WoM II - l'Età Oscura: FI! FII!! FIII!! Triplice fischio finale, tutti negli spogliatoi (cercando se possibile di buttare la chiave). Si chiude con un episodio abbastanza soddisfacente (comparato con la media degli altri capitoli, ovviamente), con pochi elementi buffoneschi, anche se la trovata delle pulci era risparmiabile... un pò meno quella del calendario sexy in una fucina, solo perchè voglio prenderla come una parodia del meccanico che ha sempre le donnine nude appese in officina... Il ritorno di Macchia Nera era inevitabile, e grazie all'abile tratteggiatura del buon Pastrovicchio (assieme a Gervasio è il miglior caratterista di Macchia, imho) non poteva deludere (stesso dicasi per Gamba, DURO come non mai, espressivamente parlando [certi primi piani sono splendidi], e Minni [peccato per quel rossetto che sparisce non appena tornata buona...]), soprattutto graficamente, anche perchè l'unica frase "ad'effetto" che pronuncia (pag. 32: "Incapace! non sapresti tenere prigioniero neppure un bradipo con una zampa ingessata!") non è altro che una rivisitazione della celebre: "Questo pelandrone non e' nemmeno capace di derubare un sordomuto cieco e paralitico", di paperinikiana memoria... Per il resto, di "oscuro" io vedo i soliti buchi nella trama, tipo il bassotto che non riconosce Pluto (si erano già incontrati in passato, no?), continuando a scambiarlo per la belva... Il finale, fiacchissimo, si conclude in appena due pagine, e sembra dare ragione all'ipotesi di inglobamento con la terza saga in programma, anche se in questo caso non capirei perchè non dare un lieto fine alla vicenda migliore di questo, che definire scialbo è dire poco (ma del resto, tale contenuto tale finale). Va segnalata la 4°vignetta di pag.39, da cui è tratta la copertina, forse di ispirazione USA (non voluta, direi), quando un particolare di una storia (se non un intero disegno) veniva riprodotto paro paro in cover (seppur con diversa colorazione, dimensione etc., ma non è questo il caso cmq). Di Pastrovicchio ho già detto anche troppo negli altri interventi passati; lui, assieme a Vian, è stato il migliore degli artisti avvicendatosi ai disegni, non sto qui a dire perchè, ma quoto Sprea, dicendo che è stato un vero e proprio spreco di falangi, falangine e falangette, rubate a chissà quale storia capolavorosa dei due. Un bravo anche da parte mia va ai coloristi, che hanno saputo rendere al meglio anche le storie graficamente peggio riuscite (chissà mai quando vedremo degli splash panel così belli...).
A meno di un possibile prosieguo (la didascalia conclusiva non convince neanche me), quella che doveva essere la saga delle saghe finisce qui.
"Larga la foglia, stretta la via, WoM è finito, allegria!"