"I bassotti e lo srotolatore dimensionale": A.Sisti/ Francesco D'ippolito
Sisti è bravo, la storia è proprio carina, D'Ippolito non mi convince in alcune scene, ma in altre è davvero ottimo. Se non altro, non è un clone di Cavazzano... La storia è comunque molto buona, però avrei messo quella di Vitaliano come prima...
"Superpippo e il superburocrate soffocante": Cabella/Palazzi
Buona storia, anche se non abbastanza importante per uno strillo... Ma forse hanno dovuto farlo visto che lo strillo per l'ultima storia era apparso nel numero scorso... Comunque ottimi anche i disegni di Palazzi, che mostra ancora una volta di cavarsela proprio bene.
"Paperino e l'auto nuova": Concina/Chierchini
Breve e scontata, ma non per questo brutta, abbiamo un bel Chiercini avvalorato dall'ottima colorazione delle scene piovose. Non male, per essere un riempitivo!
"Topolino e il risparmio componibile":Martignoni/Deiana
Simpatica, mi chiedevo in effetti quando sarebbe toccato all'Ikea essere satireggiata da Topolino... Anche i disegni sono buoni e presenta alcune gag carine.
"Gastone e la fortuna in prestito": Panaro/Di Vita
Bof. Panaro può fare (e ha fatto) di (molto) meglio e Di Vita non mi piace molto. Mi aspettavo quel finale però mi ha sorpreso lo stesso, per la mancanza del classico Happy End e per Gastone, che comunque alla fine rimane impunito, come detto già da qualcuno nel topic...
"Zio Paperone e il somaro conteso": Vitaliano / Intini
Ecco. Neanche è terminato Gennaio, e già intravedo una storia candidata a "Migliore Storia dei paperi del 2007"! Vitaliano si conferma un genio e il favoloso ritorno di Intini, più in forma che mai, non può che giovare a questa storia fenomenale. Una vera e propria commedia degli equivoci, dove i protagonisti, intenti a "fregare" l'altro, non si accorgono di essere stati abbindolati a loro volta... Gag spassosissime e disegni surreali fanno di questa storia non solo la migliore del numero, ma una delle best coi paperi che mancavano da molto tempo...
Numero piuttosto alto, poichè non c'è alcuna storia che non mi è piaciuta, e anche le più indifferenti si fanno notare per qualcosa! Peccato per la copertina, poteva essere migliore...