Papersera.net

Ecco la concezione svilente che sottolineava Grrodon...

E voi siete lettori.
Immaginate lo stato d'animo di chi ci lavora, quelli per i quali Topolino è davvero la vita.
Mi riferisco al tono di alcuni post, non al loro contenuto, non fraintendete.

Ecco la concezione svilente che sottolineava Grrodon...

In realtà Grrodon la chiamava, almeno inizialmente, immorale. E non che immorale sia meglio o peggio di svilente. Anzi... forse dal vostro punto di vista è giusto dire sia immorale che svilente.

Io ho capito perfettamente il vostro punto di vista, non lo condivido affatto, ma non per questo vi attacco! Voi l'avete capito il mio punto di vista? (che poi credo sia anche quello di Adnan ed altri?) L'ottica con cui sono qui io è un'altra, e non è missionaria: mi piace sentire come le storie che leggo vengono percepite diversamente da voialtri, in modo che il mio giudizio si confronti con quello di altri, per cogliere altre sfumatore o visioni a cui non avevo pensato o avevo percepito... e per questo gli autori sono una presenza così gradita: non perché "mi servano a" raggiungere qualche scopo da "greenpeace", ma perché "mi aiutano ad" amare od odiare di più le storie che leggo.
Mi infervoro un po', anche se mantenendo ancora l'equilibrio, quando queste posizioni come la mia non sono capite o comunque vengono giudicate. Ma fate come vi pare, senza stare a dire cosa devo fare io, ma oh!
 8-)

Immaginate lo stato d'animo di chi ci lavora, quelli per i quali Topolino è davvero la vita.

Ma veramente.........

Mah, io non ci vedrei niente di strano se un manipolo di lettori accaniti si organizzasse per fare lobby. Le lettere alle redazioni spesso influenzano le scelte tattiche. Non vedo perché una falange di appassionati non possa interferire in quelle strategiche.
Non vi sto aizzando, eh? Teorizzo.
Poi nel forum mi sembra altrettanto sensato che ci sia ampio spazio per tutti. Per gli autori che desiderino intervenire, per i lettori puntuali ma non militanti, per i falangisti.
Non vedo il problema. Anche le incomprensioni sono da accettare. Mi stupisce tutto questo uscire sbattendo porte, quasi che si stiano pagando vecchie questioni non risolte.
Ciao.

Ah bè, ma guarda Floyd, volendo io sono anche più semplice di te nel mio approccio al Topo. Direi quasi animalesco. Mi esalto quando c'è qualcosa che mi piace, e vengo sul forum ad inneggiare ai paradisi artificiali, e mi incazzo come un muflone quando vedo qualcosa che non mi piace, e allora vengo sul forum a dire le parolacce.
Penso che cmq alla base di tutto questo ci sia il dilemma del volersi o meno accontentare. Io non mi accontento perchè sono convinto di alcune potenzialità che ha il fumetto Disney (ma che dico fumetto, io parlo di Disney in maniera globale!). E quindi mi arrabbio veramente tanto quando vedo occasioni sprecate (come quella di questa settimana che manda a donnine il poter far conoscere Barks all'utente medio) o quando vedo che ci sono autori che continuano a trattare con aria di sufficienza il mondo Disney. E siccome c'ho il forum, esterno la rabbia, nella speranza che lo notino. Senza grandi progetti missionari. Puro incazzamento istintivo. Growl.

Penso che cmq alla base di tutto questo ci sia il dilemma del volersi o meno accontentare.

Può esserci di mezzo anche la percezione delle cose, per cui io non penso che si possa cambiare niente esternando qua le nostre idee, quanto semmai con petizioni ben precise ed organizzate (come diceva Zironi) di cui però non se ne è mai parlato.

Con gli autori, più che farsi dire (se vi interessa) com'è l'andazzo, un confronto può essere solo fine a se stesso, dato che o seguono scelte redazionali in cui poco possono, o perché la loro arte non c'è o non c'è più (nel qual caso dubito che noi gli si possa re-insegnare il mestiere).

Per cui vi potrei benedire (eheh, se mi si concede l'arroganza! spero si sia capito cosa intendo) se vi muovete a far petizioni, ma il vostro modo di approcciare gli autori (per i due motivi che ho scritto sopra) lo trovo inutile, sbagliato e, quindi, pure un po' maleducato! (e non si confondi ciò col politically correct: se una cosa non v'è piaciuta ditelo, ma magari si può sempre filtrare l'insulto dal giudizio)

Non vedo il problema. Anche le incomprensioni sono da accettare. Mi stupisce tutto questo uscire sbattendo porte, quasi che si stiano pagando vecchie questioni non risolte.

Beh, ci sta che uno sfrutti una polemica per rendersi conto che di tutto questo cavillare e questionare non se ne ha più voglia!! E, specie se è vero che si arriva qua per rilassarsi e per parlare di fumetti spensierati, ci sta ancora di più!  

Per vari motivi di lavoro-tempo-voglia non ho potuto per un po' fare un salto sul forum.
Do un'occhiata a questo thread e trovo 21 pagine di bla bla bla.
Io mi chiedo quale pazzo della Disney potrebbe pensare di mettersi a leggere tutta sta menata per trarne qualche suggerimento utile per la propria linea editoriale. No, se i "nerd" non hanno influenza sulla Disney il motivo è molto chiaro. Da tutta sta roba non si trae un minimo di conclusione, ognuno la pensa a modo proprio e di solito si leggono opinioni strampalate argomentate in maniera confusa, prolissa, inconcludente.
E sono convinto che gli autori dovrebbero essere liberi da qualsiasi cosa: dalle imposizioni di target della Disney, dai pareri dei bimbi odierni tutti Mariadefilippi-playstation, dai pareri dei nerd più oltranzisti. Solo la totale libertà creativa ha permesso dei capolavori come quelli di Barks. Conclusione: se io fossi un autore del Papersera me ne infischierei. E questo un po' mi dispiace, perchè anch'io vi scrivo per recensire a modo mio i topolini. Ma come faccio a recensire un topolino su un thread così impestato di sterili polemiche? A chi importerebbe? Passa anche la voglia.

Solo la totale libertà creativa ha permesso dei capolavori come quelli di Barks. Conclusione: se io fossi un autore del Papersera me ne infischierei. .

Ma ti pare che gli autori abbiano totale libertà creativa ora?
Evidentemente mica te lo sei letto bene il topic.

Ma ti pare che gli autori abbiano totale libertà creativa ora?
Evidentemente mica te lo sei letto bene il topic.

Appunto, non ce l'hanno. E' un mio auspicio, non una considerazione. Auspicio che riguarda anche la manfrina che si legge in questo topic, oltre alle fantomatiche "linee redazionali" che hanno sempre nociuto al giornale. Che poi il marketing abbia sempre e sistematicamente fallito è risaputo. Da quando target e gruppi di controllo sono usati sistematicamente in Disney le vendite sono crollate. Perchè il mondo della creatività non è una fabbrica di detersivi e non segue le stesse regole di mercato.

Comunque hai ragione: non ho letto bene TUTTO il topic, diciamo "solo" una decina di pagine. E mi pare già abbastanza, ho buttato via un sacco di tempo e dubito che in Disney abbiano altrettanto tempo per dare peso a sta roba.

Appunto, non ce l'hanno. E' un mio auspicio, non una considerazione. Auspicio che riguarda anche la manfrina che si legge in questo topic, oltre alle fantomatiche "linee redazionali" che hanno sempre nociuto al giornale. Che poi il marketing abbia sempre e sistematicamente fallito è risaputo. Da quando target e gruppi di controllo sono usati sistematicamente in Disney le vendite sono crollate. Perchè il mondo della creatività non è una fabbrica di detersivi e non segue le stesse regole di mercato.

Comunque hai ragione: non ho letto bene TUTTO il topic, diciamo "solo" una decina di pagine. E mi pare già abbastanza, ho buttato via un sacco di tempo e dubito che in Disney abbiano altrettanto tempo per dare peso a sta roba.

Sì be ma allora il problema non siamo NOI; non siamo NOI a bloccare la fantasia degli autori....non capisco che tesi tu voglia sostenere....

Va' Pegleg che la manfrina di 20 pagine non l'abbiamo fatta solo noi, è un prodotto dato dallo scontro ideologico tra gruppi di persone differentissimi. Ci sono i nerd più pessimisti, quelli ottimisti, i lettori intransigenti, quelli stronzi, come anche gli autori buoni, gli autori spocchiosi, gli autori mediatori, quelli che si cancellano, quelli che non ci rivolgono direttamente la parola, gli utenti che si accontentano, quelli che si danno del nerd tra di loro, e poi anche quelli che saltano fuori alla fine senza aver letto nulla e giudicano.
Insomma, è un bel guazzabù. Che tocca disordinatamente svariate tematiche e che nasce da motivi differenti che quelli di decidere insieme quale linea editoriale proporre alla redazione. Un guazzabù che come in tutti i guazzabù tocca così tante cose che è quasi impossibile che qualcuno non se ne senta lambito. E che corra qua a dire la sua e flammare. Ed ecco quindi il postaggio selvaggio da parte di tutte le possibili frange di utenza.
E se tensioni tra utenti, autori e esseri umani interstiziali sono saltate fuori nel thread di Topolino #2714, significa che c'erano anche prima, e che a tenersi tutto dentro si faceva solo male. Ergo personalmente di tutto 'sto bailamme non è che mi dispiaccia proprio troppo. Cioè mi dispiace di leggere cose come "mandate al quel paese il Papersera" "voialtri nerdacci ottenebrati dal vostro mondo incantato da sognar" "Fausto ex utente", ma quelli sono altri discorsi.

Cari Forumer,
intervengo un’ultima volta – credetemi, sarà davvero l’ultima, poi non vi disturberò più – per dirvi che non avevo nessuna intenzione di offendervi o, peggio, di insultarvi, come qualcuno ha scritto. L’espressione “questa gente” è da leggersi in senso generico (come quando si dice: “queste persone”) e assolutamente non spregiativo. Quanto al mandarvi tutti quanti allegramente a quel paese, l’amico Zironi ha spiegato alla perfezione ciò che intendevo. Provate a rileggere il mio post alla luce di questo paio di chiarimenti, e vedrete che non contiene una sola parola di offesa (men che meno di insulto) nei vostri confronti. Resto convinto che del nostro lavoro non capiate una beneamata ceppa. Ma ho di voi il massimo rispetto, come persone e come lettori.
Statemi bene tutti.

. Resto convinto che del nostro lavoro non capiate una beneamata ceppa.

esattamente. Proprio perchè faccio un altro lavoro e non mi occupo di produzione di fumetti. Però come UTENTE FINALE il mio ruolo non è capire il vostro lavoro ma valutare il prodotto finale e stabilire se mi piace o meno. Se mi piace lo compero, se non mi piace, no. Non è un prodotto essenziale, non stiam parlando della pastaasciutta o del riscaldamento e quindi posso permettermi di seguire solamente il mio gusto. Quindi a rigor di logica, io da domani non compero più prodotti Disney e tanti saluti. Peccato che qualsiasi scuola di marketing sostenga che perdere i clienti fidelizzati sia una politica commerciale suicida e che sia meglio cercare di ascoltarli quando si lamentano prima di perderli (almeno questo è quello che insegnano).

esattamente. Proprio perchè faccio un altro lavoro e non mi occupo di produzione di fumetti. Però come UTENTE FINALE il mio ruolo non è capire il vostro lavoro ma valutare il prodotto finale e stabilire se mi piace o meno. Se mi piace lo compero, se non mi piace, no. Non è un prodotto essenziale, non stiam parlando della pastaasciutta o del riscaldamento e quindi posso permettermi di seguire solamente il mio gusto. Quindi a rigor di logica, io da domani non compero più prodotti Disney e tanti saluti. Peccato che qualsiasi scuola di marketing sostenga che perdere i clienti fidelizzati sia una politica commerciale suicida e che sia meglio cercare di ascoltarli quando si lamentano prima di perderli (almeno questo è quello che insegnano).

Ma grande magnifico snello!.

La frase di Bosco è la più "azzeccata" per concludere 'sta mega discussione
Ora però sono moooolto più vicino al pensiero dei miei colleghi del forum!.

Grandissimo magnifico snello!.