Miglior storia con i topi Topolino e il sigillo di Vladimir Zeta. Aldilà della bellezza di questa avventura degna dei migliori viaggi nel tempo, la storia è particolarmente significativa perché riporta una storia sopra le 40 tavole, come non accadeva da molto, troppo tempo, con ritmi narrativi immuni quindi da forzature riassuntive, cosa che permette perciò anche parecchie vignette di azione, anche questa merce rara. Decisivo il tocco epico del finale con la sorpresa del capitano Nemo.
Miglior storia con i paperi ZP e un altro natale su Monte Orso Faraci rivisita la vecchia avventura di Barks ponendo l'accento sui sentimenti di ZP verso il nipote Disegnata splendidamente, è intrigante specialmente quando richiama le sequenze del primo Monte Orso. Davvero un bel regalo per tutti gli appassionati.
Peggior storia Paperino e la signora del mistero Completamente sconclusionata e inattendibile, svilisce e snatura i personaggi per una storia che di disneyano ha davvero poco.
Miglior disegnatore Cavazzano Disegna gran parte delle storie più belle apparse quest'anno; comincia con Dinamite Bla sindaco e continua con Gambadilegno e la rapina da fumetto, ZP e il cuore del mondo e la perfetta letizia, fino al già citato Monte Orso, ma suoi disegni son in grado di rendere accattivante anche storie decisamente più povere
Miglior sceneggiatore Rodolfo Cimino Una garanzia di qualità: quest'anno sforna molte storie toccando livelli molto alti in più di un'occasione (vedi: ZP e i barattari siderali o ZP e l'oasi dimenticata, per esempio). E' una presenza troppo importante per il giornale.
Autore rivelazione Massimo Fecchi Arriva con le storie danesi ed è l'acquisto più piacevole fatto con queste importazioni.
Miglior copertina Quella di Faccini con Paperino travestito da gallo.
Miglior numero il 2699 L'Indiana Pipps di Panaro, Cimino, una delle migliori danesi, un episodio dei Milioni di ZP e Papere alla deriva come corta.