questa di Panaro è secondo me una storia assurda! Ma avete notato che tutti, compreso Basettoni, non hanno nemmeno un dubbio sulla colpevolezza di Topolino?!!! E avete notato le facce "cattive" che fa il Commissario quando arresta quello che dovrebbe essere un suo caro amico??!! E lo sguardo ghignante e strafottente dui Manetta nell'arrestare il suo Commissario??? E poi Pippo rinchiuso in cella con un amo da pesca di tre tonnellate??? E assurdo più che mai Il Commissario Basettoni che sa benissimo che un certo JEFF gestisce un supermarket del crimine...e sa pure dove...ma non ha mai fatto nulla per chiuderlo???!!! Dunque Basettoni è un connivente con la mala??? ASSURDO! In questa storia la trama non regge e i personaggi sono completamente snaturati!!!...e poi cos'è sto Elettrox??? Ce lo spieghi Panaro???
Ciao Lupo de Lupis, mi sembra che tu non sia affatto "un lupo taanto buonino"! Ci sei andato decisamente giù pesante con la mia storia! Cmq replico volentieri alle tue osservazioni.
Innanzi tutto, come tutti sapete, De Vita ama intervenire sulle sceneggiature, personalizzandole e "farle sue". Non ha fatto eccezione con la mia, a partire dal titolo (quello originario era "Topolino e l'immagine in frantumi"...ma cambia poco). Definisci la storia assurda pertendo dalle facce "cattive" di Basettoni quando arresta Topolino, ma non le ho mica disegnate io!!!! Nella sceneggiatura, descrivendo le vignette, anzi specificavo più volte che il Commissario era dispiaciuto, gli facevo anche dire: "Vorrei poterti aiutare Topolino! Ma ho le mani legate!" (dialogo sostituito con un severo "Allora la tua situazione si aggrava, amico mio!"). Idem per quanto riguarda Manetta. Nella sceneggiatura è dispiaciuto, imbarazzato, SA che gli amici sono innocenti! Le espressioni ghignanti e strafottenti non le ho descritte minimamente, anzi, facevo dire a Manetta rivolto a Basettoni: "I tre....ehm...furfanti, per svaligiare casseforti hanno usato un elettrox!", invece nella storia appare sicuro della colpevolezza dei personaggi, ma questo non l'ho scritto io!!
Per quanto riguarda il supermarket del crimine anche qui i dialoghi originari sono stati un po' rielaborati, cmq Basettoni sa che Jeff "tratta" congegni elettronici (evidentemente l'ha già arrestato in passato per questo reato) quindi deduce che sia collegato all'elettox ma
NON sa affatto, come sostieni tu, (del resto non viene MAI detto nella storia) che ha messo su un supermarket nel suo covo.Se non ci sono reati la polizia non va mica a perquisire l'abitazione di ogni singolo pregiudicato (ci vorrebbero prove e mandato)!
Per quanto riguarda l'evasione di Topolino era un passaggio da sviluppare in poche vignette per non allungare la trama. Non è mica "Fuga da Alcatraz"! I nostri sono chiusi in una cella al piano superiore del Commissariato, non vediamo altri prigionieri e, ovviamente, gli agenti non hanno gli uffici accanto alle celle ma al piano di sotto. De Vita infatti ha disegnato il retro del commissariato, NON CI SONO poliziotti presenti (come tu dici) ma solo il traffico caotico, ecco perchè gli agenti non sentono il rumore. Il tutto, così come il gancio che Pippo ha legato alla vita, fa parte di quegli espedienti che, soprattutto negli ultimi anni, gli sceneggiatori usano per velocizzare alcuni passaggi della storia risolvendoli in poche vignette e andare "subito al sodo". E' un po' la stessa cosa che accade nella storia dell'ottimo Casty "Topolino e gli effetti della disastrometa": Macchia Nera ricatta il mondo intero, Topolino e Bruto raggiungono la sua base segreta, indisturbati prendono una cassa per non farsi notare e......ci trovano dentro proprio il professore rapito che cercavano!!! Assurdo? No, si sono evitate lungaggini che avrebbero appesantito questo passaggio della storia, così com'è stato per l'evasione di Topolino nella mia, e tieni presente che io avevo anche molte meno pagine a disposizione!
Per quanto riguarda l'elettrox, nella storia (anche se i dialoghi originari erano un po' diversi) si dice che è una meraviglia dell'elettronica che serve per svaligiare casseforti. Il modellatore corporeo nella sceneggiatura è
un altro congegno inventato appositamente da Plottigat per modificare l'aspetto. Che è un derivato dell'elettrox non l'avevo scritto, ma immagino che si sia voluta evitare la presenza di due congegni nella storia.
Per quanto riguarda il "complotto finale", mi pare che l'unico che abbia compreso esattamente la storia sia
Massimo .
Spero di aver risposto esaurientemente alle tue osservazioni. Accetto e rispetto la tua opinione e quella degli altri ma, secondo me, e lo dico con franchezza, la storia, nonostante i tagli e i dialoghi modificati (come sempre, ripeto) da De Vita regge e non la trovo nè assurda nè deludente. Non ho assolutamente snaturato i personaggi e penso che De Vita, di cui bravura e esperienza sono indiscusse, sia stato d'accordo altrimenti non avrebbe esitato due secondi a rielaborarla interamente!
Insomma, in sole 26 tavole non potevo certo scrivere il più intricato e sorprendente dei gialli, le altre storie citate hanno ben altra lunghezza!!!
Alla luce di quanto ho scritto, ci terrei a conoscere il tuo parere e quello di altri iscritti (inclusi i moderatori).