Tutti i milioni di Paperone – Il mio decimo milione – Chiusura di saga non brutta ma tranquilla, vista la semplicità della trama. Ho apprezzato molto il finale, celebrativo al punto giusto senza strombazzamenti e sentimentalismi e con l’ennesimo, gradito tocco di umorismo. Bella la citazione delle Canistracci Oil. Mazzarello mi era piaciuto di più nel primo episodio.
Zio Paperone e la carrozza fantasma – Invece questa serie si apre male, a mio parere. Mi è sembrato un pastrocchio confusissimo, con troppi colpi ad effetto che lasciano il tempo che trovano. Simpatica la citazione di Cappuccetto Rosso. Per quanto riguarda i disegni, stendo un velo sullo scopiazzare Barks, ma mi consolo con gli sfondi, veramente belli. Sono pessimista per gli episodi successivi: arrivare alla grande data di dicembre con queste storie stile Mega per me sarebbe un peccato. Comunque, prendo atto della spiegazione fornita da New_AMZ.
Topolino nella città dei fantasmi – Ovviamente negli Stati Uniti d’Italia non potevano mancare le storie di Halloween, ma, a parte il sarcasmo (banale, lo so, ma non riuscivo a tenermelo dentro), promuovo questa storia per originalità, validità dell’intreccio e una certa vaga atmosfera di favola. Qui i disegni di Mazzarello mi sono piaciuti, specialmente la casa diroccata.
Paperino, Paperoga e la mitica città perduta – Non sono ferrato in materia, ma credo di poter dire che la sceneggiatura rimedia ai difetti del soggetto. In altre parole, la trama è povera ma la storiella si legge bene, tutto sommato. Peccato soltanto vedere Paperino e Paperoga presentati in questo modo banalotto, appena una settimana dopo l’originale storia dei quadri, dello stesso autore e con gli stessi personaggi.
Amelia e la festa di Halloween – 14 pagine evitabili sotto tutti i punti di vista. Sconcertante l’augurio finale, ma temo che ormai ci si dovrà abituare. Salvo solo i costumi dei personaggi, soprattutto quelli di Paperone e Rockerduck (alla Elvis), Paperino, Paperoga e Battista.
Paperino e i pantallegri di Archimede – Per me la peggior storia straniera (insieme a quella del luna park) fra quelle del nuovo corso di “Topolino”. Lo spunto è buono, ma l’insieme è noiosetto, con brutti dialoghi e dei nipotini troppo antipatici.
Che aria tira…a Paperopoli – Tra le migliori della serie.
Sogni d’oro Paperone – Così così.