- Topolino e la bionda minaccia - Casty
Mah, a me la storia di Casty è piaciucchiata ma non mi ha entusiasmato. Sono d'accordo con chi dice che è un po' frettolosa e manca di pathos; comunque, poiché "nella casa dei ciechi gli orbi son re", spicca all'interno di questo numero come un diamante nella torba... vabbe', non esageriamo, come un tulipano fra le margherite.
- I Bassotti e il piffero ballerino - Carlo Panaro, Francesco Guerrini
Non è la prima volta che compare un piffero magico in una storia Disney e mi pare che non sia neppure il primo che costringe a ballare. A me Guerrini piace abbastanza, nonostante non lo si possa definire un disegnatore "classico". Comunque la storia è senza infamia e senza lode.
- Paperina e la tortona dimagrona - Bruno Concina, Tiberio Colantuoni
Prevedibile ma non orribile. Continuo a non annoverare Colantuoni fra i miei preferiti.
- Paperino e la finale finita male - Nino Russo, Carlo Limido
La cosa che ha veramente dell'incredibile è che ogni volta riescono ad inventare un titolo nuovo per la stessa storia! Hanno un generatore automatico di titoli con la parola "finale"? :o
Nell'ambito del maxiciclo di "Paperino e le finali che non si possono vedere" (ma quanti campionati si fanno, a Paperopoli, che c'è una finale ogni tre per due?) questa non è né meglio né peggio di tante altre... di TROPPE altre. E basta!
- Gastone e la caccia al premio - Manuela Capelli, Ottavio Panaro
Carina
- Wizards of Mickey 2, I guardiani delle tenebre (Ep. 7) - Stefano Ambrosio, Francesco D'Ippolito
È il primo episodio di questo secondo ciclo che mi capita sotto gli occhi e si rivela gravido di scoperte: i draghi si pettinano i capelli, i draghi sono miopi, l'amuletofonino ha la segreteria telefonica!
Terribile la sequenza "patetica", che vorrebbe essere tale nel senso "buono" del termine (ossia, cito dal Garzanti: "che suscita nell'animo commossa compassione") ed invece sfocia in quello peggiore ("di un sentimentalismo affettato, svenevole" oppure "imbarazzante, penoso") di Topolino che si dispera per aver scoperto che non potrà più salvare Minni (ma alzi la mano chi ci ha creduto davvero!)... salvo poi saltar su come un grillo la vignetta successiva con una uscita del tipo "evvia, non pensiamoci più! Che si fa adesso?
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Ciak: Lavori Televisivi (Salvagnini, Colantuoni), Chi è causa del suo mal (Salvagnini, Colantuoni), Mettersi in proprio (Sansone), Paperi & Primavera (Pesce, Molinari)
Salvo solo la prima.
Nel complesso, lo ho trovato un numero veramente poco interessante. L'unica cosa per cui valeva la pena di comprarlo era la storia di Casty, carina ma, a mio giudizio, non un capolavoro. Voto complessivo per l'albo: [smiley=voto2.gif]
Ho solo una domanda da porvi: gli spiriti dispettosi (che avrebbero potuto essere usati in maniera migliore) mi ricordano fortemente qualcosa di già visto (ma molto più tenebroso) che però non riesco a focalizzare... A qualcuno di voi è per caso venuto in mente?
Potrebbero ricordare le Furie che perseguitano Oreste, oppure le Arpie di Fineo. Ma credo che di simili "persecutori personalizzati" sia piena la storia della mitologia.