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Appena riletta la storia; ed alla seconda lettura parecchie cose sfuggitemi sull'autobus sono saltate fuori.
L'espressione di Gambadilegno-Panda al telefono è spettacolare; come è bellissima l'aggressione di Minni a Topolino sullo sfondo dell'ultima vignetta di pag. 36; molto bello anche, dal punto di vista sceneggiatura, lo svilupparsi del "dramma" che rovina i piani alla banda; ed a proposito della stessa, anche il personaggio di Ottavio Crook è interessante.
Più guardo la villa, meno mi convingo del fatto che sia "disegnata male"; e comunque, sono anni che il deposito di Paperone è disegnato da chiunque con le linee verticali non dritte (basta andare a pag. 64, altra storia ed altro disegnatore). Ragazzi, come disse Bottaro, "Sono solo fumetti"; non stiamo parlando di progetti architettonici di Piano o Fuksas.
Letta anche la storia di Cimino; non all'altezza delle sue più famose, ma decisamente godibile. Dovrò iniziare a redarre un supplemento all'Atlante ciminiano, con la Tritonga latero-posteriore come prima aggiunta.

edit: a scanso di equivoci, non sto dicendo che Faccini, Mastantuono, Pier Lorenzo de Vita, Colantuoni, Uggetti, Perego non conoscano le tecniche di disegno...

Ma ragazzi, per piacere smettete di consultare un avvocato ogni volta che dovete fare un post.  :

Appena riletta la storia; ed alla seconda lettura parecchie cose sfuggitemi sull'autobus sono saltate fuori.
L'espressione di Gambadilegno-Panda al telefono è spettacolare; come è bellissima l'aggressione di Minni a Topolino sullo sfondo dell'ultima vignetta di pag. 36; molto bello anche, dal punto di vista sceneggiatura, lo svilupparsi del "dramma" che rovina i piani alla banda; ed a proposito della stessa, anche il personaggio di Ottavio Crook è interessante.

Una cosa che mi è sempre piaciuta di Faraci è che sa come valorizzare i comprimari dando così alle sue storie Disney una profondità che molte altre non hanno.
In questo caso, oltre a Crook, penso a Sgrinfia, personaggio che è sempre stato tapezzeria e qui diventa formidabile spalla comica per il classico Gambadilegno "intelligente" tipico delle storie faraciane.

La Ziche è un'artista che stimo e ho avuto modo di vedere dei suoi lavori anche su altre pubblicazioni che nulla hanno a che vedere con Disney. Tra gli ultimi suoi lavori disneyani che hanno incontrato il mio pieno consenso mi vengono in mente Paperina di Rivombrosa e i Paperi nella torre. Tuttavia, passando ai disegni presenti sul Topo di questa settimana, devo dire che, a prima vista, non mi sono piaciuti granchè. Aggiungo pure che, probabilmente, è la prima volta che vedo Ziche impegnata con i topi (purtroppo non ho in mente altri esempi) e che comunque non ho ancora contestualizzato i suoi disegni con la storia, che non ho ancora letto.

Bel numero.

G. in...questioni di classe: una storia davvero bella, fresca, godibile.
Una versione disneiana del Pigmalione, un crimine in preparazione e spiritosaggini a volontà, tutto quel che serve per una ottima storia, e questa è un'ottima storia.Faraci è un grande, qui non è ai suoi massimi livelli ma ha usato comunque maestria.Anche la Ziche è grande e ha fatto dei disegni godibilissimi e impeccabili.

P, le isole tuffatrici e il miele di mare: anche questa è una bella storia.
Mi piacciono elementi come i luoghi geografici inventati, una immaginaria specie di api e sopratutto mi piacciono le avventure di Paperino e nipoti.
Anche Cimino d'altronde è un grande.Buoni i disegni di Milano.

ZP e le macchine fintografiche: carina.Il finale però mi ha lasciato un pò perplesso: perchè le macchine non hanno funzionato?

T e il ritratto modello: apprezzabile, ma sa di già visto e alla fine non mi sono sentito del tutto sodisfatto.

P e i rischi automobilistici: bella storia.Il rimando a Paperinik può mostrare quanto la doppia vita incida su Paperino.Deiana bravo.
Chi è Margherita Carrer?

P e i documentari glaciali:... e di quei tempi lontani, ai primordi della (più civile di ora) civiltà, ammiriamo gli sforzi dei nostri antenati nel loro inevitabile progredire verso una società migliore con l'utilizzo di una intelligenza ancora grezza ma valida.Stavolta ci è dato vedere la genesi di una delle più grandi invenzioni nella storia dell'umanità: i fumetti.
Insomma, si comincia bene e si finisce bene, con un'altra storia meritevole.Gentina in forma, buoni i disegni di De Lorenzi.

Banalotta la ciack di Amelia.
Molto carina quella con Pluto.

Tuttavia, passando ai disegni presenti sul Topo di questa settimana, devo dire che, a prima vista, non mi sono piaciuti granchè.  

VivaDio qualcuno che se ne è accorto!

.Anche la Ziche è grande e ha fatto dei disegni godibilissimi e impeccabili.

Impeccabili non è un tantino esagerato? Guarda che di pecche ce ne sono eccome...

VivaDio qualcuno che se ne è accorto!

Billo, non mi sono accorto di niente, ho solo espresso un'opinione del tutto personale che, non avendo ancora letto la storia, costituisce un semplice primo approccio o semplice prima impressione.

Ci sono passati tutti. Non c’è personaggio disneyano che non sia stato soggetto a lezioni di bon ton, per questa o quella occasione. Uno schema collaudato, insomma. Uno schema che Gambadilegno in: Questioni di stile (Faraci/Ziche) ricalca fin troppo fedelmente. La storia infatti non riesce a spiccare il volo, ma decelera lentamente dopo aver raggiunto l’apice della rincorsa: le ottime gag (fantastica quella del panda) sono diluite in una trama che sa troppo di già visto, con tempi comici un tantino sballati (in certi punti) e con alcune battute banali o comunque poco divertenti, che si discostano dalle esilaranti e argute trovate che il grande duo Faraci & Ziche ci ha regalato in passato. Intendiamoci: resta comunque una buona trama, che si fa apprezzare per la già citata gag del panda, per l’ormai obbligatorio riferimento ai nani di gesso e per le comparsate di alcuni personaggi; tuttavia manca quella geniale scintilla che ci si aspetterebbe da un duo che fa della reciproca stimolazione e collaborazione il proprio punto di forza. Le aspettative vengono deluse e ci si assesta nella normalità, quando sarebbe bastato un briciolo di intraprendenza in più per ottenere una bellissima storia pur essendo modellata su un’ossatura consolidata, come è ad esempio successo con Dinamite Bla e la Cena dei Buzzurri (giusto per citare una storia che parla di lezioni di galateo). Anche sul fronte grafico si ha una certa uniformazione: nonostante i disegni siano ad ottimi livelli, per nulla affrettati e con le prospettive giuste al posto giusto, si denota la mancanza di quel “qualcosa” che era ad esempio riscontrabile in Paperina di Rivondosa.
Una buona storia, ma mi da l’impressione che sia Tito sia Silvia si siano accontentati. E, sapendo di cosa sono capaci, la cosa delude.

Dall’anonimato delle storie restanti si salvano solo la storia di Cimino e i disegni di Deiana.

Anche sul fronte grafico si ha una certa uniformazione: nonostante i disegni siano ad ottimi livelli, per nulla affrettati e con le prospettive giuste al posto giusto, si denota la mancanza di quel “qualcosa” che era ad esempio riscontrabile in Paperina di Rivondosa.

Le prospettive sono al posto giusto...cioè nelle tavole di altri disegnatori! Perchè la Ziche (salvo qualche eccezione) non le fa le prospettive! E questo è un dato di fatto, basta guardare la storia...o chiedete ad un esperto se non credete a me! A Zironi per es. che mi pare uno dei più limpidi nel dire la sua opinione senza colpo temere!
Quanto alla fretta...allora perchè non ha tolto gli "sbordi" oltre vignetta ad es. in pagina 1, cosa che tutti i disegnatori fanno? Le piacevano?

Avete visto la faccia di Ottavio Crook? Non è la stessa faccia di Millighan in MM?

A Zironi per es. che mi pare uno dei più limpidi nel dire la sua opinione senza colpo temere!

Non ho difficoltà alcuna a dire la mia opinione... non è un mistero, infatti, che io ti consideri ormai un patetico troll della peggior specie.

Quanto alla fretta...allora perchè non ha tolto gli "sbordi" oltre vignetta ad es. in pagina 1, cosa che tutti i disegnatori fanno? Le piacevano?

Leggi quello che quoti?
i disegni [...] per nulla affrettati
Ho detto che i disegni non sono affrettati e non che la Ziche non abbia lavorato in maniera frettolosa (non avendo così modo e tempo di lavorare di cesello). Per quello che ne sai, per un motivo qualsiasi, la Ziche ha dovuto rifare alcune tavole...
Pensa, prima di parlare. Non dare aria alla bocca solo per il gusto di farlo.

Ecco, delle critiche sensate e motivate (quelle di Portamantello). Bene, non sono molto d'accordo e mi spiace non ti sia piaciuta... a me per fortuna è piaciuta invece. Non è Motore/azione? E' vero, non è Motore/Azione. Ma non tutto può essere Motore/Azione, e direi che sicuramente a lungo termine questa sarà una delle storie Tito/Silvia che ricorderò di più.

Per i disegni, rispetto a Rivondosa, credo che passi la stessa differenza che passa tra il Papero del Mistero e il Topokolossal. Cioè... non sono Paperi, sono topi (Oddio, gatti in realtà). Non scherzo, penso che la differenza principale sia davvero quella. D'altronde non è la stessa cosa disegnare i paperi e i topi... pensate ai pochi paperi di Asteriti. O all'unico Topo di Barks. E' come fosse (quasi) un altro stile, ed è possibile che a qualcuno piacciano gli uni piuttosto che gli altri. E in generale il Papero del mistero piace di più del Topokolossal anche per questo motivo (anche se direi soprattutto per la storia).

Non ho difficoltà alcuna a dire la mia opinione... non è un mistero, infatti, che io ti consideri ormai un patetico troll della peggior specie.
 

Sarò pure un troll...ma di prospettiva nei fumetti ne capisco più di te a quanto pare! infatti che la Ziche non usi la prospettiva nella maggior parte delle sue vignette ma solo linee orizzontali e verticali molto più facili da risolvere graficamente (e sicuramente più veloci) è evidentissimo e penso che qualsiasi professionista (che ne abbia il coraggio) può tranquillamente dimostrartelo!

Però se dici che è "assurdo" parlare della qualità dei disegni della Ziche, vuol dire che secondo te non se ne debba parlare (in quanto assurdo appunto); invece secondo me la qualità dei disegni della Ziche è molto bassa. Lei al contrario è brava a raccontare e a deformare i personaggi per far ridere...ma la qualità dei disegni arranca di fronte a molti altri disegnatori Disney!

Be', mi spiace dirtelo visto che se non ricordo male sei un "apprezzatore" di Casty, ma se dici che Silvia Ziche "arranca" di fronte ad altri, allora ti non possono che mancarti delle solide basi. Al limite non ti piaceranno i suoi disegni, non c'è nulla di male, d'altronde ha uno stile estremamente originale.
Ovviamente è un altro discorso se tu con "altri" intendi mostri inarrivabili come Scarpa, Gottfredson, Barks... De Vita o Cavazzano, e allora tante grazie, chiunque arranca rispetto ai giganti. Silvia Ziche è stata la primissima (e molto prima di tutti gli altri) della scuola disney "moderna", quella dei disegnatori che si sono affermati dagli anni '90 in poi ed è, al di fuori di ogni contestazione, bravissima.