#2636
Oh che bella cosa. Andare in edicola a comprare Topolino. Un Topolino che ha all'inizio e alla fine due belle storie, una di Topi e una di Paperi. Anche questo numero quindi si rivela bello. E ovviamente lo consiglio.
Topolino e il Malloppo di Troppo (Bosco/De Vita): Oh una storia gialla. Una bella storia gialla. Interessante il cammino di crescita di Bosco che dalla storia del segreto Da Vinci sembra star migliorando sempre più. Interessante la sua attenzione per i comprimari, il suo uso positivo di Manetta, Basettoni e Zapotec. E la trama è pure non poco complessa. Bene bene bene, ne voglio ancora.
Lord Paperon e il Giro del Mondo in 5 Ricette - Quinto Episodio: Oceania e America (Salati/Gatto): Finalmente tocca a Gatto per un episodio doppio che tradisce la voglia di chiudere in fretta. Uno sbilanciamento non da poco se si considera la puntatina asiatica con Pico, assai striminzita, e questa. Oltretutto la ricetta Australiana non è neanche una vera ricetta, ma frutta pura e semplice. Ma si riconferma la voglia di Salati di usare i nomi originali dei persoanggi. Dopo John Rockerduck, Brigitta McBridge, ecco dunque Elvira McCoot, con quel Mc che la rende cugina al grado di parentela con Paperone. Forse un compromesso tra tradizione americana e italiana? Vabbè cmq da segnalare la presenza di Paperino in Messico (anche se io avrei messo anche Panchito). La settimana prossima la conclusione.
Paperinik e il tesoro di Cornelius Coot (Sarda/Pastrovicchio): E il Pastrovicchio del titolo è Alessandro, non Lorenzo, che sembra star trovando una strada differente dal fratello rendendolo un po' l'erede di Fabio Celoni. Bella storia questa, che non entra neanche necessariamente in contraddizione coi fatti raccontati da DonRosa e da Macchetto in Quel tesoro di Cornelius. E la cosa migliore è la coralità della storia. E' infatti sia una storia "filologica", che una storia di Paperone e Rockerduck. E' una storia delle Giovani marmotte (c'è anche Lardello) e soprattutto una storia di Paperinik. Una girandola di personaggi utilizzati tutti a meraviglia, al servizio di una storia gradevole e simpatica. Insomma avercene.
Bene bene, anche questo numero quindi nel suo complesso si candida al titolo di numero migliore (e più equilibrato nell'insieme) dell'anno. La settimana prossima invece a quanto pare avremo una storia in costume. Speriamo bene.