Dopo anni di latitanza dal comprare il Topo interrotti solo per quello con la storia di Casty con Eta Beta e per quello della settimana scorsa (per la versione del Natale sul Monte Orso su cui si soprassiede...), ecco che compro anche questo ("mi voglio rovinare") perchè è il primo del nuovo corso e per la storia di Faraci. Con ordine:
- Zio Paperone in... un altro Natale sul Monto Orso: se dovessi dare un voto sarebbe 7,5. Si sente il tocco del mio sceneggaiatroe preferito, ma qualcosa di diverso c'è: l'ronia è un po' smorzata, la trama è un po' compressa nei tempi di svolgimento... eppure le prime tavole con Battista che se ne va curvo sul bastone sono da antologia, l'idea di tornare indietro nel tempo per correggere il passato di un evento così importante non è nuovissima ma ci sta e soprattutto la spiegazione di Faraci sul combiamento di carattere dello Zione è molto poetica. In più un Paperino molto più eroe che in molte storie di Don Rosa.
- Universi Pa[pe]ralleli: inizio che promette bene per una saga che ha un input interessante e disengi di un Camboni in forma. Forte come sempre il Paperoga by Vitaliano!
- Paperino Paperotto e l'invito natalizio: lettura distratta per una storia che nulla aggiunge e nulla toglie alla vita di Paperino Paperotto, classica storia natalizia che da quando essite la versione giovane di Donald non manca mai all'approssiamrsi del 25 dicembre. prima volta che vedo Tuck, non mi fa nè caldo mè freddo. Belli i disengi della Vetro.
- Topolino e l'evaso di mezzanotte: un quasi thriller ben orchestrato, un Panaro che non delude anche se davvero il finale risualta troppo affrettato. Anch'io critico nei confronti del Pastro sui Topi (lo amo coi Paperi), qui mi ricredo per tanti accrogiementi, ricordi di Gottfredson, la cassetta della posta nell'ulitima tavola con scritto "M M" ricordando il nome originale del Topo... solo la forma della macchina di Mickey (targata TOP 116???) mi risulta indigesta...
- Paperino e la vigilia strapazzante: divertente nel solito stile di Faccini che è meravilgioso e non delude mai, i disegni di Freccero mi sono difficili da digerire, per il resto bella storia antalizia anche se non conoscevo sto Timoteo Piccione (abbastanza stressante...) e mi sembra non molto sensato il fatto che Paperino spedisca la lettera dei nipotini poco prima della mezzanotte del 24 dicembre... non dovrebbero consegnarla ben prima QQQ a Donald?
Per le rubriche solite cose, niente di che, il ciak (ormai Gulp!) bah, le strip di Soffritti belle per i disegni, foto della direttora che non rende in quanto bellezza...
Nuovo corso che di niovo ha ben poco, mi sembra, tranne la grafica... ad ogni modo, se il secondo Topo è da regalare a chi vogliamo (iniziativa lodevolissima) perchè mettere il prezzo di 60 cents? un regalo col prezzo bene in vista? Bah...