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Wizards of Mickey – Lo Stregone Supremo (Ambrosio/Palazzi): olè, l’ultimo episodio. Abbiamo dovuto attendere a lungo, ma almeno in questa storia non c’è l’irritante scritta Ed ecco i cattivi! o simile nel riassunto. Poi abbiamo un super-mega-combattimento tra tutti i maghi partecipanti al Torneo e scopriamo che tutte le formule magiche sono andate a farsi friggere a favore di urli stile Alabarda spaziale! e affini. Gambadilegno viene sconfitto con un soffio di fazzoletto quando nel primo episodio sembrava Mister Muscolo, mentre Pippo è protagonista di uno scontro stile Mazinga con il Drago del Signore degli Inganni. Il lettore, già estasiato da tutti questi influssi nella storia, rimane certamente deliziato dal modo in cui si salva il Maestro Nereus e dal fatto che l’incantesimo di Paperino blocchi il più potente mago oscuro in circolazione. E per il gran finale, Topolino diventa Stregone Supremo in un battibaleno, il che ricorda in maniera inquietante lo Zondag-Dio della terza serie di PK. L’unica cosa che mi è piaciuta, insomma, è la scena della fine di Macchia, che rivela la sua vera natura. Bravo Palazzi, che si cimenta nelle scene più disparate e nell’inquietante Darth-Mickey del finale… non vedo l’ora di vedere Topolino sotto la scritta Ed ecco i cattivi!
I passatempi di Quack Town – Salviamo Capra e Cavoli (Mainardi e Perini/Tosolini): oddio, se ne va WoM e arriva questo?!? Mah. Storiella senza infamia e senza lode, abbastanza inutile… forse il mio giudizio è influenzato anche dalla ripresa di Tuck & Company, che non posso soffrire. Tosolini, sempre a suo agio con Paperino Paperotto, nella norma.
I bis-bis di Pippo – 12o episodio: Oggi, Domani e Sempre… Pippo (Sisti/Perina): l’ultimo episodio mi ha un po’ deluso, con i Pippidi del futuro abbastanza banali e la spiegazione del ruolo dei Bis-bis del passato: mi sembrava una cosa abbastanza ovvia e inutile da esplicare. Comunque rimane un episodio discreto, con qualche gag carina (soprattutto quelle con Topolino “discriminato” dai Pippidi del futuro) e qualche introspezione gradita, come quella che vede gli antenati di Pippo una genia perfetta in quanto non hanno mai creato scompiglio! Niente litigi, né… guerre! e Hanno sempre avuto buoni rapporti con il prossimo. Un po’ scontata la vignetta fianle, ma questa storia rimane pur sempre una degna conclusione di un’ottima Saga.

Siamo arrivati alla resa dei conti....

Wizards of Mickey – Lo Stregone Supremo (Ambrosio/Palazzi):
Finalmente è arrivato. Tanto questo episodio è stato aspettato, e finalmente frittole jr è finito! Ora è il momento di tirare le somme. Cosa ha fatto questa saga di importante o epico e magnifico? I disegni di copertina. Questo bisogna riconoscergielo. Se c'è una cosa riuscita in questa saga sono proprio i disegni di copertina posti come prima pagina di ogni episodio. E se c'è una cosa che non è riuscita è tutto il resto. Iniziamo dal titolo. "Lo stregone supremo". Di primo acchitto sembrerebbe che si parli di tal Signore degli inganni, e invece no. Si tratta proprio di Mickey chiamato Topolino perchè piccolo. Ma chi? Un topo sfigato come lui? Ma chi ci crede? Degna conclusione di una saga quasi più frittole di frittole, che ha appiattito ogni personaggio al suo interno, a cominciare proprio da Topolino. Dopo la fine mediocre di una saga mediocre ecco un mega splash di una pagina intera che rimanda al medioevo mickeystico. Ecco. Hanno fatto bene il disegno, ma per quanto riguarda i risultati che avrà questa prossima saga rabbrividiamo. Brrrr...

I passatempi di Quack Town – Salviamo Capra e Cavoli (Mainardi e Perini/Tosolini)
O mio Dio!!! L'invasione di Frittole è iniziata!

I bis-bis di Pippo – 12o episodio: Oggi, Domani e Sempre… Pippo (Sisti/Perina)
Quella che è stata fatta passare come una saga in secondo piano si è rivelata infinitamente migliore di quella che avrebbe dovuto innalzare a dismisura la qualità delle storie. Degna conclusione di una delle sage più azzeccate degli ultimi anni. Gag mai scontate e sempre divertenti, a cominciare dal poco interesse dei pippidi verso Topolino. Ma roftl!!! Vediamo per l'ultima volta il preistorico con il classico "Yunk!" e ci prepariamo a un periodo rilassante senza sage grandiose che in realtà sono solo dei classici frittole.

Alla fine Sisti batte Ambrosio 6/0; e senza tutta la ridondante pubblicità che  ha accompagnato WoM!
Speriamo che per il prossimo gadget sia affidato a Sisti allora...

La copertina la reputo veramente bella, la miglior cosa di WoM, purtroppo. Aspettiamo però la seconda serie, non si sa mai, anche se le premesse sono scoraggianti; magari Ambrosio, nel doversi dedicare ad un Mickey atipico, ha riposto più attenzione nei ritmi e nella qualità della sceneggiatura, trovando perciò i giusti sviluppi ai tanti spunti che bisogna riconoscergli e che non ha sfruttato nella prima serie; in quel caso ne verrebbe fuori qualcosa di interessante.
Mi associo nell'elogio a Sisti: devo riconoscere che la saga, che non mi aveva appassionato per la verità come idea iniziale e che non rappresenta la tipologia di storie da me preferita, è veramente brillante e il finale molto originale.

A me WoM è, tutto sommato, piaciuto. Da Ambrosio mi aspettavo peggio. Ottime le copertine che il settimanale gli ha dedicato, così come pure le tavole iniziali a tutta pagina. E la seconda saga mi incuriosisce parecchio.
Inoltre, il castello è uno degli ultimi gadget che mi è piaciuto di più (e io di solito li odio).

Vorrei far notare una mia dispersione nei confronti di saghe così lunghe. Pur salutando con piacere il ritorno alle storie a puntate, tenere il filo mentale per WoM e per i Bis Bis (che ho lo stesso apprezzato abbastanza) mi è risultato un po' difficile in questi mesi: ma premetto che sono uno che legge molte testate disneyane, e contemporaneamente sto anche rileggendo tutto Barks. Quindi la confusione è comprensibile.
Rimando per questo un personale giudizio completo di tutte e due le saghe a quando le avrò rilette in modo unitario (chissà quando...).

WoM si conclude in modo insipido. Pur essendo lunghetta la storia finisce in maniera sbrigativa (i personaggi di contorno sono assolutamente inutli)... e poi c'è da segnalare la questione Minni... cioè, Ambrosio ha lasciato in tredici il "dramma" degli abitanti pietrificati, e lei è li, che festeggia tranquillamente...  :  

E' ovvio che, sparito Macchia, il suo incantesimo si è dissolto. Non avete ancora capito la grandezza di WoM? E' il primo fumetto interattivo, dove è il lettore a colmare le lacune dello sceneggiatore. Che innovatore, quell'Ambrosio.  

Non avete ancora capito la grandezza di WoM? E' il primo fumetto interattivo, dove è il lettore a colmare le lacune dello sceneggiatore. Che innovatore, quell'Ambrosio.  

Ah ah ah ah ah ah ah!!!
 

ragazzi, date un'occhiata alla copertina: il Topolino 2663 è datato 12 novembre 2006! :o
Devo protestare con l'ufficio abbonamenti; di solito agli abbonati arriva qualche giorno prima dell'uscita in edicola, ma stavolta è arrivato 20 giorni dopo!

Alla faccia del ritardo! Quasi un mese!
Comunque, un numero che lascia ben poca scia...
L'unica storia che ho gradito è stata ZIO PAPERONE E IL PROGETTO MILIARDARIO... anche se PAPERINO, PAPEROGA E I LAVORI U.T.P. ha trattato un tema importante, la sicurezza sul lavoro...
Un numero, direi, riuscito soltanto a metà...

PS: complimenti a Fausto Vitaliano per la parte TOPONATALE... stavo ridendo troppo!

Questo numero non mi è sembrato affatto male, a parte la prima storia e quella di Ottoperotto.


Copertina di Marco Ghiglione, poi
Non mi è piaciuta troppo, è un minestrone di colori che sono un po' un pugno in un occhio.
 
 
Wizards of Mickey ep.10: lo stregone supremo (Ambrosio/Palazzi)
Bah, niente di particolarmente interessante.

 
Zio Paperone e il progetto miliardario  (Carlo Panaro/Ottavio Panaro)
Non mi è piaciuto molto come Panaro (Carlo) ha trattato Pico, facendogli fare la parte del questuante, per il resto non malaccio. Mi sono piaciuti il bimbo col papà che commentano all'inizio e alla fine (soprattutto il commento sul fatto che Paperone vince sempre!)

 
PP8  e i passatempi di quack town  (Mainardi-Perini/Tosolini)
Poco mi frega del frittole o mica frittole, io questa storia l'ho trovata carina e originale! Forse di un po' difficile lettura però per nulla male.
 
 
Ottoperotto e il rapimento a 4 zampe  (Quattrocolo/Mazzon)
Questa invece la solita roba.
 

Paperino, Paperoga e il lavori U.T.P.  (Gentina/Amendola)
Un altro riempitivo, ma un riempitivo divertente e con delle idee intelligenti.
 

i bis bis di Pippo 12 ep.: oggi, domani e sempre...  (Sisti/Perina)
Avevo delle grosse aspettative per questa storia, mi aspettavo qualcosa di un po' diverso, ciononostante non mi è per nulla dispiaciuta. Divertente vedere Pippo nel ruolo di "bis-bis", e vedere Topolino "discriminato", o quando un pippide del futuro chiede "Ma è sempre così curioso?"
Il "pistolotto" finale non l'ho trovato affatto politically correct, qui si fa confusione tra morale e moralismo. Il discorso sull'importanza dei pippidi nella storia è divertente, rispetta l'essenza di Pippo, ed educativo per i piccoli lettori. BRAVO SISTI!!
 

CIAK di Lepera/Colantuoni e di Faccini.
Simpatica la prima nonostante i disegni di COlantuoni... la seconda folle... Faccini cambia pusher!

Copertina di Marco Ghiglione
Non mi è piaciuta troppo, è un minestrone di colori che sono un po' un pugno in un occhio.

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Significa che sei d'accordo?

Significa che sei d'accordo?

Si.  Vedere messaggio di Maghetto del: Dec 7, 2006, 5:26pm

P.S. Maghetto mi ha assunto, perche' sbrigassi la sua corrispondenza.

Ciò che mi ha fatto più rabbia di WOM e che da copertine, disegni, prime pagine, annunci ecc. così epici e roboanti sia poi stato partorito un prodotto talmente banale e superficiale. Magari, se non l'avessero strapompato e presentato come il racconto del secolo, ce lo saremmo goduti di più, leggendolo con una maggiore benevolenza... ed ora, ad ingolosirci anche il disegno di un topolino dal lato oscuro... Una piccola parte di me vorrebbe ancora illudersi... /

#2663

I Bis-Bis di Pippo: 12° Episodio - Oggi, Domani e Sempre...Pippo (Sisti/Perina):  Insomma, a suon di cronoviaggi e paradossi è sembrato di rileggere il Sisti di un tempo, che portava avanti brillantemente la continuity pikappica.

Già, Ambrosio dovrebbe tentare umilmente di imparare (anche se il talento non si impara): Sisti non ha mai perso un colpo, muovendosi a suo agio fra gli arzigogolamenti della sua fantasia e la ferrea logica pippica! Davvero grande!!!

#2663
E Nel finale viene inoltre fatto un inquietantissimo riferimento ad alcuni oscuri eventi che dovrebbero avvenire in un futuro molto prossimo, eventi che solo la razza pippide saprà affrontare. Una valorizzazione non da poco e senza dubbio il tributo più affettuoso che un autore potesse fare ad un personaggio.

L'ho notato!!! Sarebbe troppo sperare in una storia che parta da tali presupposti?