Deriva U-cronica II episodio mantiene, se non supera, l'alto livello della prima parte; era difficile da farsi eppure è stato fatto: complice una suggestiva ambientazione che ricorda, come detto, "Il pianeta delle scimmie" (quello originale del 1968 ovviamente, non l'insulso remake di Tim Burton) e che quindi, per chi, come me, ha adorato quel film, ne mantiene tutte le implicazioni; e complice una narrazione implicitamente trasversale riguardo ai vari piani d'azione paralleli (oltre al campo d'azione principale di Dinopolinia medievale, quelli in standby, ma di cui comunque si avverte la presenza, di Dinopolinia moderna, richiamata dall'affermazione del dinosauro sul tetto riguardo a Zapotec e Marlin (altro bel quesito lasciato in sospeso) e quello dei viaggiatori del tempo che ricompaiono nel finale): insomma, oltre a una vicenda che va avanti in maniera egregia, si suggerisce, e ciò contribuisce in maniera decisiva a rendere accattivante la storia, che altrove stia succedendo qualcosa di cui ancora non abbiamo idea. Si ha invece, più che un'idea, purtroppo, che possa essere l'alteratore probabilistico la causa di tutto...