E Massimo dice che De Vita ha volutamente fatto quelle espressioni dure perchè gli sembrava meglio...e chi lo dice???Meglio PER LUI forse!!!
Non spetta di certo a me difendere un grandissimo come De Vita, ma visto che sono stato tirato in ballo, rispondo. Dopo aver riletto (volutamente) "Topolino e il doppio segreto di Macchia Nera", indiscusso capolavoro di Martina/Scarpa, ho notato come il Maestro abbia disegnato espressioni
molto più severe e dure di quelle di De Vita a Basettoni quando accusa Topolino, lo arresta ecc.. per cui, a questo punto, non posso che dedurre che De Vita si sia ispirato a questa grande storia per le espressioni del Commissario essendo la situazione analoga (Topolino viene accusato di ciò che non ha commesso). Se si vuole mettere in discussione anche Scarpa......
Per quanto riguarda Paolodan3, forse non mi sono spiegato bene, sono d'accordo che una trama comica non possa essere paragonata ad una poliziesca, il mio primo intervento intendeva mettere in risalto il fatto che, se vogliamo, possiamo trovare incongruenze in tutte le storie, sia gialle sia misteriose (ho citato anche "Topolino e la città taciturna" di Casty per es.) sia comiche (la storia di Faccini), ma, secondo me, vanno lette e giudicate nella loro interezza e quindi, le incongruenze della storia facciniana vengono, come dici tu, "cancellate" dalla comicità della storia. Non intendevo fare un paragone fra le trame, bensì porre l'accento su come sia possibile trovare "assurdità" in tutto... Panaro, poi, ha ben spiegato molte altre cose riguardanti la sua storia che non spetta certo a me ripetere e di cui, alcune, sinceramente, essendo io solo un appassionato e non un professionista come lui, non sapevo neppure l'esistenza (vedi la risposta che ti ha dato sulla gag con Minni)...