#2675
Numerone questo qui. Si inizia con la copertina di Faccini, si prosegue con la storia evento di Gervasio e si finisce con la Deriva. Avercene.
Paperinik e il Tesoro di Dolly Paprika (Gervasio): Si sapeva che Gervasio aveva in animo di rinverdire i fasti di Fantomius, sin dalle sue prime storie come autore completo. Me l'aveva confermato poi a Lucca, anticipandomi l'arrivo di una storia che gli pareva un miracolo fosse stata accettata. Ora quella storia è arrivata e la possiamo valutare per benino: si tratta di una storia che è una vera chicca, una miniera di elementi, informazioni, citazioni e riferimenti ad altre classiche storie, che fanno da contorno ad una simpaticissima vicenda dal sapore prettamente martiniano. Forse la più bella storia papera da un anno a questa parte che parte nel passato per arrivare ad un presente in cui Paperino viene tuttora vessato da Paperone e Paperina. Ma nel frattempo si ha modo di gettare uno sguardo alla vera vita di Fantomius, che Gervasio ci mostra in azione accompagnato dalla sua compagna Dolly Paprika, che finora era apparsa soltanto impersonata da Paperina nella seconda storia di Paperinik. La precisione con cui Gervasio raccoglie gli elementi disseminati nelle storie di Martina ha del Donrosiano, ma la ridondanza è molto minore. Ecco quindi Fantomius venir snobbato dall'alta società Paperopolese dei primi del novecento, ecco Pinko, l'antenato del poliziotto che ne Il Ritorno a Villa Rosa di Michelini/Carpi dava filo da torcere al Nostro. Ed ecco anche Villa Rosa, ricostruita nel dettaglio, con tanto di cortile sul retro, caminetto, poltroncina verde e supellettili. E non è finita qui, pure Barks si prende la sua fetta di omaggi, grazie alla cattedrale di Notre Duck da lui inventata ne I Misteri della Cattedrale e riapparsa poi di sfuggita in Due e Trauma. Per non parlare ovviamente dell'auto-omaggio: il nome Quackett che si sospetta essere la vera identità di Fantomius. Insomma tante belle citazioni, e la storia? E' bella anche quella, molto divertente, nel puro spirito del vendicatore d'altri tempi. E adesso mio caro Gervasio ti sei fregato con le tue mani, credi che il fandom non ti inseguirà per ogni dove per costringerti a sviluppare il filone? Anche perchè l'incontro tra un Fantomius attempato e il giovane discepolo potrebbe essere una base ideale per una eventuale quarta serie pikappica.
Topolino e la Deriva U-Cronica - Secondo Episodio (Sisti/Dalla Santa): Cavazzano lascia il posto a Dalla Santa, che un tempo mi piaceva un sacco, ma adesso si è non poco offuscato. nche se devo dire che per l'occasione anche lui si è un po' ripreso e ha confezionato un buon comparto grafico. La storia prosegue mostrandoci un canglo epocale malato in cui i dinosauri hanno sottomesso l'uomo. Tutto questo ricorda un sacco Il Pianeta delle Scimmie, e sicuramente se ci fossimo trovati davanti la stessa cosa partorita però dalle mani di Ambosio sarebbero stati insulti a non finire. Ma a ben guardare la differenza cmq c'è eccome e Sisti ha una classe tutta sua, e la si vede nelle finezze, come appunto quella di gestirsi contemporaneamente tre fasi (presente, passato e futuro) di una stessa linea temporale manomessa, quando invece in questi casi un tempo si sarebbe fatto agire Topolino in una sola epoca. Il discriminante tra una piatta sboronata e una figata è che appunto la seconda ha cognizione di causa e un sacco di particolari interessanti. Insomma, si nota una certa cura. E quindi la fiducia rimane confermata.
Next: Sisti e Gervasio in coppia!