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Ah bè. Paperino Paperotto in copertina. Peccato che all'interno...sigh, ci sia uno dei peggiori numeri da anni a questa parte. Poi è presente un servizio su Lady Claire (e ora lo confermo: il personaggio non c'entra assolutamente niente con lei, non ha neanche lo stesso colore di capelli, mi sentirei truffato se fossi in lei, altro che "ho sempre desiderato essere bionda") e la cosa serve come pretesto per presentare le reinterpetazioni di alcuni vip cavazzanici, tratti da Paperino Oscar del Centenario, la prima storia con Paperica, dove si avevano le citazioni ai cortometraggi Mickey's Gala Premiere e The Autograph Hound. Peccato che lo zoom sia riservato a Paperello, Paperica, e al mago Papernova -_-
Wizards of Mickey II - L'Età Oscura: Episodio 9 - I Corni di Oggoth (Ambrosio/A. Pastrovicchio): Stavolta si marcia meglio delle precedenti anche se la fu-sio-ne, il mazingone e la redenzione improvvisa dei draghi farebbero venir voglia di lanciare il giornaletto fuori dalla finestra. Non male il reimpiego dei Pipistrellorchi.
Tremendo Pippo che ora vuole fare il modista. Mi domando se Ambrosio rida mentre si inventa queste battute. Oltretutto questa saga dei mestieri mi sa che volgerà al termine facendo capire a Pippo che l'unico mestiere che gli piace è fare il Mago o cmq qualcosa di simile. Simpatico poi il fatto che in Topolino nessun cattivo possa "morire" mentre invece Ambrosio non si faccia troppi problemi a far bruciare vivo Dreadking nella lava. Bè un solo episodio e poi si spera che l'età oscura di Topolino sia finita. E per l'occasione ecco saltare fuori MINNI CATTIVA. Quanta originalità in quelle terre.
Paperino Paperotto e la Dura Vita del Supereroe (Lepera/Tosolini): Ma la finiamo? Quante ce ne dobbiamo ancora sorbire di queste storie sceme con PP8 frittole travestito da Paperino Paperotto? Che almeno sostituissero il logo per distinguerli, ma evidentemente trovano che sia inutile e causerebbe confusione. Peccato che vedere Paperino coi calzoni rossi e le scarpe e gli altri con la bandana la causi ugualmente, specie se non si tratta di una sostituzione ma di convivenza di due versioni dello stesso personaggio all'interno dello stesso giornale. No comment poi sul resto dell'ambientazione, uno scenario metropolitano in tutto e per tutto identico alla Paperopoli moderna. E sarebbe Quack Town? No, per carità, al macero certa roba. E' tempo che Topolino la smetta di vivacchiare sul filo del rasoio e scelga se buttarsi nella fogna o risollevarsi. E serve una spinta forte in entrambi i casi.