Topolino 2682
Dunque, complessivamente un numero buono. Mi sono piaciute 3 storie su 6, che contrariamente a quanto si potrebbe pensare è un'ottima media: se vado a ripescare i vecchi topolini cui sono affezionato la media difficilmente saliva da 2 su 4...
Copertina
Concept: Fabio Pochet;Disegno: Roberto Vian;colore: Massimo Rocca
Bel disegno di Vian, ma i colori mi sembrano un po' "plasticosi"...
1)Wizards of Mickey L'età oscura-Il giorno senza sole--->Ambrosio/Vian
Secondo me è il miglior episodio che si sia visto per ora di questa serie, prima saga compresa. Se le precedenti spesso erano un po' inconcludenti o succedeva poco qui forse il difetto è l'eccesso contrario, succedono un po' tante cose, ma comunque non è male. Mi è piaciuta la sequenza di "montaggio" delle 3 maghe separate: Minni al torneo, Paperina alla ricerca dei draghi e Clarabella alla ricerca di Paperino e Pippo. Finalmente si respira aria di fantasy. Certo, Topolino non è mai stato veramente cattivo, ma dubito che i piani altissimi avrebbero permesso una cosa del genere. Si è visto comunque un Topolino insicuro, dilemmatico (si dice?), che visto l'andazzo su Topolino dal 2000 ad oggi è già moltissimo.
Poi il nuovo torneo mi è sempre sembrato piuttosto pretestuoso, comunque è già finito e si aprono nuove prospettive narrative, speriamo che Ambrosio non sprechi il buon lavoro che ha fatto con questa storia.
Ottimi poi i disegni di Vian.
2)Paperino, Paperoga e il posto sicuro--->Salvagnini/L. Pastrovicchio
Una storia potenzialmente banale, il tema è già visto e rivisto, Paperino non trova più qualcosa e Paperoga lo aiuta a cercarlo combinando disastri. Eppure la storia mi è piaciuta, un bel ritmo, tante gag divertenti. Insomma, niente di particolarmente originale ma mi sono divertito ugualmente! Molto belli poi, come al solito, i disegni di Pastrovicchio, che si contende con Vian la palma di miglior disegnatore "giovane" attualmente in forze alla Disney.
3)Archimede e il genio di famiglia--->Panaro/Del Conte
Questa invece non mi è piaciuta troppo. Piuttosto banale, nel complesso, e poi fa quasi passare il messaggio (sicuramente involontario) che scegliere una vita agricola sia "stupida", da persona di scarso talento, in una visione piuttosto materialista, mentre credo che bombardati come siamo nel mondo attuale dal materialismo non sia troppo educativo. Ma è sicuramente un "incidente di percorso" funzionale alla storia in questione, non penso rispecchi una qualsivoglia visione del mondo dell'autore.
Poi i disegni di Del Conte, seppur li abbia apprezzati da bambino, cominciano a suonarmi un po' antiquati, soprattutto dopo i due "modernisti" Vian e Pastrovicchio.
4)TL e l'acquisto al volo--->Macchetto/Asteriti
Sembrerà strano ma anche questa storia mi è piaciuta! E' molto breve, ma anche le brevi se sono fatte bene possono essere molto divertenti. Macchetto ha infarcito la storia di battute, e i disegni di Asteriti sono talmente antiquati da essere diventati d'antiquariato, e per questo hanno quel fascino antico cui alcuni di noi sono legati. Poi sappiamo quanto Asteriti sia legato al Topolino aviatore...
Certo, Asteriti non è molto abile con l'espressività dei personaggi, pertanto non è stato molto d'aiuto allo sceneggiatore nel sottolineare le molte battute, che in mano a una Ziche avrebbero risaltato molto di più. Però è l'unico difetto di una storiella divertente.
5)ZP e le buone azioni problematiche--->Gaya Perini/Giorgio Di Vita
Francamente l'ho trovata un po' sconclusionata. Ho apprezzato l'idea di far cambiare "filosofia di vita" a Paperone, ma poi già non mi ha convinto il coinvolgimento un po' forzato di Brigitta, come se ultimamente si volesse a tutti costi nobilitarne la figura e gettare Paperone tra le sue braccia. "Chi ha sempre voluto il vostro bene senza chiedere nulla in cambio?"... non mi pare del tutto la caratterizzazione di Brigitta, che è stata pensata da Scarpa come attratta da Paperone ma anche dalla sua ricchezza. Poi il pretesto per cui questa specie di guru fa tutto questo gratis per poi poter fare shopping con la carta di credito di Paperone mi sembra veramente forzato... infine la storia si conclude veramente bruscamente, il cattivo non lo si vede e viene solo nominato... insomma, piuttosto sconclusionata!
6)Paperino Paperotto e il mitico giubbotto--->Gianatti/Vetro
Una storia con dei buoni spunti, ad esempio alcune gag del gruppo di paperetti, però non mi pare una storia che meritasse il posto "d'onore" in fondo al numero...
Poi ci sono alcuni errori nei disegni (o nelle didascalie) per quanto riguarda il baseball: nella prima pagina Paperino è in veste di battitore e viene definito lanciatore, viceversa Tom è lanciatore e viene definito battitore. Infine - anche se questa è una sottigliezza - nella seconda pagina la mazza colpisce piano e la pallina rimbalza quasi orizzontale, e pare difficile che questo si tramuti addirittura in un homerun. Va bene che è la fantasia dei paperetti, ma loro sicuramente nella loro fantasia saprebbero come funziona una partita di baseball visto che se ne dicono appassionati!
Ciak
Stile da vendere: Parlare sul serio--->Faccini
Surreale e comico come al solito! Peccato davvero che abbiano invertito questa con quella successiva pubblicata la settimana scorsa. Anche perchè adoro questo tipo di "continuity" nelle ciak, mi ricordano molto certe strisce a fumetti, come ad esempio proprio quelle di BC del recentemente defunto Hart.