I Bassotti e lo Srotolatore Dimensionale (Sisti/D’Ippolito) Lastoria di apertura e' a mio giudizio carina e mi e' piaciuta abbastanza. Soprattutto la "roulotte srotolata" era bellissima! E poi mi ha proprio divertito il dialogo Paperone/Archimede "ho risolto il tuo problema!" "ma ancora non te l'ho detto!" "intendo quello della settimana scorsa!" "Ah, quello non me lo ricordo piu'!"
L'esplosione finale e' un po' affrettata, io quasi quasi non ce la avrei messa e (una volta tanto) avrei lasciato i bassotti a godersi il loro rarissimo happy end.
E comunque, visto che mi tocca vivere in un tre vani decisamente troppo piccolo per la mia famiglia....
VOGLIO UNO SROTOLATORE DIMENSIONALE PER CASA MIA!!!!!!!"Superpippo e il superburocrate soffocante": Cabella/PalazziCarina, anche se dopotutto prevedibile. Penso che l'idea del superburocrate sia gia' stata usata. Comunque la storia e' leggera e divertente. Buoni i disegni.
"Paperino e l'auto nuova": Concina/ChierchiniNiente di speciale. Ma Chierchini quanti anni ha? Comunque e' sempre bravo
"Topolino e il risparmio componibile":Martignoni/DeianaSecondo me si poteva fare di piu' con un soggetto del genere. I disegni non mi hanno entusiasmato, ci si poteva sbizzarrire di piu' con le creazioni (mi viene in mente la gag del Topocolossal della Ziche, con il tizio che cerca di montare il mitragliatore...
). E perche' i mobili Topikea sono tutti grigi? Se c'e' un colore difficile da trovare nella mobilia Ikea e' proprio il grigio...
"Gastone e la fortuna in prestito": Panaro/Di VitaIl finale potra' non piacere, ma e' un classico... pur dispiacendomi per il povero Paperino, sono finali cosi' che hanno fatto la storia del rapporto Paperino/Gastone !
"Zio Paperone e il somaro conteso": Vitaliano / Intini Praticamente ho comprato il Topo solo per questa storia, attirata dalle recensioni lette in questo topic... e ne e' valsa la pena. La storia e' molto divertente, davvero! Pero'... c'e' un "pero'". E quoto Pacuvio:
Ecco, Vitaliano, stop. Per quanto mi sforzi, non riesco proprio a farmi piacere appieno lo stile di Intini (e ora massacratemi pure... ), che, pur adattandosi bene ad una storia come questa, è sempre troppo "deformed" per i miei gusti.
Quoto. Mentre leggevo la storia i disegni mi disturbavano proprio. E mi dicevo "magari Cavazzano negli anni '70 faceva lo stesso effetto... su, dai, fatteli piacere!" Pero' non mi piacevano e basta.
A disegnare questa storia ci avrei visto benissimo Silvia Ziche...