Un aspetto positivo: tre storie lunghe e soltanto due riempitivi. Giova alla qualita': pur lungi dall'eccelso, e' il numero che ho apprezzato di piu' dalla conclusione del "Mondo che verra'".
Topolino e lo Stabilimento 13 Decisamente buona; la migliore del numero. Come osservato da Portamantello, poco convincente il sudore che permette a Topolino di individuare il tenente.
A pag. 76: sara' che non ho cellulare, ma mi sembra del tutto innaturale usarlo per chiamare qualcuno visibile a poche decine di metri di distanza.
Pag. 91, penultima vignetta: un errore il fumetto muto di Matilda?
Zio Paperone e il Furto su Concessione Dignitosa storia straniera. Colgo l'occasione per segnalare che il dollaro sul deposito non e' una tradizione universale (a pag. 138 si vede abbastanza chiaramente che e' stato sovrapposto su uno sfondo vuoto): non so altrove, ma in Germania (dove a Paperopoli - o meglio "Entenhausen" - non circola il dollaro, ma il "Taler") la scritta sul deposito e' DD (Dagobert Duck=Paperon de' Paperoni).
Ultraheroes – Muscoli e Cervello Dopo un primo episodio con molti aspetti apprezzabili (accanto a quelli detestabili), questo e' una dolorosa caduta. Innanzitutto i disegni:
se nelle pose statiche e più iconiche Dalena si dimostra più che valido appena si richiede un po’ di dinamismo le postura iniziano a farsi macchinose ed innaturali inficiando l’episodio su tutti i versanti.
Sottoscrivo le parole di Portamantello, aggiungendo che molte immagini, con personaggi in miniatura, potrebbero forse(?) essere apprezzabili in un formato piu' grande, ma sulle pagine di "Topolino" risultano scarsamente leggibili.
Pessimo il recupero di Inquinator: a quanto ricordo dell'originale, i superpoteri che sfoggia qui (tipo animare le vivande) sono ingiustificati. E l'apprezzabile richiamo a Percival McCandid nelle pagine interne andrebbe in qualche modo legato alla storia proposta (tanto piu' che uno degli aspetti positivi della serie e' proprio la fedelta' a caratteristiche storiche dei personaggi - si veda lo yo-yo di Eta-Beta).
Varie battute sono buone, ma la trama sconclusionata mi ha impedito di ridere se non in un paio di occasioni ("un pippide!" a pag. 30 e il ruolo di Topolino).