Topolino in: Gastronomia e pallottole (Salati/Pastrovicchio) Molto carina.
I disegni di Pastrovicchio mi stanno appassionando, benchè non ne fossi un grande estimatore. C'è ancora qualcosa a cui devo fare l'abitudine, ma piano piano entrerà anche lui nella rosa dei miei disegnatori preferiti, mi sa.
La storia è carina, concordo che quel minimo di "introspezione" di Topolino è stata piacevole e ben sviluppata.
Paperinik contro: il Dr. Hack Mac (idea di Peter Hopfner soggetto Salati/Secchi, sceneg. Secchi, disegni Cavazzano) Mi spiace dissentire da Zironi, ma anche a me questi disegni non sono sembrati eccelsi. Per carità, meglio di tanti altri e comunque ancora ad alti livelli, ma abbiamo decisamente visto di meglio. Ci sono, è vero, momenti in cui la classe si vede tutta (tipo le già citate scimmie, il dinosauro, Mr. Invisible, ecc...), ma questo non mi è sembrato il Cavazzano migliore.
Oh, avere disegni così su ogni numero sarebbe comunque favoloso, eh...
La storia a me non è piaciuta.
Al di là di quella che considero una banalità da cartone animato di robot giapponese (cattivi che attaccano diversi obiettivi uno alla volta, quando un attacco unico sarebbe senz'altro più pericoloso per PK) ed altre piccole incongruenze già citate... ma che fa PK in questa storia?
Niente, se al posto suo ci fosse stato Ciccio avrebbe fatto lo stesso.
Anzi, forse avrebbe tirato fuori qualche gag in più.
Questo era uno dei pochi casi in cui la pressochè inutile polizia paperopolese poteva cavarsela da sola, dato che il "cattivo" fa tutto da sè. Spero che gli altri cattivi siano migliori, questo non è riuscito nemmeno a farmi ridere nonostante la sua ingenuità (vabè, salvo il nome del robot, Dumb = Sciocco).
Zio Paperone e il mega bassotto antifurto (Cabella/Cabella) Disegni piacevoli, storia niente male. Mi spiace solo che sia uscita contemporaneamente a quella pubblicata sui Grandi Classici n. 248,
Zio Paperone e il trenino poliziotto (Cimino/M. De Vita), dove ritroviamo i bassotti che si rimpiccioliscono per derubare Paperone.
Ma le gag non sono male (bellissimo Battista in groppa al Bassotto... e Paperone che spara lo stesso, un minimo di cattiveria che non fa poi male), anche se non si capisce troppo bene come prima il bassotto non abbia controllo sulle sue dimensioni e poi invece "decida" (o così a me è parso) di diventare grande. Promossa comunque a voti quasi pieni, bravo Cabella!
Archimede e l'invenzione delle invenzioni (Quattrocolo/Amendola) Non so se è solo sul mio numero (credo di no), ma c'è un errore nel titolo. Sul mio è scritto "L'invenzione delle invezioni", senza la "n". Vabè, capita, chissenefrega.
Carina la storia, piacevoli le considerazioni di Archimede sulla sicurezza di Paperone e PK, non male la ricerca di un'invenzione utile e strepitosa tra le tante (anche inutili) che il nostro genio crea costantemente.
Viene scelto finalmente Edi, anche se non è poi così strabiliante rispetto a tanti altri prodotti del passato, ma il riconoscimento è più che giusto, quindi ci sta tutto.
I disegni non mi dispiacciono, Amendola non è il mio preferito ma il suo tratto non mi disturba. É particolare, ma ho imparato ad apprezzarlo.
Paperino, Gastone fulmini a ciel sereno (Cimino/Colantuoni) Un tempo si diceva "C'è una domanda di riserva?".
Ora mi verrebbe da dire "C'è una storia di riserva?"
Se anche ci si può abituare a Colantuoni perchè quello era il suo standard (quindi dai e dai te ne fai almeno una ragione) questo non è certo il Cimino al quale siamo abituati. Carina l'idea di giocarsi la targa del cuginastro, ma la storia si poteva fermare lì. Magari ne veniva fuori una ciack che poteva strappare un sorriso.
Per il resto no, non ci siamo.
Brigitta, Filo Sganga e la sfera concilia sonno (Panaro/Held) Belli i disegni, non c'è che dire.
Ma la storia non parte. Quoto chi dice che lo schema è già rivisto, ma non è questo che non mi è piaciuto: del resto di schemi "vergini" non so quanti ne rimangano dopo così tanti anni di produzione.
Immaginavo che un'invenzione simile sarebbe fallita per i suoi possibili risvolti furfanteschi, non comici... immaginatela in mano ai bassotti o ad un nemico di PK... piccola parentesi: chissà perchè Filo & Brigitta appaiono raramente (se sono apparsi, io non ne ho memoria) insieme a Paperinik...
La storia non decolla, come già detto da altri. Semplicemente rimane sul blando sin dall'inizio (con un Paperone che "regala" qualcosa a Brigitta solo per levarsela dai piedi senza immaginarci un gradagno diretto) e non prende mai il volo.
Mi spiace, perchè lo spunto era interessante, ma il risultato non è stato granchè.
Piccole magie quotidiane - Le cose cambiano (Muzzolini/Colantuoni) Dai che stavolta mi sono andati bene anche i disgeni di Colantuoni. Amelia ogni tanto mostra un suo lato un po' romantico, e mi piace. Qui usa la magia una volta tanto non per infastidire Paperone, ed a me ha strappato un sorriso, anzi, più di uno.
Muzzolini OK!
Vita a Quacktown - Polpacci da campione (Tosolini) Tosolini ha fatto di meglio, secondo me.
Non una Ciack da buttare, ma nemmeno memorabile.
I disegni però continuano a piacermi (e PP8 non ha i jeans, yeah!
) e spero di rivedere Tosolini in altre storie su Quacktown.