo incazzare non poco, visto che sembrava la solita accozzaglia di luoghi comuni politically correct su quanto son bravi buoni e belli i negozietti e quanto son brutti e cattivi i centri commerciali... e invece... sorpresa! Non tutto è quello che sembra, e il finale è davvero condivisibile!

Riprendo questa frase perché evidenzia una, anzi, LA caratteristica che sin da bambino mi ha fatto piacere persino certe storie "educative" disneyane: lo schema di passare attraverso i due opposti estremismi per poterne alla fine concludere che è meglio usare un po' di buonsenso per mediare... Chiaro, non funziona sempre ma è una cosa che, specie su certe trivialissime questioni quali appunto la scelta tra megacentri e negozietti, non guasterebbe che tutti avessero.