Papersera.net

Non credo.
Penso che intenda, anche i disegnatori, i letteristi, i redattori, i coloristi.
Coloro che con il fumetto ci lavorano, insomma.

Ciao.

Intendevo che, imho, con "addetto ai lavori" è riduttivo in questo caso intendere unicamente i "dipendenti" Disney...

Citazione da ML-IHJCM il Oggi alle 14:38:08:

l gli addetti ai lavori
 
Ma cosa si intende per addetti ai lavori?!?
 
Solo gli autori?

Intendo dire che cercando di fare qualcosa se ne ottiene un punto di vista molto diverso che non limitandosi ad osservarla. Per esempio, una ricerca scientifica A puo' essere comprensibile soltanto a chi abbia alle spalle lunghi anni di studio, mentre un'altra, B, e' accessibile gia' a uno studente alle prime armi e per questo puo' apparire meno significativa al profano: ma lo specialista potrebbe giudicare in maniera opposta, rendendosi conto che A e' una conseguenza abbastanza ovvia di quanto gia' noto, mentre in B ci sono idee nuove e profonde.
Qua stiamo parlando di storie a fumetti: ritengo che ogni lettore con una buona base Disney, come l'utente medio di questo forum, sia in grado di avere un'opinione perfettamente valida e rispettabile. Pero' vorrei capire quali siano i criteri di valutazione degli autori (sceneggiatori, disegnatori, redattori, letteristi, coloristi, etc.) quando li portano ad un giudizio opposto al mio.

Colgo l'occasione per comunicarti - ancorché del mio parere potrai spazzolartene i cosiddetti - che le tue battute non facevano ridere e che non sembrava che volessi partecipare a una discussione, ma semplicemente metterti a suonare la trombetta e picchiare sul tuo tamburino di plastica. Così, tanto per fare un po' di casino.

No calma, Elik io lo conosco bene, e ti posso garantire, per quel che vale, che non è così. Se c'è qualcuno che nei forum fa un casino immotivato casomai sono io e non lui. Qualsiasi sua battuta (che poi pure battuta è un termine un po' eccessivo) viene fatta per stemperare i toni e sdrammatizzare. Perchè alla fin fine i suoi contenuti sono quanto di più diplomatico e allo stesso tempo genuino possa esistere. E direi che in passato ne abbiamo avuto le prove, sia nei foschi tempi billiani che nella recente polemica su ratatouille, dove ha saputo esprimersi e dire la sua chiaramente senza né veemenza, né buonismo. Che poi ogni volta che apre bocca succeda qualcosa (il suo messaggio viene accidentalmente rimosso da un mod, tu lo scambi per Quackmore, gli esplode il computer e via dicendo) è un semplice fatto di sfiga, che non vorrei contribuisse a bollarlo come un provocatore.
So che si può difendere da solo, ma ci tenevo a farlo presente. Visto che nella frequentazione di questo forum sembrerebbe non avere una grande fortuna.

Mi spiace se Elik c'è rimasto male e dichiaro pubblicamente che non ce l'ho con lui, ma con Grrodon, tanto lui ci è abituato.
Come dice un saggio proverbio: "Ogni sera, quando torni a casa, prendi a sberle Grrodon. Tu non sai perché, ma lui sì."

Anzitutto, saluto l’amico e collega Marco Bosco. Mi fa molto piacere leggerti da queste parti e scambiare due parole con te anche per iscritto.
Sulla storia dei molari di IP non mi ero espresso, ma ne approfitto ora per dire che mi è piaciuta sia in termini assoluti, sia in termini relativi, ossia comparandola alla media della qualità delle storie che compaiono sul Topo. Sono d’accordo con te anche sul giudizio di Artibani. Anch’io penso che sia il migliore di tutti noi e lo penso da sempre. Sul resto, la vedo in maniera opposta rispetto a te, ma pazienza.
Così come riconosco al tifoso che ha pagato un biglietto il diritto di fischiare senza chiedergli preventivamente il curriculum calcistico, così riconosco al forumer il diritto di scagazzare le mie storie (è capitato), ma non quello di offendermi (è capitato anche questo; un simpatico lettore-critico mi ha accusato di essere una meretrice che di tanto in tanto fa marchette. Gli ho fatto notare che aveva passato il segno e che rischiava di prenderle. Mi ha chiesto scusa e morta lì).
Se fosse come dici tu, Marco - ossia: “Parla solo se hai i titoli” - nessuno si potrebbe permettere di dire o di scrivere che (faccio un paio di esempi qualsiasi) i libri del federico moccia fanno cagare - e, oggettivamente, fanno cagare - se prima non si sia dimostrato di conoscere le teorie della costruzione narrativa di Propp, la piramide di Freytag e aver letto il “Viaggio dell’Eroe” da cima a fondo. Nessuno potrebbe dire che i film di boldi e de sica sono offese all’intelligenza se non dopo aver dimostrato di aver girato almeno un cortometraggio in 8mm.
Secondo me, per affermare che i libri di moccia fanno cagare occorrono due requisiti: averli letti e ritenere che facciano cagare. Idem, per quegli altri due. Il resto, non consta al lettore, neppure quando questi esprima le sue opinioni su un forum. Tra l’altro, i forum servono esattamente per questo, ossia consentire a tutti di dire la propria. Se uno scrivano di qualsivoglia genere non intende riconoscere questo diritto, gli sarà sufficiente non accedere ai forum. Sarà che io sono cresciuto con il punk e credo fermamente nel diritto di ciascuno di esprimersi un po’ come cazzo vuole. Io posso reagire, ovviamente, ma non chiedere patenti e certificati di idoneità.
Perciò, non mi piace proprio questa cosa del “noi sì e voi no” e non so esattamente che cosa sia l’“oggettività” dello sceneggiatore. Mi pare una roba troppo scientifica per il mestiere che facciamo. Ma forse parlo solo per me.
So che tu continuerai a pensarla come prima, e per me va bene così. Tengo solo a precisare che non faccio parte di quella schiera di ipocriti ai quali fai riferimento - e che non ho capito chi siano, ma fa niente - che dicono peste e corna e poi sono tutti baci e abbracci. Mica per altro, è che ho tanti difetti men che l’essere ipocrita.
Un saluto a Marco e a tutti voi.

Ciao, Fausto, ricambio i saluti e puntualizzo (in effetti, rileggendomi, c’è il caso che non mi sia spiegato bene). Io non dico “parla solo se hai i titoli”, ci mancherebbe… Dico una cosa ben diversa: se parli senza avere i titoli (o anche avendoceli, non fa differenza), e se ciò che dici è una fesseria, devi anche assumertene la responsabilità (leggi: devi anche accettare che qualcuno si incazzi con te e ti prenda a sberle). E ciò vale per tutti, forumisti, sceneggiatori, pompieri, trapezisti, podisti… E’, appunto, non altro che il diritto di ciascuno di esprimersi come ceppa vuole: fatto valere, in questo caso, da noi (autori) nei confronti loro (critici, o come vogliamo chiamarli). Quindi, come vedi, su questo punto la pensiamo uguale. Sulla questione dell’oggettività dello sceneggiatore, invece, abbiamo idee diverse e va benissimo così. E comunque, i libri di Moccia fanno davvero cagare.

Stammi bene!

 Ma forse, allora, sarebbe meglio pure abbandonare quell’ipocrisia che ci fa dire peste e corna di ‘sti Paperseri in privato, tra di noi, e poi trattarli a sorrisoni e pacche sulle spalle in pubblico. E mandarli tutti quanti – e questa la chiamerei sana coerenza – allegramente a quel paese.

Solo non ho capito la suddetta.
Chiarimenti?

Secondo me c'è stato l'innesto di un umorismo volto a sdrammatizzare, che però era così prettamente nerds (non me ne voglia nessuno, intendo dire soltanto "proprio di una qualche community abituata a questo tipo di umorismo") da non venir percepito, o da essere percepito con fastidio.
Anche a me le terminologie da "lotta di classe" (anche perché io ero più d'accordo con un misto tra Fausto e Bosco che non di Grrodon e Ellikrotupos, e sceneggiatore non sono!)  o da "fight!!!" non entusiasmano, però non vedo altra spiegazione per la loro presenza che quello di voler rilassare i toni. Per cui spero che ci sia chiariti e, amici come prima, si chiuda questo OT (questo sì che è un OT, non la discussione del rapporto tra autori e paperserali, che è giusto si sviluppi nel thread dove è nata, sia perché i riferimenti alle storie che continuano a presentarsi sono assolutamente IT, come diceva anche Adnan, sia perché, quando una discussione si sposta in un altro contenitore, di solito capita che perde spontaneità e muore).

Detto ciò, dopo aver tanto criticato billo di non rileggere i  propri post (poi s'è scoperto essere un ragazzetto immaturo. o un mentecatto in malafede, ma poco importa), possibile che ora nessuno sia disposto a perdere l'"irripetibile spontaneità" dei propri post da decidere di rileggere una propria critica (e io, come Fausto, penso che si sia tutti autorizzati a farne, se con onestà) per togliere eventuali illazioni o attacchi superflui (come la tanto fantomatica "scagazzata" (che mi ricorda molto la "porcata" di calderoli, non so perché!  :) o come dire che non è opinabile, ma immorale il comportamento di quel paperserista che difende una certa storia? ma via...)??

Dico una cosa ben diversa: se parli senza avere i titoli (o anche avendoceli, non fa differenza), e se ciò che dici è una fesseria, devi anche assumertene la responsabilità (leggi: devi anche accettare che qualcuno si incazzi con te e ti prenda a sberle).

Se ora la metti così, allora penso sia difficile non essere d'accordo!

E' sempre stato interessante e motivo di riflessione per me, anche in altri campi, il concetto di soggettivo e oggettivo.
Se ho ben capito Bosco dice questo: i pareri di noi forumisti legittimi. positivi o negativi che siano, sono sempre soggettivi perchè pur avendo alle spalle decine di anni di lettura di fumetti, pur conoscendo da tanti anni le pubblicazioni disney non possediamo comunque quelle competenze che sono tipiche ed esclusivamente a vantaggio di autori, soggettisti, disegnatori, etc. Per cui un parere oggettivo, che penso voglia dire il più vicino possibile alla realtà, può essere espresso esclusivamente dagli addetti ai lavori. Se è giusta la mia interpretazione concordo con questo discorso.

Mi dispiace un pò, però, essere appellati come "questa gente" dove, voglio sperare, non si nascondano connotazioni spregiative, perchè questo non sarebbe giusto.

Un discorso oggettivo secondo me può essere fatto solo sulla tecnica (anche se penso che la tecnica sia giudicabile solo a fronte di un certo insieme di regole o modelli, per cui tutto ciò che è sovversivo o originale è fuori dagli schemi di giudizio...), che forma solo una parte della valutazione, che continuerà a rimanere comunque in gran parte soggettiva.

... che ci fa dire peste e corna di ‘sti Paperseri in privato, tra di noi, ...

Per adesso, intervengo solo su questo argomento...
Se partecipiamo a questo forum, è perché siamo sinceramente appassionati (a parte i vari Billi) di fumetti Disney, e ci piace parlarne fra di noi; ed è bellissimo, quando autori e disegnatori intervengono per dare il loro contributo! Si dicono anche tante stupidaggini, ma questo può succedere...
Un simile atteggiamento tracotante da parte vostra, però, non mi sta bene! Non fate tanto i superiori, perché se state lì a fare questo lavoro, è anche per merito di noi "semplici" e "ignoranti" Paperseri, che compriamo i vostri fumetti!

Un simile atteggiamento tracotante da parte vostra, però, non mi sta bene! Non fate tanto i superiori, perché se state lì a fare questo lavoro, è anche per merito di noi "semplici" e "ignoranti" Paperseri, che compriamo i vostri fumetti!

Capisco il risentimento, è lo stesso che ho avuto anch'io leggendo quella frase, però ti invito (e invito anche gli altri) a non fare di tutta l'erba un fascio. Ad esprimersi così è stato solo bosco, quindi le rimostranze vanno a lui per il momento, fausto si è già dissociato e per quel poco che posso conoscerlo dal suo frequentare il forum non mi sembra il tipo che si faccia problemi a dirti le cose in faccia, aspettiamo semmai outing di altri autori

Capisco il risentimento, è lo stesso che ho avuto anch'io leggendo quella frase, però ti invito (e invito anche gli altri) a non fare di tutta l'erba un fascio. Ad esprimersi così è stato solo bosco, quindi le rimostranze vanno a lui per il momento, fausto si è già dissociato e per quel poco che posso conoscerlo dal suo frequentare il forum non mi sembra il tipo che si faccia problemi a dirti le cose in faccia, aspettiamo semmai outing di altri autori

Giustamente, è meglio chiarire il concetto...
Il mio risentimento è rivolto unicamente a quei "noi" che ha nominato Bosco; Fausto (e anche gli altri "addetti ai lavori" partecipanti al forum) ha dimostrato con i fatti che non fa parte di quel gruppo!

aspettiamo semmai outing di altri autori

Se volete un paio di outing ve li posso suggerire io. Questi autori permalosi...

Se volete un paio di outing ve li posso suggerire io. Questi autori permalosi...

Tra la permalosità e la cattiveria gratuita ce ne passa però, quella risposta di valentini di getto l'avrei data anch'io (insomma siamo dalle parti del "quanto sei brutto!", "sarai bello tu!"), l'affermazione di bosco invece mi sembra un tantinello vigliacca, fermo restando che il fatto che gli autori sparlino sul serio alle mie spalle non mi toglie certo il sonno nè sposta di un millimetro il mio giudizio (buono o cattivo che sia) sulle loro storie