#2673
Il numero di San Valentino!
Topolino e la Minaccia dello Spettro (Bosco/Palazzi): Nel progetto di rilancio del Topolino misterioso molti autori si stanno cimentando. Bosco non vuole essere da meno e confeziona un gialletto magari non originalissimo, ma senza dubbio ben costruito, con dei buoni ritmi e che, tipico dell'autore, valorizza la figura di Basettoni. Carina.
Qui Quo Qua e il Giorno Prima degli Esami (Brizzi-Secchi/Ferraris): Se al posto di scrivere questa immondizia Brizzi e Secchi andavano all'osteria, e magari ci invitavano, saremo stati meglio tutti quanti. La storia evento del numero è imbarazzantemente brutta, ed è patetico pensare che roba come questa, Papernova e Wizards of Mickey venga pubblicizzata su giornali e riviste mentre tante belle storie non se le fili di striscio nessuno. E mi fa paura pensare che per i profani questa sia l'immagine che Topolino dà di sè. Agghiacciante. Mi spiace un sacco per Secchi, che recentemente si è fatto apprezzare alle prese con Paperinik, ma una simile commercialata fatta alla bell'emmeglio è a dir poco svilente per il mondo Disney. Veniamo prima al fastidio derivato da una questione di principio: per carità non facciamo i Don Rosa, non facciamoci ossessionare dalla continuity e dalle dietrologie. Ma quantomeno penso che si dovrebbe tener conto di come un personaggio è entrato in scena, visto che dovrebbe essere tra i minimi requisiti da sapere relativi alla sua storia e alla sua caratterizzazione. E' il caso di Ciccio, di Paperoga e della stessa Paperina, il cui primo incontro con Paperino ci è stato mostrato in tempo reale, nelle loro rispettive storie/strisce/cortometraggi d'esordio. Mettersi a riscrivere il loro passato mostrandoci un'ipotetica classe con tutti i personaggi in vesione baby è indice di una faciloneria che rasenta il ridicolo. E ci si potrebbe passare sopra se la storia fosse valida. Il punto è che non lo è e mostra una caratterizzazione che più piatta non si può. I personaggi vengono trattati come i Puffi che in ogni vignetta devono per forza ricordarci con una frase le loro caratteristiche rapportandole al mondo scolastico, e così ecco aberrazioni come "forte progettare due invenzioni contemporaneamente!" o "ehi! un buono per cento merendine gratis!". Per non parlare del fatto che mezzo cast Disney fosse innamorato di Paperina "ho inventato un'equazione per te!" o il mega lavoro di squadra finale che coinvolge tutti, pure i Bassotti. Vergogna, infamia, massima onta e disonore.