Papersera.net

E, non volendo dire cavolate, ma prob fra due settimane storia di Casty (a giudicare dalla copertina, che sembra un suo disegno)

come lo so? Guardate pag 135!

Quella della pubblicità di Topogiochi?

Quella della pubblicità di Topogiochi?

Si...
Anche se hanno detto che è Cavanazzano... Oh bè, (quasi) sicuramente ai colori Casty.... ed esso non si smuove se non bolle qualcosa di suo in pentola!

Aspettiamo fiduciosi!

Anche se il prossimo promette pure!

Mi piace Clarabella come personaggio e mi è piaciuta la storia.
La storia di Perina è molto gradevole anche se, come già qualcuno ha detto, per alcuni elementi, ricorda abbastanza la storia di Savini di qualche tempo fa.

La cosa triste è che in apertura c'è una delle storie più banali e meno interessanti di sempre, Paperino e la Minaccia Cubica (Panaro/Ferraris), sciapa storiella della PIA, fatta dal solito Carlo "un tanto alla dozzina" Panaro.

Ciao Grrodon, sono Carlo Panaro......quello vero!!! Mi è dispiaciuto molto leggere la tua definizione che mi sembra eccessivamente ingenerosa verso il mio lavoro.  :(  Ci terrei a farti sapere che, da quando faccio lo sceneggiatore di Topolino (oltre 21 anni) ho sempre scritto le mie storie con il massimo impegno, sia quelle brevi che quelle lunghe. Comunque accetto il tuo giudizio e quello degli altri appassionati.

Guarda, che tu sia il Panaro vero o meno (vista anche l'invasione dei falsi Panari che stiamo subendo) non cambia nulla alla mia opinione, che ora che ne ho l'occasione esprimerò una volta per tutte. Mi sarò anche lasciato andare ma è quello che penso, quella storia fa parte della tua produzione "all'ingrosso", valida da un punto di vista professionale, certo, ma insufficente da quello della memorabilità. Visto che qui siamo tutte persone adulte che si portano dietro la passione da anni e anni, è ovvio che a noi interessano solo le storie che per qualche ragione esulano dalla norma, mentre non apprezzeremo in egual modo le più ordinarie. Quindi perdona se riceverai delle recensioni negative, ma sappi che lo saranno sempre e comunque da un punto di vista "nerd". La tua è una scelta professionale ben precisa, rispettabilissima e condivisibilissima, ma il rovescio della medaglia è questo: doversi aspettare spesso le recensioni negative da parte di noi nerdacci irriducibili. E' ovvio che invece i tuoi capolavori (ne ho elencati alcuni nel tuo thread personale) non si toccano e rimarranno nella storia del Topo. E anzi, ne aspettiamo ancora di quel tenore  8-)

Guarda, che tu sia il Panaro vero o meno (vista anche l'invasione dei falsi Panari che stiamo subendo) non cambia nulla alla mia opinione, che ora che ne ho l'occasione esprimerò una volta per tutte. Mi sarò anche lasciato andare ma è quello che penso, quella storia fa parte della tua produzione "all'ingrosso", valida da un punto di vista professionale, certo, ma insufficente da quello della memorabilità. Visto che qui siamo tutte persone adulte che si portano dietro la passione da anni e anni, è ovvio che a noi interessano solo le storie che per qualche ragione esulano dalla norma, mentre non apprezzeremo in egual modo le più ordinarie. Quindi perdona se riceverai delle recensioni negative, ma sappi che lo saranno sempre e comunque da un punto di vista "nerd". La tua è una scelta professionale ben precisa, rispettabilissima e condivisibilissima, ma il rovescio della medaglia è questo: doversi aspettare spesso le recensioni negative da parte di noi nerdacci irriducibili. E' ovvio che invece i tuoi capolavori (ne ho elencati alcuni nel tuo thread personale) non si toccano e rimarranno nella storia del Topo. E anzi, ne aspettiamo ancora di quel tenore  8-)

Scusa Grrodon, ma anche se io ti rispetto reputandoti una perosona seria questa volta ti devo andare contro. da come parli sembra che tu stia esprimendo un disprezzo verso le creazioni di carlo. forse quest'ultima storia non è stata delle migliori ma mi sembra una reazione esagerata la tua!!! e poi non penso che come dici tu carlo riceverà sempre dei giudizi cattivi da gente "nerd", il fatto che le sue storie (o questa) non ti piacciano, non vuol dire che non piacciano anche agli altri!!!

Carlo Panaro è tra gli autori più prolifici della disney, a volte m è capitato d leggere due storie sue sullo stesso numero. Da piccolo volevo procurarmi a tutti i costi il film di Capra "Accadde una notte" per vedere se era bello come il fumetto. E mio fratello dopo aver letto "L'importanza d chiamarsi Papernesto" ha sceneggiato (eravamo piccoli, più o meno come un copione teatrale) "Il papero ideale" ispirata a "il marito ideale" sempre di Wilde. la redazione dispiaciuta d non poter affidare a un disegnatore la sua sceneggiatura (che poi sceneggiatura non era) gli ha regalato una medaglietta di topolino.
Le sue storie sono sempre d qualità e per me è sempre un piacere leggere il suo nome sotto la prima tavola di una storia del Topo. Certo le storie brevi predispongono un lavoro  molto più difficile, condensare in poche tavole una storia convincente e originale non è facile. E per me Panaro ci riesce come pochi altri. Ha una vis comica invidiabile, mi piacciono molto i personaggi secondari che non c'entrano apparentemente nulla con la storia, slegati dalla trama, ma che la arricchiscono, rendendo la storia più divertente.
Ci sono altri sceneggiatori disney che lavorano da oltre vent'anni come Panaro che ultimamente mi deludono. Per esempio di Sarda, che amo moltissimo, non sono ancora riuscito ad apprezzare una storia (e mi dispiace) della sua ultima produzione. Se devo essere sincero Russo, Salvagnini, Cimino, Concina e altri negli ultimi tempi hanno avuto modo di deludere le mie aspettative. Non è mai capitato con Panaro, tra storie più e meno belle.
Ricordo con piacere come da piccolo lo difendevo quando qualcuno osava criticare le sue storie! Ecco perchè mi sembra eccessivo lo sfogo di Grrodon, e come quando ero piccolo sto dalla parte di Carlo!

è bello quando gli autori famosi vengono a trovarci sui nostri umili forum. il problema è che nessuno parla più spontaneamente

ora, considerando che è uno dei piaceri della vita quello di criticare gli autori di libri, film e fumetti proprio per il fatto che non ti possono rispondere, e che abbiamo tutto il diritto di criticarli dato che per fruire delle loro opere noi sborsiamo denari (e anche troppi, vedi recente aumento del costo del Topo), considerando tutto ciò, direi che l'autore in questione non se la deve prendere troppo quando vede delle critiche colorite.
L'autore poi dovrebbe tenere presenti anche altre considerazioni, come il fatto che noi lettori critichiamo ma ovviamente non saremmo capaci di fare meglio, quindi non è una critica fine a se stessa o presuntuosa, è solo un'espressione della nostra legittima insoddisfazione.
E' da considerare ancora il fatto che quando un autore è presente sul forum, i fan parlando di lui tendono ad alleggerire i loro commenti, con delle faccine, con espressioni del tipo "un po'", oppure "però non è sempre stato così", "io rispetto il suo lavoro, però...", "niente di personale, però...", "e spero che $autore non se ne abbia a male"
Infine, va considerato il target del Topo, da cui noi ormai siamo fuori da parecchio tempo , e che quindi ogni nostra lamentela (o anche consiglio) tende a non essere preso in considerazione, nè dagli autori nè dagli editori.

Queste sono tutte le considerazioni che si devono tenere sempre a mente quando si leggono i commenti dei fan (presumendo un certo livello di intelligenza e buon senso da parte loro, cosa che potrebbe non essere ovvia ).
Quindi io concordo con Grrodon nel dire che la produzione di Panaro, proprio per il fatto che spesso ci sono più storie sue in un numero, è più rilassata, e spero che Panaro non se ne abbia a male )

E comunque il vero e unico Cesare Panaro sono io! diffidate dalle imitazioni

Commenti negativi si (specie se argomentati)

Affibbiare nomignoli no.

è bello quando gli autori famosi vengono a trovarci sui nostri umili forum. il problema è che nessuno parla più spontaneamente

ora, considerando che è uno dei piaceri della vita quello di criticare gli autori di libri, film e fumetti proprio per il fatto che non ti possono rispondere, e che abbiamo tutto il diritto di criticarli dato che per fruire delle loro opere noi sborsiamo denari (e anche troppi, vedi recente aumento del costo del Topo), considerando tutto ciò, direi che l'autore in questione non se la deve prendere troppo quando vede delle critiche colorite.
L'autore poi dovrebbe tenere presenti anche altre considerazioni, come il fatto che noi lettori critichiamo ma ovviamente non saremmo capaci di fare meglio, quindi non è una critica fine a se stessa o presuntuosa, è solo un'espressione della nostra legittima insoddisfazione.
E' da considerare ancora il fatto che quando un autore è presente sul forum, i fan parlando di lui tendono ad alleggerire i loro commenti, con delle faccine, con espressioni del tipo "un po'", oppure "però non è sempre stato così", "io rispetto il suo lavoro, però...", "niente di personale, però...", "e spero che $autore non se ne abbia a male"
Infine, va considerato il target del Topo, da cui noi ormai siamo fuori da parecchio tempo , e che quindi ogni nostra lamentela (o anche consiglio) tende a non essere preso in considerazione, nè dagli autori nè dagli editori.

Queste sono tutte le considerazioni che si devono tenere sempre a mente quando si leggono i commenti dei fan (presumendo un certo livello di intelligenza e buon senso da parte loro, cosa che potrebbe non essere ovvia ).
Quindi io concordo con Grrodon nel dire che la produzione di Panaro, proprio per il fatto che spesso ci sono più storie sue in un numero, è più rilassata, e spero che Panaro non se ne abbia a male )

quotissimo  8-)


credo sia più che lecito esprimere le proprie opinioni in assoluta libertà, senza trascendere ovviamente (ad esempio, tra il dare dell'incapace ad un autore o dire che la sua produzione recente non contiene -IMHO- niente di memorabile c'è una certa differenza)  

Non sono assolutamente d'accordo sul fatto che si sia fuori target rispetto al Topo ... certo non siamo più bambini, ma è cosa arcinota che il Topo viene letto e acquistato anche da un pubblico adulto.
Penso dunque che sia fisiologico e normale il fatto che non tutte le storie possano essere dei capolavori, considerando anche l'estrema difficoltà, spesso, di concentrare una storia in poche tavole.  

Guarda, che tu sia il Panaro vero o meno (vista anche l'invasione dei falsi Panari che stiamo subendo) non cambia nulla alla mia opinione, che ora che ne ho l'occasione esprimerò una volta per tutte. Mi sarò anche lasciato andare ma è quello che penso, quella storia fa parte della tua produzione "all'ingrosso", valida da un punto di vista professionale, certo, ma insufficente da quello della memorabilità. Visto che qui siamo tutte persone adulte che si portano dietro la passione da anni e anni, è ovvio che a noi interessano solo le storie che per qualche ragione esulano dalla norma, mentre non apprezzeremo in egual modo le più ordinarie. Quindi perdona se riceverai delle recensioni negative, ma sappi che lo saranno sempre e comunque da un punto di vista "nerd". La tua è una scelta professionale ben precisa, rispettabilissima e condivisibilissima, ma il rovescio della medaglia è questo: doversi aspettare spesso le recensioni negative da parte di noi nerdacci irriducibili. E' ovvio che invece i tuoi capolavori (ne ho elencati alcuni nel tuo thread personale) non si toccano e rimarranno nella storia del Topo. E anzi, ne aspettiamo ancora di quel tenore  8-)

Non sono assolutamente offeso...ci mancherebbe! Ognuno è libero di esprimere la sua opinione. Lo so anch'io che la storia in questione non è tra quelle memorabili ma, secondo me, pur sempre gradevole. Del resto, credo che la maggioranza delle storie pubblicate da Topolino in oltre 50 anni sia valida ma "di routine" mentre le storie memorabili sono, ovviamente, in minoranza.
Non voglio affatto polemizzare, anzi esprimete pure i vostri giudizi, sono sempre aperto a critiche e suggerimenti!  

Carlo Panaro è tra gli autori più prolifici della disney, a volte m è capitato d leggere due storie sue sullo stesso numero. Da piccolo volevo procurarmi a tutti i costi il film di Capra "Accadde una notte" per vedere se era bello come il fumetto. E mio fratello dopo aver letto "L'importanza d chiamarsi Papernesto" ha sceneggiato (eravamo piccoli, più o meno come un copione teatrale) "Il papero ideale" ispirata a "il marito ideale" sempre di Wilde. la redazione dispiaciuta d non poter affidare a un disegnatore la sua sceneggiatura (che poi sceneggiatura non era) gli ha regalato una medaglietta di topolino.
Le sue storie sono sempre d qualità e per me è sempre un piacere leggere il suo nome sotto la prima tavola di una storia del Topo. Certo le storie brevi predispongono un lavoro  molto più difficile, condensare in poche tavole una storia convincente e originale non è facile. E per me Panaro ci riesce come pochi altri. Ha una vis comica invidiabile, mi piacciono molto i personaggi secondari che non c'entrano apparentemente nulla con la storia, slegati dalla trama, ma che la arricchiscono, rendendo la storia più divertente.
Ci sono altri sceneggiatori disney che lavorano da oltre vent'anni come Panaro che ultimamente mi deludono. Per esempio di Sarda, che amo moltissimo, non sono ancora riuscito ad apprezzare una storia (e mi dispiace) della sua ultima produzione. Se devo essere sincero Russo, Salvagnini, Cimino, Concina e altri negli ultimi tempi hanno avuto modo di deludere le mie aspettative. Non è mai capitato con Panaro, tra storie più e meno belle.
Ricordo con piacere come da piccolo lo difendevo quando qualcuno osava criticare le sue storie! Ecco perchè mi sembra eccessivo lo sfogo di Grrodon, e come quando ero piccolo sto dalla parte di Carlo!

Grazie per le belle parole e spero di non deluderti mai! Come ho sempre fatto continuerò a mettercela tutta!!

Grazie per le belle parole e spero di non deluderti mai! Come ho sempre fatto continuerò a mettercela tutta!!

Grande Carlo!
Un tuo fedele lettore.