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Scusate, ma io continuo a trovare le storie di Faraci noiose.  Ancora una volta ho dovuto letteralmente fare uno sforzo per leggerla fino in fondo. Praticamente è una storia tutta dialogo. Assurdo sprecare Cavazzano per disegnare in pratica i soli personaggi che parlano tra loro. Per giunta, la trama in sè non è particolrmente brillante ed è pure molto stiracchiata.

Praticamente è una storia tutta dialogo.

Topolino… sulla scena del delitto (Faraci/Cavazzano): posso dirlo? Lo dico: Tito Faraci è semplicemente un genio.
Wizards of Mickey – Il Segreto della Grande Corona (Ambrosio/Palazzi): posso dirlo? Lo dico: questa saga sta prendendo una brutta piega, IMHO.

Topolino ... sulla scena del crimine (Faraci - Cavazzano):
E' da tempo che avevo intenzione di dirlo, e mi pare che non ci sia momento più adatto di questo: Tito. Faraci. E'. Un. Genio.
W O M - Il segreto della grande corona (Faraci - Cavazzano):
E' da tempo che avevo intenzione di dirlo, e mi pare che non ci sia momento più adatto di questo: Wizards sta prendendo una brutta piega

Scusate, ma io continuo a trovare le storie di Faraci noiose.  Ancora una volta ho dovuto letteralmente fare uno sforzo per leggerla fino in fondo. Praticamente è una storia tutta dialogo. Assurdo sprecare Cavazzano per disegnare in pratica i soli personaggi che parlano tra loro. Per giunta, la trama in sè non è particolrmente brillante ed è pure molto stiracchiata.

Citazione

In realtà mi sembra che tu voglia intraprendere una sorta di crociata contro alcuni autori, pensi che mi sbaglio?

Solita storia. Certi autori si possono criticare tranquillamente e anche piuttosto duramente. Quando si "toccano" altri autori, salta fuori la solita "teoria del complotto". A me pare che voi vogliate a tutti i costi vedere il genio in autori che fumettisticamente parlando hanno delle lacune: Faraci eccede con i dialoghi, mentre Casty continua ad offrirci storie scontate. Non mi pare di aver mai fatto critiche assolute o di cattivo gusto nei loro confronti e tanto meno di aver mai messo in dubbio la loro professionalità, limitandomi a rilevare quelli che, secondo me, sono i loro difetti, magari in contrasto, come ho sempre ammesso, con un'apologia dei medesimi che non condivido. Se poi, come già detto, in questo forum di Faraci e Casty si deve parlare solo bene, allora ditelo chiaramente e io, come utente, mi adeguerò disciplinatamente evitando di commentare le loro storie.

"topolino.. sulla scena del crimine": stavolta faraci mi ha un pò deluso, ed è successo raramente se non nelle storielle puramente "alimentari" tipo quelle con paperica. A non piacermi è stata proprio la caratterizzazione di alcuni personaggi, cosa nella quale è sempre stato eccezionale. Impressionante la metamorfosi di bolson dallo stereotipo più inflazionato della prima parte (tra l'altro in questa prima fase è pressochè identico ad un agente femmina che prima di lui aveva già portato la scientifica nel commissariato di topolinia, ma adesso mi sfugge il titolo, forse i disegni erano di camboni e comunque il ladro di turno rubava oggetti portafortuna per ricattare i proprietari, qualcuno forse la ricorda? ) al buonismo più irritante e in fondo un pò forzato della seconda.

A me invece è piaciuto molto il cambio di rotta di Bolson e l'ho trovato assolutamente convincente, basato sugli indizi raccolti e comunque spiegato anche con il fatto (come dice lui stesso, mi pare) che essendo una persona intelligente non si è fissato sul suo pregiudizio, ma ha saputo cambiare idea (con una frecciata a Manetta e Rock Sassi).

A me invece è piaciuto molto il cambio di rotta di Bolson e l'ho trovato assolutamente convincente, basato sugli indizi raccolti e comunque spiegato anche con il fatto (come dice lui stesso, mi pare) che essendo una persona intelligente non si è fissato sul suo pregiudizio, ma ha saputo cambiare idea (con una frecciata a Manetta e Rock Sassi).