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A proposito del lettering digitale cui si parlava qualche pagina fa... ecco volevo sapere... in quali storie è usato?... me ne vergongno ma a me è sembrato che sia sempre il solito tipo si scrittura  /:o [

A proposito del lettering digitale cui si parlava qualche pagina fa... ecco volevo sapere... in quali storie è usato?... me ne vergongno ma è me sambra che sia sempre il solito tipo si scrittura  /:o [

Credo nelle storie Universi Pa(pe)ralleli e Paperino Paperotto e l'invito natalizio

Credo nelle storie Universi Pa(pe)ralleli e Paperino Paperotto e l'invito natalizio

Ho guardato attentamente le scritte di queste storie e le ho confrontate con le scritte di altre storie... mi sorge spontanea una domanda: come avete fatto a riconoscere il lettering digitale? A me sembra completamente identico al lettering tradizionale... :

Perchè il lettering digitale è più "magro",mentre quello a mano è più "grasso"...

Zio Paperone in… Un altro Natale sul Monte Orso – Con le premesse che c’erano (Barks, Monte Orso, celebrazioni paperoniane, Faraci, Cavazzano) le aspettative erano per una storia-monumento. Così non è ed anche a me pare che Faraci si confermi più portato a dialoghi e atteggiamenti topolinesi, ma secondo me c’è da rimanere soddisfatti: una bella storia in cui i momenti umoristici (due-tre scene davvero gustose, a cominciare dalle prime tre o quattro tavole) lasciano pian piano lo spazio e il finale al sentimento e alla morale della vicenda.
Universi pa(pe)ralleli – Questa serie comincia bene, con quattro situazioni esilaranti (quella di Paperina, magari, solo gradevole) che convergono in un finale di episodio che incuriosisce. La scena di Paperino con l’usciere è ben più realistica di quello che può sembrare. Camboni, che un tempo non mi piaceva e che ora ho molto rivalutato, illustra alla grande, anzi forse al meglio.
Paperino Paperotto e l’invito natalizio – Due complimenti e mezzo a Daniela Vetro. Il primo come incoraggiamento per chiunque ha voglia e capacità di scrivere e disegnare le storie. Il secondo per i disegni gradevoli: mi sono piaciuti soprattutto gli interni, semplici ma ben curati. Il mezzo è per la trama: pur avendo un inizio simpatico e un bel finale lo svolgimento non mi ha coinvolto particolarmente e nemmeno a me è piaciuta l’idea modernista di mettere la banda rivale, ma avrei preferito che il solito gruppetto si muovesse da solo.
Topolino e l’evaso di mezzanotte – Avvincente quel tanto che basta a leggerla tutta d’un fiato, ma la sequenza che risolve la situazione è fiacchetta. Divertente l’ultima vignetta, specialmente per la visuale parziale della testa di Topolino, che non so se sia stata un’idea di Panaro o dell’ottimo Pastrovicchio.
Paperino e la vigilia strapazzante – La trama è deboluccia, ma si regge benissimo grazie alle gag facciniane e al finale da favola di Natale, con sorprendenti citazioni della storia barksiana della scavatrice. Faccini poteva anche disegnarsela da sé, ma lo stile di Freccero è più natalizio, per così dire, anche se mi ha dato una strana impressione, come se i paperi fossero meno espressivi del solito.

Strip! (Paperina) – Un po’ da ragazzine… comunque carina.
Un lecca-lecca per amico – Ruota di scorta – Bella.
Strip! (Billy) – Questa invece è proprio da bambini, ma a sua volta simpatica.
Che aria tira sul… Cucuzzolo del Misantropo – Finale speciale per un numero speciale… assurda e per questo bella.

Perchè il lettering digitale è più "magro",mentre quello a mano è più "grasso"...

Inoltre in quello manuale ci sono piccole e inevitabili differenze tra le stesse lettere di volta in volta.

come avete fatto a riconoscere il lettering digitale?

perche le lettere digitali sono tuttwe uguali fra di loro cmq meglio il lettering maanuale / [smiley=thumbdown.gif]

A proposito del lettering digitale cui si parlava qualche pagina fa... ecco volevo sapere... in quali storie è usato?... me ne vergongno ma è me sambra che sia sempre il solito tipo si scrittura  /:o [

In realtà, alcuni bravissimi letteristi già usavano il lettering "quasi" digitale.
Per evitare di stare lì con il rapido e molta pazienza, si erano fatti la scansione del loro font personale e lo applicavano con moltissima perizia nelle nuvolette. Dunque non esistevano differenze tra lettere uguali, ad esempio tra due C.
Il punto sta tutto nella capacità di chi incolla le parole, che devono essere sistemate alla giusta distanza perché non si manifesti un antipatico effetto stampino.
La storia di Camboni, mi pare, è stampinata.

"Certo che all'epoca ero così tignoso, tirchio, privo di scrupoli... Ah, quelli sì che erano bei tempi!"

Sono crepato dal ridere!  

Ma il lettering digitale non è lo stesso utilizzato per il MEGA?
A proposito. Non so se è già stato detto: non mi sono letto tutti i post precedenti; nel caso fosse già stato detto, sorry, ma in Universi Pa[pe]ralleli, perchè DD, ZP, FE e Paperina urlano "Ma dove siamo finiti?" anzichè "Ma dove sono finito/a?" (infatti nella vignetta dopo Paperina chiede a DD: "Cosa ci fai qui?"...)??
Inoltre c'è stato un ritorno di Boomer, Tuck, Vicky, Jay & co., cioè i rivali di Paperino Paperotto nella serie "PP8"... avete notato, poi, che Paperino è disegnato con la giubba azzurra e non nera (come in tutte le altre storie... e nel titolo!)?

Dunque, dunque, dunque...

Comprato e letto il 2717...

Sfiziosa la nuova veste grafica, solo che trovo strane le vignette e le barzellette in fondo al giornale, quasi un preludio a farle sparire per sempre...  /

Non mi piace la collocazione di diverse pagine di articoli e gli articoletti, tipo posta dei lettori, messi PRIMA della storia iniziale...

Al massimo avrei tollerato una pubblicità in seconda di copertina (si dice così?) una specie di colophon e/o gerenza del giornale in terza pagina e una o due pubblicità (perché anche i soldini sono importanti al mantenimento del giornale), messe in quarta pagina...

Bella la nuova storia di Monte Orso, anche paperino paperotto mi ha soddisfatto, mentre invece quella degli universi paralleli, con i personaggi che precipitano in un ipercubo (stile il noto film dell'orrore che io ho sempre schifato), mi dà un sapore strano nei confronti dei personaggi Disney, come se messi in un ambiente che non gli appartiene e che troppo si rifà a film realistici e squartabudella con sangue a ettolitri...

Personalmente devo dire che cominciamo proooooprio male....

(E se ho esperienza di storie Disney di recente ideazione, cioé del genere con lunghe serie a puntate brevi, questa finirà sul peggio andante).

Non per niente -putroppo- tutte le mini serie a medio numero o lungo di puntate ma articolate come storie brevi (una invenzione di epoca recente, max 4 o 5 anni fa), tipo Paperina sullo stile Rivondosa (AGH l'ho detto... Ho pronunziato l'infame nome!   ), sono tutte sul deboluccio... e, tranne qualche gag ben azzeccata (come il personaggio trasformato in cactus, nell'opera di Silvia Ziche) hanno trame, intreccio e sviluppo molto labili e mi dispiace dirlo, sono assai bruttine...

A proposito... Boomer, Vicky, Charlie, Jay... Mica lo sapevo che si chiamavano così... Ma che schifo di nomi, chi li ha pensati?  

Nella prima illustrazione, quella d'apertura, non mi sono piaciuti Plottgatt, Gambadilegno e Sfrizzo Papero. Inoltre (scusate per l'OT) vi siete accorti che fra tutte le miriadi di personaggi comparsi nell'AVVISO del Topo scorso, manca... LOL... TOPOLINO??!!
Boomer, Charlie, Vicky, Jay, Tuck, Paco, il bidello, il preside Strickland, il custode, il maestro di ginnastica, la cuoca compaiono nelle avventure fatte appositamente per il giornaletto "PP8". Tuck & banda ricompaiono in qualche storia sul TOPO: la serie "I Passatempi Di Quack Town", ''Paperino Paperotto e la memoria cammellante'', ''Paperino Paperotto e la dura vita del super eroe'', ''Paperino Paperotto e l'invito natalizio''. Non li gradisco, ma per fortuna oltre a questi personaggi non ci sono altri segni della ''modernizzazione'', fiuuu...

A proposito, non so se sia già stato notato, ma mi sembra che sia comparsa per la prima volta Paperina nell'universo di Paperino Paperotto

Togli pure quel "mi sembra"... Paperina ("Paperotta"?) non è mai apparsa nell'universo di PP8... ma, secondo me, è assurdo, che prima s'innamori di PP8 (e ci sta), poi di Gastone Paperotto (e si manda giù) E POI DI TOM...